28/07/2025
Conoscevate la storia di Pentesilea? L’eroina greca punita perché nata DONNA! E perché non volle mai piegare la testa!
Pentiselea aveva un’unica colpa: voler essere LIBERA. Era forte, testarda, appassionata. Ma il suo destino era quello di essere venduta in matrimonio, la sorte di ogni donna greca. Ma Pentesilea dice di no. Non si rassegna ad essere soltanto una moglie, una proprietà, una cosa! Perché le donne, tutte le donne, devono sempre ricordarsi chi sono e di cosa sono capaci.
Così decide di diventare un’Amazzone. E ne divenne addirittura la regina. Tutti le rendevano onore: uomini, donne, vecchi, eroi. Ma il rispetto di cui godeva, dava fastidio a molti. Un giorno la dea Afrodite, invidiosa di Pentiselea, medita la sua vendetta. Non sopportava che un’altra donna l’avesse eguagliata e superata: non per la bellezza, ma per forza, coraggio, indipendenza. Così la maledisse: ogni uomo che avrebbe posata lo sguardo su di lei sarebbe impazzito. E l’avrebbe violentata.
Umiliata, Pentesilea fu costretta a nascondersi. Si costruì un’armatura che la copriva interamente, per sottrarsi agli sguardi e vivere senza PAURA. Simbolo vivente della vergogna. Ma a dispetto di tutto e di tutti Pentisilea non si lascia abbattere. Un giorno però mentre presta soccorso a Ettore e ai troiani, si imbatte in Achille. Pentesilea lo affronta, ma Achille la trafigge nel petto con la sua lancia. E fu allora che si compì la sua maledizione. Non appena Achille le sfilò l’elmo e la vide in faccia, p***e la testa. Sì accanì sulle sue spoglie e la violentò davanti a tutti, togliendole da morta la dignità e l’onore.
Il destino di Pentiselea è il destino di quelle donne che non hanno voluto piegarsi e per questo sono state oppresse e tormentate da una società che ha visto nelle donne soltanto degli oggetti. Delle cose. Ma la storia di Pentesilea è anche la storia di una donna che ha sfidato tutte le convenzioni della sua epoca, e ha lottato per essere libera. E allora ricordiamo Pentesilea, e rendiamole giustizia, a lei e a tutte le donne messe a tacere dalla prepotenza di oggi e di ieri.
Guendalina Middei, anche se voi mi conoscete come Professor X (➡️ Tratto da «Sopravvivere al lunedì mattina con L» che ho scritto per farvi innamorare della letteratura come me ne sono innamorata io. Potete leggerne un estratto gratuito qui: https://www.amazon.it/Sopravvivere-al-luned%C3%AC-mattina-Lolita/dp/8807174774