
19/03/2025
“Fame emotiva” e “fame nervosa”: due termini che ci riportano ad un comportamento sbagliato, da contrastare, perché va a soddisfare con il cibo un bisogno che non è la fame, ma quello di abbassare l’intensità di un’emozione.
Tutto parte proprio da qui.
Se già parlassimo di alimentazione emotiva, sposteremmo l’attenzione sul legame che c’è tra cibo ed emozioni, ovvero un legame naturale.
Il cibo può assumere diversi significati, che talvolta sovrastano quello di semplice “nutrimento”.
Eppure, anche quest’ultimo a volte viene messo da parte a causa della cultura della dieta, che ci dice sempre che “meno è meglio”: meno grassi, meno dolci, meno chili, taglie più piccole.
Ed è così che ci disconnettiamo dall’ascolto e dalla capacità di soddisfare i nostri bisogni fisici, emotivi, psicologici.
Allora ecco che due professioniste dell’area psi e nutri con approccio inclusivo al peso e alla salute si incontrano, per affrontare uno dei temi più sentiti, ma travisati oggi.
Se senti di mangiare in preda alle emozioni, provi a non comprare quegli alimenti che ti “tentano” e poi torni punto e a capo, se non sai riconoscere il bisogno che ti spinge a mangiare, ti proponiamo questo workshop di gruppo.
Due incontri in cui conoscere davvero l’alimentazione emotiva e come soddisfarla.
Lo proponiamo ad un prezzo scontato, per renderlo accessibile e raccogliere le vostre opinioni al riguardo, per migliorarlo sempre di più.