21/11/2025
"Infanticidio: il nome che oggi sembra non avere più una voce.
❗️Abbiamo chiamato così la strage di Erode, un re che per paura di perdere il potere ha ordinato la morte di tutti i neonati di Betlemme.
Ma oggi?
❗️Quanti infanticidi contemporanei rimangono senza nome, senza memoria, senza giustizia?
❗️In un tempo in cui celebriamo la Giornata Mondiale dell'Infanzia e dell'Adolescenza, dobbiamo chiederci:
❗️Chi sceglie per i bambini?
❗️Chi decide il loro destino?
❗️Chi stabilisce se la scuola debba vederli solo come problemi da valutare col voto di condotta, togliendo loro il diritto di conoscere se stessi, parlare di affettività, corpo, emozioni?
❗️In un mondo dove gli adulti spesso manifestano relazioni malate, fondate sulla sfiducia e alimentano la paura dell’altro, stiamo facendo crescere un'infanzia con le fondamenta deboli.
❗️I bambini vivono esempi di relazioni basate dull"odio, sullo sfruttamento, sulla forza. Non è uno spazio sicuro e interessante in cui crescere.
❗️È ora di preoccuparci davvero, di prenderci davvero cura di chi domani incarnera' il futuro: i nostri bambini.
❗️Anzi, più che preoccuparcene, direi che è ora di occuparcene.
Sul serio.
Grazie a "La Meridiana" per l'ispirazione