Dott. Leonardo Distefano Psicologo

Dott. Leonardo Distefano Psicologo Consulenze psicologiche, Colloqui di sostegno psicologico, Psicoterapia cognitivo costruttivista.

https://www.facebook.com/share/1G5mhvUF7B/
30/06/2025

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Il diritto alla salute psicologica si concretizza anche attraverso strumenti di accesso equo alla psicoterapia.
Il Bonus Psicologo 2025 è un contributo economico erogato dall’INPS e sostenuto dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, per aiutare cittadini e famiglie a sostenere i costi del percorso terapeutico.

Bonus Psicologo 2025: aperta la nuova finestra per la presentazione delle domande.

A partire dal 25 luglio 2025 sarà possibile fare domanda per il Bonus Psicologo.
Il Bonus può essere richiesto da cittadini italiani, senza limiti di età, residenti in Italia e in possesso di un ISEE aggiornato inferiore a 50.000 euro. È inoltre possibile presentare domanda per conto di:

- figli minorenni (da parte del genitore o tutore legale)

- persone interdette, inabilitate o soggette ad amministrazione di sostegno (da parte del tutore, curatore o amministratore).

L’importo massimo erogabile per ciascun beneficiario varia in base all’ISEE.

Ogni seduta sarà coperta fino a un massimo di 50 euro. Una volta raggiunto il tetto previsto dalla propria fascia ISEE, il contributo si considera esaurito.

La domanda deve essere presentata esclusivamente online sul portale dell’INPS, accedendo alla sezione dedicata “Contributo sessioni psicoterapia”, disponibile nella propria area personale. L’accesso è possibile mediante SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). La finestra per l’invio delle richieste sarà attiva dal 25 luglio al 24 ottobre 2025.

INPS redigerà una graduatoria su base regionale e provinciale (Trento e Bolzano). La selezione terrà conto dell’ordine di arrivo delle richieste e del valore ISEE, con priorità a coloro che presentano un reddito più basso.

I beneficiari riceveranno dall’INPS un codice univoco personale, da utilizzare per prenotare sedute con psicoterapeuti aderenti all’iniziativa. Il codice dovrà essere comunicato al professionista, insieme al codice fiscale del paziente. L’elenco aggiornato degli psicologi partecipanti è disponibile all’interno dell’area riservata del portale INPS.

Il bonus dovrà essere utilizzato entro 270 giorni dalla comunicazione di accoglimento della domanda. Trascorso tale termine, il beneficio decade.

Il pagamento delle sedute verrà effettuato direttamente dall’INPS al professionista, nel rispetto dei limiti stabiliti.

👉🏻 Per ulteriori informazioni e aggiornamenti ufficiali, si invita a consultare il sito del CNOP (www.psy.it) e il portale dell’INPS (www.inps.it).

Quando finisce un amore, non soffriamo tanto del congedo dell'altro, quanto del fatto che, congedandosi da noi, l'altro ...
04/04/2025

Quando finisce un amore, non soffriamo tanto del congedo dell'altro, quanto del fatto che, congedandosi da noi, l'altro ci comunica che non siamo un granché.

In gioco non è tanto la relazione, quanto la nostra identità; l'amore è uno stato ove per il tempo in cui siamo innamorati, non affermiamo la nostra identità, ma la riceviamo dal riconoscimento dell'altro; e quando l'altro se ne va, restiamo senza identità.

Ma è nostra la colpa di esserci disimpegnati da noi stessi, di aver fatto dipendere la nostra identità dall'amore dell'altro.

E allora, dopo il congedo, il lavoro non è di cercare di recuperare la relazione dell'altro, ma di recuperare quel noi stessi che avevamo affidato all'altro, al suo amore, al suo apprezzamento.

Umberto Galimberti

L'errore di Cartesio è stato questo: separare la mente dal corpo. In un percorso di psicoterapia si cerca di integrare q...
09/11/2024

L'errore di Cartesio è stato questo: separare la mente dal corpo. In un percorso di psicoterapia si cerca di integrare quello che per qualche motivo è disgiunto.

