Centro Zephiro. Psicologia scolastica e dintorni

Centro Zephiro. Psicologia scolastica e dintorni Luogo di condivisione/divulgazione di contenuti circa la psicologia scolastica e dell'educazione

25/07/2025

📣 In questi giorni la Presidente Laura Berretta, la Vicepresidente Roberta Alagna e la Coordinatrice del GdL Psicologia scolastica Elena Arestia si sono incontrate con la delegazione dell'Usr al fine di pianificare le azioni da intraprendere per promuovere la figura dello psicologo scolastico per l'a.s 25/26.
Ad Agosto seguirà un nuovo incontro di lavoro e di coordinamento tra i due enti: tra gli obiettivi, ampliare, nella nostra Regione, le possibilità di inserimento dello psicologo nella scuola e favorire azioni di confronto tra dirigenti scolastici e psicologi.

23/07/2025

❗"Dalla scuola parte il cambiamento: la legge nazionale per lo Psicologo Scolastico con il contributo dell'Ordine calabrese"

Il deposito del disegno di legge, presentato dal Sen. Mario Occhiuto, rappresenta un passo di fondamentale importanza per la tutela della salute psicologica a partire dai banchi di scuola.

La notizia è stata accolta con favore dal Presidente dell'Ordine Psicologi Calabria, Massimo Aiello, che ha collaborato attivamente alla stesura della proposta.

"Sono lieto di sostenere questa proposta di legge – dichiara Aiello – frutto di un confronto costruttivo al quale ho avuto l'onore di partecipare, con l'obiettivo di offrire presto una risposta concreta alle esigenze di studenti, insegnanti e famiglie su scala nazionale."

"Desidero ringraziare il Senatore Mario Occhiuto – aggiunge – e la Presidente del CNOP, Maria Antonietta Gulino, per l'impegno e la determinazione con cui stanno lavorando a favore della legge nazionale sullo Psicologo Scolastico che parte dalla Calabria."

"Continueremo ad adoperarci – conclude Aiello – affinché il benessere psicologico venga riconosciuto e tutelato in ogni contesto, a partire dalla scuola, che deve diventare presidio stabile di ascolto, prevenzione e supporto per un sano sviluppo psicofisico."

Non è solo un telefono. È un acceleratore di ansia, solitudine e confronto tossico. Soprattutto se lasciati soli a gesti...
23/07/2025

Non è solo un telefono. È un acceleratore di ansia, solitudine e confronto tossico. Soprattutto se lasciati soli a gestire tutte le attività al suo interno. In nome di una presunta autonomia, tanto a 10-11 anni ..."sono grandi".Riflettiamo, come genitori, sugli effetti a lungo termine e cerchiamo di agire con consapevolezza nella quotidianità, con un uso limitato e supervisionato

Chi lo riceve a 13 anni ha già un benessere mentale fragile.
Ma chi lo riceve a 5 anni ha un punteggio di salute mentale quasi azzerato: 1 su 100.
Sì, uno.
Un livello che rasenta il collasso emotivo.

E allora no, non è “solo un telefono”.
È un acceleratore di solitudine, di ansia, di confronto tossico.
È il compagno perfetto quando gli adulti sono stanchi.
Ma è anche il peggior sostituto possibile quando un bambino ha bisogno di un limite, non di un touch screen.

📱 Prima ancora dei contenuti, conta l’età.
Perché un cervello in crescita non è fatto per reggere like, scroll, notifiche, giudizi costanti.
E se lo lasciamo solo davanti a tutto questo, poi non sorprendiamoci se si perde.

Dire “aspetta” non è essere severi.
È essere presenti.
Uno smartphone può essere utile.
Ma non a ogni età.
Non senza guida. Non senza noi.
E soprattutto:
lo smartphone non è uno strumento per bambini.

15/07/2025

🌎 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢𝐥𝐢
15 𝑙𝑢𝑔𝑙𝑖𝑜

“L’analfabeta del futuro non sarà la persona che non sa leggere, ma chi non sa come imparare qualcosa.”
𝐀𝐥𝐯𝐢𝐧 𝐓𝐨𝐟𝐟𝐥𝐞𝐫

12/06/2025

Rapiti. In autobus, camminando, alla fermata e al ristorante, nelle sale d’aspetto, in fila al supermercato, a teatro e ai concerti, mentre si sta parlando, fuori dalle scuole, dentro le aule. Riguarda tutti, nessuna eccezione: uomini, donne, anziani, ragazze e ragazzi. Persino i bambini nei passeggini sono come ipnotizzati da luci e colori, e stanno buoni davanti a un cartone.

Lo smartphone è diventato un’appendice imprescindibile nelle nostre vite. In effetti aiuta a fare moltissime cose, e ci aiuta a risparmiare tempo in tanti contesti, ma non siamo ormai arrivati all’abuso di questi strumenti, con conseguenze negative, in particolare sui più giovani?

In tanti se lo stanno chiedendo. La Regione Emilia-Romagna ha provato a cercare delle risposte organizzando la prima edizione degli Stati generali per l’infanzia e l’adolescenza: un articolato ciclo di eventi, incontri e riflessioni, che si sono concentrati sugli effetti su bambini e adolescenti delle nuove tecnologie, partendo da alcuni dati sanitari.

