15/01/2022
HYPERICUM PERFORATUM
L’Hypericum perforatum è una delle piante medicinali che godevano di una grande reputazione già nell’età classica e ad oggi è annoverabile nella Farmacopea Europea per le sue innumerevoli proprietà.
Le componenti della pianta da cui si estraggono i principi attivi (PA), sono le foglie e le sommità fiorite, in quanto con la fioritura le parti aeree presentano una maggiore concentrazione di PA. Le foglie dell’Iperico sono infatti rivestite da piccole borse secretrici, che ricordano degli orifizi, da cui l’appellativo “Perforatum”.
⚠️A seconda del dosaggio con cui viene assunto, può rientrare o meno nella categoria di medicinale o di integratore. ⚠️
Quando si impiega questa pianta come farmaco ci si riferisce al suo uso in forma di estratto secco titolato che deve avere una determinata concentrazione delle seguenti componenti:
⭕️Ipericina: da 0,1 a 0,3%
⭕️Iperforina: circa 6%.
⭕️Flavonoidi: non meno del 6%, espressi sopratutto sotto forma di rutina.
In particolare, i due principi attivi responsabili dell’attività antidepressiva dell’Hypericum sono ipericina e iperforina.
L’ipericina è una molecola stabile, che appartiene alla classe dei naftodiantroni.
L’iperforina invece appartiene agli azotocinoli ed è una molecola estremamente instabile in quanto tende ad ossidarsi facilmente, motivo per cui i flavonoidi, pur non possedendo azione antidepressiva, sono indispensabili all’interno dell’estratto secco di Hypericum per esplicare la loro azione antiossidante, così da prevenire l’ossidazione dell’iperforina, senza la quale l’estratto risulterebbe molto meno attivo.
Entriamo nel merito delle proprietà di questa pianta ‼️‼️‼️
L’attività antidepressiva dell’Hypericum è stata studiata in diversi modelli animali, ponendo il suo estratto secco a confronto con farmaci inibitori selettivi del re-uptake della serotonina.
Sul meccanismo d’azione ci sono diversi studi ancora in corso e al momento sembra che l’Hypericum abbia soprattutto effetti sulla trasmissione catecolaminergica e serotoninergica, diminuendo la ricaptazione di noradrenalina, dopamina, serotonina.
E’ quindi emerso che l’estratto di Iperico possiede un’attività paragonabile a quella di altri farmaci come Imipramina e Fluoxetina, tant’è che oggi è consigliato nel trattamento di quelle che sono le depressioni lievi o moderate dove sembra che la somministrazione di Iperico porti a risultati migliori rispetto alla terapia convenzionale.
❌Tuttavia, come qualunque farmaco, presenta una serie di effetti collaterali da considerare. In particolare, l’Hypericum è tra le sostanze naturali che risultano avere più effetti di interazione con farmaci, ma anche con altri prodotti di origine vegetale, agendo in vari modi:
⛔️È un induttore di alcuni citocromi che si occupano del metabolismo dei farmaci e questo causa un abbassamento delle concentrazioni plasmatiche dei farmaci assunti, riducendone l’azione. I citocromi su cui agisce l’Iperico sono molteplici, quindi prima di assumerlo (sia come integratore che come farmaco) bisogna valutare se esistono interazioni relative ad un certo farmaco che si sta già utilizzando.
⛔️E’ assolutamente da sconsigliare in caso di concomitante assunzione di SSRI: darebbe un effetto additivo, in quanto l’Hypericum si comporta proprio come un farmaco di quella categoria, causando la cosiddetta “sindrome serotoninergica”, la quale consiste in un eccesso dei livelli di serotonina nel sistema nervoso centrale e può portare a rigidità muscolare, mioclonie, agitazione, confusione, rabdomiolisi, ipertermia, iperreflessia, con rischio di shock da basse resistenze vascolari periferiche che determina l'insufficienza di apporto sanguigno ai tessuti, coma, e in alcuni casi anche morte. Infatti ci sono stati diversi casi di decesso per concomitante assunzione di SSRI e Hypericum, soprattutto in soggetti anziani.
⛔️Sono emerse interazioni anche con anticoagulanti orali come il Warfarin e oppioidi sintetici come il Metadone.
Indubbiamente è più facile l’interazione dell’Hypericum nel suo dosaggio come farmaco (concentrazione più alta), ma non è comunque da sottovalutare anche la sua assunzione come integratore alimentare, che magari compriamo e assumiamo con più leggerezza.
Non dimentichiamo però che, sottoforma di olio, l’Iperico è anche in grado di risanare ferite, ustioni e contusioni, grazie alla sua capacità di stimolare l’epitelizzazione e grazie alle sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie.
Evitare però l’esposizione al sole sia in caso di uso interno che esterno di estratto di Hypericum in quanto l’ipericina produce fotosensibilità ☀️
Per Maggiori informazioni rivolgiti al tuo farmacista o medico di fiducia 👩🏼⚕️🧑🏻⚕️👨🏻⚕️
