Monica Morelli Psicoterapia & Espressività

Monica Morelli  Psicoterapia & Espressività Il mio lavoro è quello di offrire uno spazio accogliente, protetto e non giudicante, in cui poter dare voce al proprio viaggio interiore.

Nella stanza di terapia sempre più arrivano uomini e donne che hanno il forte desiderio di essere genitori. Ma non sempr...
16/06/2025

Nella stanza di terapia sempre più arrivano uomini e donne che hanno il forte desiderio di essere genitori.
Ma non sempre accade in una notte di amore, per cause comprensibili e non.
Sempre più mi ritrovo ad accompagnare persone che intraprendono percorsi di procreazione medicalmente assistita.
È un tema che ormai seguo da diversi anni e che mai basta per poter contenere queste storie ricche di desiderio e dolore, che smuovono domande esistenziali complesse e profonde.
Ma noi siamo qui insieme ad attraversare e costruire un senso per ogni storia.

Non vedevo l'ora dell' arrivo di questi due testi, che ci hanno messo un po' ad arrivare proprio come i bambini nati con il sostegno della PMA.

NASCERE COME PINOCCHIO. Storie di PMA

STORIA DI UN BAMBINO AL MICROSCOPIO

Il primo per aiutare me ad aiutare voi nelle domande esistenziali più profonde e complesse.

Il secondo per aiutare me ad aiutare voi nella narrazione del concepimento al vostro bambinə.

Un'altra storia è possibile.

Grazie alle colleghe che seguo e da cui mi nutro




Insieme le ombre fanno meno paura.Io e Rodi 🐶 stiamo con loro.Ci stupiamo di quanto posso renderci più grandi, se solo c...
29/05/2025

Insieme le ombre fanno meno paura.
Io e Rodi 🐶 stiamo con loro.
Ci stupiamo di quanto posso renderci più grandi, se solo ci fermiamo a guardarle.
Quando poi ci giochiamo insieme non ci fanno più paura, anzi è divertimento puro.

Le ombre ci hanno confidato che si sentono felici quando qualcuno si ferma a guardarle.
Finalmente non passano inosservate! E così piacevole sentirsi viste!

Le ombre ci hanno anche confidato che amano giocare, che spesso non giocano da quando erano bambine!
Sapere che non fanno così paura le rende meno nere.

Le ombre sono pezzi di noi rimasti al buio, basta un po' di luce e qualcuno che le guardi come noi.
Il resto sarà ben visibile!

Goditi il tuo spettacolo.
Nella stanza di terapia questo ed altro ancora

Un'altra storia è possibile

E tu CON quale SOLA AZIONE ti consoli o ti fai consolare?In un percorso terapeutico si impara anche questo.Ioi trovo con...
26/05/2025

E tu CON quale SOLA AZIONE ti consoli o ti fai consolare?
In un percorso terapeutico si impara anche questo.

Ioi trovo consolazione sottocasa
nella lettura di questa parola CONSOLAZIONE
nell'ascolto e visione della natura
nello scattare queste fotografie
nelle storie delle persone che incontro.

Altre volte sempre vicine al tempo presente
ascoltare PAROLE SEMPLICI come
"Mi dispiace molto"
"Ti penso spesso"
"Non so cosa dirti, ma sono qui con te"

in alcune AZIONI SEMPLICI come
un abbraccio
uno sguardo
una pacca sulla spalla
stare col mio 🐶.

Nelle STORIE che incontro.

E poi e poi e poi.. da bambina era altro, da adolescente altro ancora.. e poi e poi tanto altro ancora.

Nel consolare l'altro consoliamo anche noi stessi, per altro o uguale dolore, non importa quale sia.
Quando facciamo fatica a consolare l'altro, non siamo pronti o non abbiamo ancora imparato a consolare noi stessi.
Alcune emozioni e pensieri. possono bloccare il processo di consolazione.
Stiamo evitando un nostro dolore, lo stiamo sminuendo, giudicando e altro ancora.
Queste sono alcune spiegazioni per la maggiore.

Smettiamola almeno di raccontarci e raccontare che non è per
"non disturbare"
"non essere invadenti"

Se fosse così per l'altro, un disturbo un' invadenza sarà sua scelta e responsabilità comunicarcelo.
Noi assumiamoci la nostra difficoltà di stare in contatto con l'altro.