Sul sito web dedicato sono disponibili le registrazioni integrali dei relatori che hanno partecipato all’evento della Regione: professori universitari, ricercatori, scrittori e formatori con la loro posizione sul tema, con un approccio scientifico e basato su esperienze concrete 👉 https://regioneer.it/oltreglischermi2025

11/06/2025
Sia lodato l’errore,quella crepa nel muro bianco delle certezze,dove entra finalmente un raggio di verità.Sia lodato lo ...
10/06/2025

Sia lodato l’errore,
quella crepa nel muro bianco delle certezze,
dove entra finalmente un raggio di verità.

Sia lodato lo sbaglio,
che ci fa inciampare fuori dal sentiero,
per scoprire che la strada vera
non è mai segnata da cartelli,
ma da cicatrici.

Sia lodato il fallimento,
che spoglia l’orgoglio,
e ci restituisce nudi,
fragili, vivi.

Perché solo cadendo si impara il peso delle cose,
solo perdendo si misura ciò che conta,
solo sbagliando si allena il cuore alla compassione.

Chi non sbaglia mai,
non ha mai provato a superarsi.
Chi non cade,
resta a guardare dall’alto
il mondo che si trasforma.

L’errore è maestro severo,
ma le sue lezioni sono scolpite,
non annotate.
Il fallimento non è la fine,
è l’inizio di un’altra verità,
più profonda, più nostra.

Abbi gratitudine per ogni ferita,
per ogni scelta sbagliata,
per ogni tentativo abortito:
sono il prezzo della crescita,
sono i gradini del tuo volo.

E ricordalo:
solo chi ha tremato sa cosa significa stare in piedi.
Solo chi ha sbagliato sa davvero come amare.
(Federico Quaranta)

08/06/2025

🟠 “Se continui così, per me puoi stare a casa.”
È questa la frase che una docente ha lasciato scritta sul quaderno di un alunno. Un messaggio amaro, indirizzato più ai genitori che al bambino. Perché il compito, si legge, era da svolgere e correggere in famiglia.
Ma intanto chi legge e porta a casa il colpo è il bambino.

📌 È giusto pretendere impegno.
📌 È giusto contenere l’esuberanza, anche durante la ricreazione.
📌 È giusto richiamare.
Ma c’è un confine sottile che separa il richiamo dall’umiliazione, la fermezza dal giudizio, l’educazione dalla punizione emotiva.

Un bambino non lo si educa togliendogli ciò che ama. Lo si educa guidandolo a meritarlo.
Non si educa dicendo “non vali”, ma facendo sentire che vale di più di quel comportamento.
Perché ogni “puoi stare a casa” detto a un bambino, è un passo verso il sentirsi di troppo.

🎒 Ma attenzione: il ruolo del docente merita rispetto. Non solo da parte degli alunni, ma anche dei genitori.
Perché educare è un lavoro faticoso, carico di responsabilità, e quando viene lasciato tutto sulle spalle della scuola, si rompe un patto fondamentale.
La famiglia non è spettatrice: è parte attiva dell’educazione.
E se un bambino consegna compiti pieni di errori, scritti forse con troppa leggerezza, il problema non è solo scolastico.
È educativo.
È di tutti.

Perché non è vietato essere stanchi.
Ma è pericoloso educare con la stanchezza.
E ancor più pericoloso è smettere di educare, delegando tutto agli altri.

E voi cosa ne pensate?

🔵 13 giugno ore 18,30-20,30 a Reggio Emilia INCONTRO GRATUITO RIVOLTO A GENITORI DI RAGAZZE E RAGAZZI
07/06/2025

🔵 13 giugno ore 18,30-20,30 a Reggio Emilia INCONTRO GRATUITO RIVOLTO A GENITORI DI RAGAZZE E RAGAZZI

Il presente modulo è valido per l'iscrizione all'incontro che si terrà venerdì 13 giugno. L'evento è rivolto a genitori di ragazze e ragazzi adolescenti riguardo il tema del ritiro sociale. Verrà inviata una mail di conferma dell'iscrizione da parte del Servizio in base al numero dei posti disp...

06/06/2025

Il Manifesto Programmatico del CNOP per la consiliatura 2025-2029 delinea l’importanza della figura degli psicologi nelle scuole.

Con il fondo nazionale 70/2024, il Governo ha sancito il valore strategico del supporto psicologico nella scuola, avviando un processo di consolidamento e strutturazione della figura dello psicologo scolastico come elemento stabile del sistema educativo.
Il CNOP è impegnato nel costruire un modello condiviso su scala nazionale, attraverso l’analisi delle buone pratiche già in atto, la valorizzazione delle normative regionali esistenti e l’attivazione di un portale dedicato alla psicologia scolastica. In sinergia con il Comitato paritetico istituito dal Protocollo d’intesa 2024, si prosegue il lavoro per garantire una presenza qualificata e continuativa dello psicologo a scuola.

Si tratta di investire per il benessere della comunità scolastica e per uno sviluppo educativo che metta al centro la salute psicologica, le competenze emotive e relazionali, e il sostegno a studenti, docenti e famiglie.
Dare oggi strumenti efficaci alla scuola significa costruire un domani più consapevole e inclusivo.

👉🏻https://bit.ly/manifestoCNOP

😂 Meraviglioso Mattia Stanga fans  Buon Ultimo giorno di scuola!!!
06/06/2025

😂 Meraviglioso Mattia Stanga fans Buon Ultimo giorno di scuola!!!

Indirizzo

Parma

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Centro Zephiro. Psicologia scolastica e dintorni pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Centro Zephiro. Psicologia scolastica e dintorni:

Condividi

Digitare