CMO Palermo - Centro Multidisciplinare per la cura dell'Obesità

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CMO Palermo - Centro Multidisciplinare per la cura dell'Obesità Benvenuti nella pagina Facebook del Centro Multidisciplinare per la diagnosi e la cura dell'Obesità

Il Centro é specializzato nella diagnosi e nella cura del sovrappeso, dell'obesità e dei disturbi dell'alimentazione. L'organico è costituito da personale medico (chirurghi, endoscopisti, endocrinologi etc..), psicologi, dietisti e fisioterapisti altamente specializzati nel trattamento dell'obesità e nei disturbi dell'alimentazione. L'attività del centro prevede una fase di diagnosi seguita dalla

proposta di una terapia medica o chirurgica. Il Centro è facilmente raggiungibile dall'autostrada e dalla stazione ferroviaria.

28/02/2020

Obesità: l'obesità riduce di 10 anni l'aspettativa di vita. Ma quello che è addirittura peggio è che riduce di 20 anni l'aspettativa di vita in salute

03/12/2019

Lunedì 2 il convegno al Fuligno. Interviene Marcello Lucchese direttore della chirurgica metabolica e d’urgenza del Santa Maria Nuova

15/11/2019

Patients with severe obesity who had bariatric surgery and lost more than 20% of their total weight were 50% less likely to develop cancer. compared to patients who did not have as much weight loss after surgery, according to a study presented today by Oregon Health & Science University researchers....

25/10/2019

Children born to women who underwent gastric bypass surgery before becoming pregnant had a lower risk of major birth defects than children born to women with severe obesity at the start of their pregnancy, according to a matched cohort study by researchers at Karolinska Institutet and Örebro Univer...

18/10/2019

Abdominoplasty has a high patient satisfaction and improved the quality of life in patients who are overweight or have obesity despite a substantial risk of complications, according to a study published in Plastic and Reconstructive Surgery, the official medical journal of the American Society of Pl...

17/10/2019

L’obesità è un importante fattore di rischio per le malattie cardio-metaboliche, i tumori e una serie di patologie croniche. E in quanto tale va combattuta a tutte le l’età. Ma adesso, uno studio appena pubblicato su BMJ, dimostra che i vantaggi maggiori, in termini di guadagno di anni di vit...

16/10/2019

Allurion Technologies has announced results from three key abstracts presented at the 24th World IFSO Congress, which and show significant decreases in both weight and cardiovascular disease markers, such as LDL cholesterol and haemoglobin A1c, in patients who have used the balloon for weight loss.....

12/10/2019

Otre la metà della popolazione è in sovrappeso in 34 dei 36 paesi OCSE e quasi una persona su quattro è obesa. I tassi medi di obesità negli adulti nei paesi dell'OCSE sono aumentati dal 21% nel 2010 al 24% nel 2016. Gli italiani vivono in media 2,7 anni in meno a causa del sovrappeso, che rapp....

06/10/2019

China is expected to be the worst affected, with an estimated 61.9million obese five-to-19 year olds in just over a decade. The US comes third with 16.9million and the UK 36th with 1.3million.

26/10/2018

Un adulto su dieci è obeso e oltre il 35% in sovrappeso. E sono almeno 1,7 milioni i bambini e gli adolescenti in sovvrappeso o obesi. Il testo approvato impegna il governo su interventi urgenti ed incisivi con particolare attenzione all'età scolare. Tra questi, proposto un limite alla pubblicità...

Complimenti
03/06/2018

Complimenti

18/04/2018

In Italia ci sono circa 2 milioni di persone obese che hanno il diabete: una persona con diabete e obesa ha un rischio di morire entro 10 anni quadruplicato rispetto a una persona con diabete di peso normale. Da Italian Barometer Diabetes Observatory (Ibdo) Foundation, realizzato in collaborazione c...

11/11/2017

Bariatric surgery in patients age 60 and older is safe and effective, producing results comparable to those seen in younger adults, according to researchers from the Geisinger Medical Center in Danville, PA, who presented their findings at ObesityWeek 2017 - the largest international event focused o...