Potremmo
non esserne pronti
non averne voglia
già sovraccarichi del nostro dolore da non poter contenere e sostenerne altro.

Tutto legittimo

Questo significa prenderci la responsabilità.
Questo significa essere autentici con sè e l'altro.

E a te cosa consola?
Un'altra storia è possibile

Tratto da Piccolo dizionario poetico

Grazie per questa scoperta oggi consolotaria, ma già divertente, triste, curiosa giocosa..nell'ABC. Vedremo col proseguire dell'alfabeto dove mi porterà.😉

Nella stanza di terapia, spesso si giunge con un progetto che ha paura di essere visto nel concreto e realizzato. Abbiam...
19/05/2025

Nella stanza di terapia, spesso si giunge con un progetto che ha paura di essere visto nel concreto e realizzato.
Abbiamo cassetti pieni di progetti messi nel dimenticatoio o di progetti pronti che hanno solo bisogno di esplorazione, rassicurazione e del calcio sul sedere per poter partire.

Uno dei progetti che più mette in discussione sia uomini che donne è il progetto di un figlio.

Da soli o insieme si arriva nella stanza di terapia a parlarne.
Un pensiero che arriva prima dell'attesa, un pensiero che si insinua ancor prima che solo se ne sfiori l'idea per un attimo, cancellato poi da un altro, da quel fare quotidiano che lascia li e passa oltre.

Questo albo esplora le aspettative, l'incerto, l'immaginario desiderato, volando così in alto da desiderare la perfezione.

Ma nulla è mai perfetto ed è proprio qui che il progetto deve continuare come l'etimo insegna: pro avanti jacere gettare, ciò che viene gettato in avanti.

Ciò che ami non è mai perfetto. ❤️
Il tuo progetto è possibile.
Dargli un'opportunità è una possibilità.

Un'altra storia è possibile

Qual è il tuo progetto
⚰️nel cassetto?
⛔a cui hai rinunciato?
🧰in cantiere?
🥳 portato a termine?

Se ti va scrivilo nei commenti o in privato 🍀🐺

Vermeire

Di notte al buio dove nessuno ti vede, si leggono, si ascoltano e si sentono  le parti mostruose.Spesso nei sogni, almen...
11/05/2025

Di notte al buio dove nessuno ti vede, si leggono, si ascoltano e si sentono le parti mostruose.
Spesso nei sogni, almeno puoi dire no non sono io, sono loro.

Ancora poca luce naturale per loro, se non quella sparata dei riflettori.

Dodici racconti, dodici storie prese dalla realtà e dalla fantasia, poco distinguibili in queste polarità.

Raccontate senza alcuna opinione, giudizio, ipotesi, interpretazione, emozione.
Nessuna masticazione da parte dell'autrice.
Te le mastichi da sole, ti prendi tutta la responsabilità di quello che senti. Sempre che tu decida di sentire, invece di giudicare e basta.

Nessun condizionamento altrui, io non mastico per te. Non me la prendo questa responsabilità, la tua.
Vuoi ammazzarle a loro volta, godi della loro morte? Fai pure.

Storie di donne, intrecciate coi figli, con gli uomini e la cultura.
Chi ammazza chi?
Chi è il vero carnefice?
Chi è la vera vittima?

Ci metto luce, per voler vedere e sentire fino in fondo, quanto in queste storie ci ritrovo pezzetti di me, di mia madre e delle madri che conosco da dentro, delle madri raccontate dal profondo dall'intero mondo.

Ho imparato a sospendere il giudizio, e paradossalmente a volergli bene, sono forse io mostruosa?
Perchè no, se mostruosa è empatizzare con loro, allora sì lo sono.

Sullo sfondo una foto della città dove sono stata partorita, la stessa che ha partorito mia madre trentacinque anni prima di me.
Il campanile di santa Caterina è lo stesso.
Santa Caterina non lo so.

Un'altra storia è possibile?

