30/06/2025
Weekend di addestramento per le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, impegnate su due fronti in esercitazioni tecniche tra montagna e grotta.
Villetta Barrea (AQ) – Le Stazioni Alpine di Sulmona e Chieti hanno simulato un complesso intervento di recupero a quota 1300 metri.
Un figurante, precipitato in un pozzo profondo circa 30 metri, è stato raggiunto dai tecnici dopo l’attivazione da parte tel Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico. Sul posto è stato calato il sanitario, che ha stabilizzato il paziente, permettendo l’avvio delle operazioni di recupero su corda. Una volta estratto, il ferito è stato trasportato a valle con la barella attraverso calate assistite in tratti esposti.
Rigopiano (PE) e Carpineto Romano (RM) – La Delegazione Speleogica abruzzese ha dedicato due giornate alla formazione dei propri tecnici e aspiranti soccorritori. Sabato 28 giugno, la squadra si è addestrata in falesia con allestimenti didattici per il recupero in parete. Domenica 29, l’addestramento si è spostato nella grotta “Ouso di Pozzo Comune”, dove è stato simulato il recupero di un ferito in barella lungo pozzi verticali, meandri e passaggi con presenza d’acqua.
Oltre 7 ore di manovre speleologiche continue, seguite da un momento di confronto e analisi operativa, parte fondamentale del processo di crescita tecnica della Delegazione.