22/12/2025
La pasta non andrebbe mangiata tutti i giorni. Questione di calorie ed esigenze nutrizionali? NO!!!
Precisiamo quanto segue.
👉 Non è questione di calorie e neppure di carboidrati (macromolecole importanti per chi fa sport, visto che il rendmento dello sportivo dipendono dalle riserve di glucosio a livello muscolare).
👉 E’ questione di proteine. O meglio, il punto sono le proteine di RISERVA, ovvero GLIADINA E GLUTENINA, che, unite ad acqua, formano il GLUTINE.
👉 Il GLUTINE, in particolare quello dei grani moderni, è quello che può favorire permeabilità intestinale.
👉 PERCHE? Il glutine dei grani moderni non viene completamente digerito, ovvero rimangono frammenti proteici non completamente scomposti, definiti EPITOPI TOSSICI, che possono favorire intolleranze al glutine e immunogenicità, ovvero possono indurre una risposta immunitaria (come accade nel caso della predisposizione alla malattia celiaca).
👉 Ecco perché no pasta tutti i giorni!! E certamente non da grani moderni… che spesso vengono dal Canada, quindi con aggiunta di glifosato.
👉 Diverso è mangiare il pane lievitato con pasta madre. I batteri lattici della pasta madre sono in grado di scomporre queste proteine di riserva, ovvero sono in grado di degradare le proteine del glutine (gliadina e glutenina). Nello specifico, la gliadina (principale responsabile della risposta immunitaria). Inoltre la masticazione favorisce questa scomposizione.
👉 La riduzione della gliadina in amminoacidi e peptidi a minor peso molecolare, operato dai batteri della pasta madre, fa si che il nostro organismo non riconosca questa proteina come tossica, riducendo quindi la risposta immunitaria. Ecco che il lievito madre può essere utile nel controllo dell’incidenza della sensibilità al glutine non celiaca e anche nella prevenzione del manifestarsi della celiachia.
Per la quotidianità preferiamo il cereale (non raffinato) in chicco… ad esempio riso integrale, miglio decorticato, farro, orzo, ecc.
Cereale integrale in chicco cotto per assorbimento: in questo modo oltretutto non ci perdiamo i composti idrosolubili quali sali minerali e fibra solubile. Quindi, anche i cereali senza glutine li preferiamo in chicco, cotti per assorbimento.
Questa è la vera dieta mediterranea.
Il miglio è un cereale antichissimo: veniva utilizzato per preparare la polenta prima che arrivasse il mais dal nuovo continente.
Il cereale non raffinato in chicco è quello che nutre il nostro microbiota. E sarebbe utile prendersi cura di questi batteri… nostri amici.
Non dimentichiamo che buona parte della popolazione segue una dieta “sbagliata”… la classica Wester Diet. Compresa la pasta con glifosato tutti i giorni. Ecco perché abbiamo tante malattie cardio metaboliche e tanti casi di disbiosi e permeabilità intestinale.
Volendo si può cambiare.
Visto che si tratta di SALUTE, il bene più importante.
Ma, come sempre, è una scelta.