26/05/2022
ARTETERAPI
ARTETERAPIA (PER I GRUPPI O LE SCUOLE CHE LO RICHIEDONO)
-L’Arteterapia ha inizio negli anni ’40 e ’50, in Inghilterra e negli Stati Uniti come modalità terapeutica per curare i disagi psicologici dei reduci di guerra e dei pazienti ricoverati in ospedali psichiatrici. Praticata da artisti sensibili al potenziale comunicativo dell’arte o da psicologi e psichiatri interessati al linguaggio pittorico, si e’ presto sviluppata come disciplina autonoma, ampliando il suo campo di applicazione alla prevenzione e alla riabilitazione della maggior parte dei disturbi psicologici e sociali.
-La teoria dell’ Arteterapia ha le sue radici da un lato nell’arte e negli studi sulla creatività, e dall’altra negli studi psicodinamici: i lavori artistici costituiscono un mezzo per l’espressione e la comunicazione del mondo interno – immagini, pensieri, emozioni e fantasie – e provvedono un luogo dove dare una forma visibile e condivisibile della propria realtà.
-Il processo artistico ha un suo linguaggio comunicativo che si completa con il prodotto artistico quale messaggio inconscio, come il sogno per la psicanalisi freudiana.
-L’uso dei materiali artistici, quale linguaggio specifico dell’arteterapeuta, è di primaria importanza per promuovere e veicolare l’espressione e la comunicazione: il linguaggio dell’opera costituisce l’elemento fondamentale del dialogo verbale e non verbale che avviene tra paziente e terapeuta.