13/11/2025
Mentre le inchieste giudiziarie funestano la nostra Regione e il Governo Meloni insiste su un'autonomia differenziata che renderà il sud sempre più povero e il nord sempre più ricco, ogni giorno perdiamo una sorella, un amico, un militante di un nostro circolo o una compagna di scuola costretta ad emigrare in cerca di un salario dignitoso.
Ogni giorno ci sembra di rivivere la storia di settant'anni fa, quando i nostri nonni migranti morivano nelle miniere del nord Europa o nei grandi cantieri degli Stati Uniti, costretti a lasciare casa con una valigia di cartone perché in Sicilia il pane non c'era.
Se ne faccia una ragione il Governo più settentrionalista della storia repubblicana: restare al sud sarà la nostra resistenza, lottare per il diritto a costruire un futuro dignitoso qui sarà la nostra rivoluzione.