𝐋’𝐢𝐧𝐜𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐢𝐦𝐚𝐭𝐚 𝐭𝐫𝐚 𝐢𝐥 𝟕% 𝐞 𝐢𝐥 𝟐𝟐%

✓ viale Tanara 43 - Parma (PR)✓ via Andrea Da Schivenoglia, 2/b - Mantova (MN)
08/11/2024

✓ viale Tanara 43 - Parma (PR)
✓ via Andrea Da Schivenoglia, 2/b - Mantova (MN)

[Dott. Leonardo Distefano] psicologo, psicoterapeuta cognitivo costruttivista, facilitator mindfulness Parma (PR). Visualizza il profilo professionale di Leonardo Distefano su Psicologi Italia

Cooperazione paritetica & Alleanza terapeutica.Due condizioni da ricercare in terapia che fanno scendere il terapeuta da...
29/09/2024

Cooperazione paritetica & Alleanza terapeutica.
Due condizioni da ricercare in terapia che fanno scendere il terapeuta dal piedistallo della saccenza e lo portano ad essere curioso del mondo irripetibile che ha l'opportunità di conoscere, il mondo della narrativa del paziente.
Degno di rispetto e di valore.

Secondo Giovanni Liotti la costruzione dell’alleanza terapeutica deve essere l’obiettivo centrale nel lavoro con i pazienti, fin dalle prime battute: esplorare insieme i sintomi portati, evitando accuratamente interventi correttivi sulle teorie interpretative dei pazienti, è il primo utile strumento per la costruzione dell’alleanza e di un clima cooperativo, che Liotti definisce “l’alfa e l’omega del cambiamento terapeutico”.

Di fondamentale importanza nel caso di pazienti dissociativi, che provengono da una storia di attaccamento disorganizzato, l’alleanza diventa un’esperienza relazionale correttiva fondante e muoversi il più possibile all’interno del sistema motivazionale della cooperazione paritetica consente di attivare il meno possibile il sistema “avvelenato” dell’attaccamento.

L’attaccamento disorganizzato, in cui la figura di attaccamento è allo stesso tempo fonte di paura e minaccia, è stato, infatti, definito da Liotti come il prototipo della dissociazione: è il fallimento della relazionalità in presenza di un’apparente relazione, l’impotenza totale, la “paura senza sbocco”. L’unico modo per evitare che il dialogo terapeutico sia fagocitato dall’attaccamento con questi modelli operativi interni destabilizzanti è dunque mantenerlo all’interno di un clima collaborativo, centrato sull’alleanza e sulla pariteticità che fa da cornice agli interventi terapeutici.

👉Leggi l’articolo su State of Mind https://www.stateofmind.it/2024/09/conversazioni-giovanni-liotti-recensione/

26/09/2024

Qualche anno fa' sono morto... Ma per non sembra' esagerato, non ho detto niente a nessuno.
('Er monno grigio', da "Il coccodrillo mangiapiedi", Antonio Agrestini).

"Ma il guaio è che voi, caro mio, non saprete mai come si traduca in me quello che voi mi dite. Non avete parlato turco,...
20/09/2024

"Ma il guaio è che voi, caro mio, non saprete mai come si traduca in me quello che voi mi dite.
Non avete parlato turco, no. Abbiamo usato, io e voi, la stessa lingua, le stesse parole.
Ma che colpa abbiamo, io e voi, se le parole, per sé, sono vuote? Vuote, caro mio.
E voi le riempite del senso vostro, nel dirmele;
e io, nell’accoglierle, inevitabilmente, le riempio del senso mio.
Abbiamo creduto d’intenderci;
non ci siamo intesi affatto.”

Luigi Pirandello (1867-1936),
'Uno, nessuno e centomila' (1926).

