08/10/2024
Sei resistente insulinico? Ti hanno mai detto di Incrementare la tua massa muscolare?
👉Il tessuto muscolare rappresenta la sede principale dell'insulino-resistenza periferica.
La resistenza all’insulina è uno stato di difesa ( più volte te l'ho spiegato) che si innesca nel momento in cui l’introito di zuccheri nella dieta aumenta all’eccesso, comportando anche un aumento dell’insulina secreta dal pancreas.
L’insulina è un ormone (proteico) che consente l’assunzione corretta del glucosio nelle cellule muscolari e adipose e regola i livelli glucosio nel sangue. A causa dell’insulino resistenza, le cellule non riescono più a rispondere in maniera idonea allo stimolo dell’insulina e il glucosio non viene assorbito in modo corretto. Questa condizione comporta un aumento degli zuccheri nel sangue.
👉Ma in pratica cosa fa l'insulina? A livello del tessuto muscolare e del tessuto adiposo fa aumentare il numero dei trasportatori del glucosio (GLUT 4) a livello della membrana plasmatica, con conseguente aumento della velocità del trasporto del glucosio all'interno delle cellule liberandolo dal sangue.
Se in passato l'insulino-resistenza era solamente associata allo sviluppo del diabete di tipo 2, oggi sappiamo che può anche giocare un ruolo chiave nello sviluppo dell'obesità, delle malattie cardiovascolari, dell'infiammazione sistemica di basso grado, dell'ovaio policistico e persino di alcuni tipi di cancro.
🤔 Dall' insulino-resistenza si guarisce o no?
Dico spesso che questa condizione è estramente reversibile ovvero si puo ritornare ad avere un buon assetto glucidico nel sangue --quindi niente paura : si guarisce se affrontata tempestivamente e bene.
Correggere l'alimentazione ( no zuccheri semplici, edulcoranti, farine reffinate e proteine sempre presente ad ogni pasto tenendo bassi i carboidrati) e dimagrire, sono i primi passi da fare. Ma altrettanto importante è l'attivita fisica a cui oggi non viene dato ( secondo me) il giusto valore..ma l'attivita fisica rappresenta una vera e propria terapia.
Sia l’allenamento aerobico che quello anaerobico si sono rivelati estremamente utili per affrontare questa condizione.
⛔ Stop alla pigrizia
Infatti sia l’esercizio aerobico,ovvero una camminata a passo veloce/ corsetta ( o altro ancora tipo bici, nuoto) di almeno 1 ora al dì ---importante è essere costante, inutile farla per un paio di giorni seguito da uno stop di 1 settimana--se non te la senti inizia gradualmente ma prosegui , vivila come una sfida personale.
Altrettanto importanti sono gli allenamenti anaerobici (con i pesi) che anche loro sono associati ad un aumento della sensibilità insulinica.
Alternare le due cose si è rilevato ancora più utile nella risoluzione del problema, ovvero fare nello stessa seduta di allenamento fai una sorta di circuito alternando l'attività aerobica e quella anaerobica (= interval training).
L'interval training allena muscoli e sistema cardiovascolare ad attività intense in un breve lasso di tempo e questo ci aiuta a migliorare resistenza, cioè capacità aerobica, e velocità, aumenta cioè anche la soglia anaerobica e il vo2max.
In parole povere smetti di essere pigro e pensa a tutte le cose che ti ho raccontato per affrontare al meglio questo problema, che , come detto, può portare a serie patologie.
Ricordatevi le parole di un vecchio medico del 400 a.c. , un certo IPPOCRATE :
👉“Se si riuscisse a dare a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico avremmo trovato la strada per la salute” Ippocrate
💊 E l'integrazione quanto è importante?
Può essere utile il cromo, l'acido lipoico, la cannella, la gymnema, il myo inositolo, la berberina, la vit c e tanti altri....ma...per me l'integrazione conta un 10-15% ma...non è la soluzione
Dott. FRANCESCO GARRITANO