07/09/2017
12/08/2017

Ogni anno, grazie alla chirurgia dell'obesità, si salvano almeno 15.000 vite.
Ma di questo esercito i media non parlano.
I media non sanno o fingono di non sapere che la ragazza morta per le complicanze di un intervento di chirurgia bariatrica é solo una donna che ha cercato di salvarsi la vita. Ma, purtroppo, non c’è riuscita.
E questa notizia mi riempie di tristezza. Ma ancor di più mi rattristano i giornali che riportano titoli orrendi “Muore per essere più magra”, "Muore per mettere un bikini" e ogni volta, anche da questi drammatici eventi, si otterrà sempre e solo la successiva spettacolarizzazione dell’obeso e la sua ridicolizzazione in trasmissioni televisive da saltimbanchi di infimo ordine, nel corso delle quali, una donna di 150 kg ballerà su un cubo, dichiarando al mondo di essere felice di essere grassa.
Quanti di voi le crederanno? Io no di certo. A ballare su quel cubo è solo la sua disperazione, è solo il suo grido di aiuto, è solo il suo desiderio di uscire dall’anonimato, di sentirsi viva. A qualsiasi prezzo.

Siamo soggetti a rischio altissimo, soprattutto su un lettino di sala operatoria. Con questi pesi siamo un rischio enorme per noi stessi, ma anche per il chirurgo che avrà la nostra vita fra le mani. Perché potremmo morire anche per una banale tonsillectomia. Il chirurgo combatte con noi, è un essere umano come noi, che ha sposato una professione estremamente impegnativa.
Siamo pazienti difficili, pazienti con mille patologie legate all'obesità e, pertanto, pazienti a rischio.
Ma sappiamo perché siamo su quel lettino. Sappiamo che siamo li perchè vogliamo vivere, sappiamo, perchè firmiamo un consenso informato, quali siano i rischi e le complicanze.
Non ringrazieró mai abbastanza il chirurgo che ha rischiato con me, che in sala operatoria ha lottato con me e mi ha ridato la dignitá che tutti meritiamo di avere.
Perchè dobbiamo metterci bene in testa che il rischio più grande è quello di vivere una vita da obesi: sarà una vita travagliata, più breve di quello che potrebbe essere e di certo non particolarmente felice.

Tutto questo ve lo dico perché non si creino allarmismi, non si creino fazioni fra operati e non operati, fra chi è favorevole e chi è contrario.
Non voglio si banalizzi e si sottovaluti l'intervento bariatrico, ma non voglio neppure sentirlo demonizzare.
Perché io so, e molti di noi lo sanno, che perdere 50 kg con la sola dieta è quasi una mission impossible: e cosa dobbiamo fare se vogliamo curarci allora? La risposta la sappiamo.
Siamo obesi. Ma non felici di esserlo. Ed è per questo che lottiamo ogni giorno. Con gli strumenti che siamo in grado di utilizzare.
Ed è per questa lotta che non dobbiamo più permettere di essere ancora derisi e non compresi. Non voglio più leggere questi titoli sui giornali, non voglio più che si muoia per obesità, ma, se mai malauguratamente dovesse ancora accadere, voglio che si legga “Muore per cercare di salvarsi la vita”
Perchè é per questo che entriamo in sala operatoria.

Marina Biglia
Presidente
Amici Obesi Onlus

27/07/2017

ROMA. Non solo il Pil, ma anche l'indice di Benessere equo e solidale sarà vincolante per la legge di Bilancio del 2019 e quindi anche nel Def della primavera 2019:...

04/07/2017

Aumenta il numero di persone obese che ricorrono al bisturi. Quando le diete non funzionano, la chirurgia bariatrica, nota anche come “chirurgia metabolica...

25/04/2017

Nella classifica dei "big killer" mondiali troviamo a seguire diabete, fumo, pressione alta e colesterolo

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