Accudimento invertito, quando chi dovrebbe ricevere cure, le fornisce.
25/08/2024

Accudimento invertito,
quando chi dovrebbe ricevere cure, le fornisce.

Con l’espressione accudimento invertito si fa riferimento a una modalità in cui il bambino si prende cura dei bisogni del genitore.

Accudire significa fornire protezione e supporto ad altri individui che si trovano in uno stato di bisogno. Il sistema di accudimento è complementare al sistema di attaccamento, ovvero a quel sistema finalizzato a ricercare la vicinanza con la figura d’attaccamento (es. i genitori) in situazioni di pericolo, stress e solitudine.

Quando nel bambino si attiva il sistema di attaccamento, nel genitore si attiva il sistema di accudimento. Evolutivamente questa complementarietà assicura la sopravvivenza del piccolo e, in generale, la conservazione della specie.

Nell’accudimento invertito si verifica però una sorta di inversione dei ruoli di attaccamento-accudimento: il bambino, iper-responsabilizzandosi, tende a prendersi cura del genitore. Nell’accudimento invertito si assiste quindi a un’ “inversione di ruolo”: i ruoli del figlio e del genitore si invertono, il bambino si adultizza, sopprimendo o ignorando i propri bisogni e vissuti emotivi. Se la responsabilizzazione richiesta al bambino è adeguata alla sua età, l’inversione di ruolo può non essere patologica. Lo diviene però quando si fa pervasiva e la relazione manca di reciprocità emotiva, con aspettative eccessive rispetto alle capacità e all’età del bambino.

Alcune variabili risultano associate all’accudimento invertito, tra cui ad esempio la presenza di conflitti coniugali o la malattia fisica e/o mentale dei genitori (es. alcolismo, depressione, ansia, ecc.).

L’accudimento invertito può impattare sullo sviluppo psicoemotivo del bambino, portando ad esempio a problemi di autoregolazione, all’insorgenza di sintomi esternalizzanti come il disturbo della condotta, ma anche a depressione, bassa autostima e sintomi psicosomatici.

👉Per approfondire l’argomento https://www.stateofmind.it/2024/03/accudimento-invertito/

Quando le aspettative provocano frustrazione, si può provare a riformulare il problema passando dall'attribuzione estern...
28/06/2024

Quando le aspettative provocano frustrazione, si può provare a riformulare il problema passando dall'attribuzione esterna ("è l'altro che non va bene!") ad un'attribuzione interna ("come posso cambiare le mie aspettative?").

14/06/2024

[Dott. Leonardo Distefano] psicologo, psicoterapeuta cognitivo costruttivista, facilitator mindfulness Parma (PR). Visualizza il profilo professionale di Leonardo Distefano su Psicologi Italia

In occasione di...- Maggio: Mese della Consapevolezza sulla Salute Mentale.                            ...& della...- Nu...
03/05/2024

In occasione di...
- Maggio:
Mese della Consapevolezza sulla Salute Mentale.

...& della...

- Nuova sede di Mantova:
presso gli spazi di Eutopia, in via Andrea da Schivenoglia 2b.

Tutti i colloqui riceveranno uno sconto del 20%.

Prenotazioni sul portale H24 psicologo!

Ricevo a Parma (in viale Tanara 43) Lunedì, Martedì, Mercoledì pomeriggio,e a Mantova (in via Andrea da Schivenoglia 2b)...
09/04/2024

Ricevo a Parma (in viale Tanara 43) Lunedì, Martedì, Mercoledì pomeriggio,
e a Mantova (in via Andrea da Schivenoglia 2b) Giovedì e Venerdì pomeriggio.
Per prenotare basterà un messaggio whatsapp.

Indirizzo

Viale Tanara, 43
Parma
43121

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 19:00
Mercoledì 17:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 13:00

Sito Web

https://www.miodottore.it/z/aorHSf, https://emdr.it/terapeuti/emilia-

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