Se non neghiamo nessuna parte mostruosa di noi, possiamo vederla, ascoltarla, confrontarla e non agirla. Ma per fare tutto ciò abbiamo bisogno di qualcuno che ci ascolti e che ci veda, solo così

un'altra storia è possibile

Preparo il materiale per una formazione che terrò sulla comunicazione non violenta  nei luoghi di lavoro, col fine di ri...
09/05/2025

Preparo il materiale per una formazione che terrò sulla comunicazione non violenta nei luoghi di lavoro, col fine di ridurre lo stress da lavoro correlato e il rischio aggressione, rivolto nello specifico ad educatori sociali.

L'unico modo per superare la violenza è rinunciare alla propria storia.
Noi non siamo le nostre storie. Queste storie sono favole che noi stessi abbiamo creato e che permangono per abitudine, coercizione, condizionamento e mancanza di autoconsapevolezza. Anche le storie belle supportano la violenza.
Non è tanto cambiare le nostre azioni quanto la nostra coscienza.
Dobbiamo percorrere un sentiero da A a B, dove A è una vita basata sulle domande incessanti dell'ego, e B è la consapevolezza priva di egoismo.

Questi due testi
📘- Le parole sono finestre ( oppure muri) di Marshall B.Rosenberg
📙- Manuale pratico di Comunicazione Nonviolenta di Lucy Leu

sono semplici, ricchi di esempi, adatti a tutti e applicabili in ogni contesto.
Parole che vanno dritte al ❤️.

ln qualcosa di violento ti ritroverai, di quel qualcosa, qualcosa puoi fare.
Diventiamo noi stessi il cambiamento che vorremmo vedere nel mondo

Buona pratica.

Un'altra storia è possibile

Un pezzetto della giornata di ieri, per contribuire ad un pezzetto di domani per Birà Food Coop  .Vedere la piazza piena...
04/05/2025

Un pezzetto della giornata di ieri, per contribuire ad un pezzetto di domani per Birà Food Coop .

Vedere la piazza piena di grandi e piccini che hanno partecipato ai laboratori e a tutte le attività proposte, con curiosità e generosità, è davvero magico.

I disegni dei bambini sono stati plastificati e sono diventate tovagliette che ammirerete e userete a breve nel supermercato per le vostre gustose pause.

Riempire il carrello per qualcuno ha significati che vanno bel oltre il fare la spesa e riempirsi la pancia.
Ieri nel carrello condiviso che si desidera per sé e per Birà, sono state inserite parole come

🍓consapevolezza
🍒etica
🍎 sostenibilità
🌶️cura
🍉salute
🥝conoscenza
🥦flessibilità
🍞eredità delle storie
🍍+terra

Ringrazio tutti i partecipanti, ,

per crederci e continuare a lavorare per questo grande progetto di comunità.

Un'altra storia è possibile

Il 3 maggio vi aspettiamo in piazza Birago per una giornata di riciclo, riuso, decoro, repair cafè, swap party e laborat...
30/04/2025

Il 3 maggio vi aspettiamo in piazza Birago per una giornata di riciclo, riuso, decoro, repair cafè, swap party e laboratori per grandi e piccini.

Tutto ciò per conoscerci e conoscere il progetto .

Vi segnalo i due laboratori gratuiti pensati per la giornata

🎨Ore 16.30/17.30 per i bambini
La cucina degli scarabocchi

🍡Ore 17.30/18.30 per adulti e bambini
Dicci come fai la spesa e scopriremo chi sei

Vi aspetto in piazza insieme a e ... e tanta altra bella gente!
Forza Birà e se non l'avete ancora fatto, lasciate la vostra donazione

Senza imbarazzo e mettendo da parte cavoli e cicogne, questo albo coloratissimo racconta le fasi del🌷concepimento🪷gravid...
05/04/2025

Senza imbarazzo e mettendo da parte cavoli e cicogne, questo albo coloratissimo racconta le fasi del

🌷concepimento

🪷gravidanza

🌸parto

💮 post parto

dando spazio a tutti i tipi di amore e famiglia, un inno alla vita e a una società inclusiva.

Lo sanno anche le giraffe! 🦒


Vi racconto BIRÀ e il mio perchè nel farne attiva parte. Birà è un progetto di COMUNITÀ. È🍓il primo MERCATO COLLABORATIV...
12/03/2025

Vi racconto BIRÀ e il mio perchè nel farne attiva parte.

Birà è un progetto di COMUNITÀ. È

🍓il primo MERCATO COLLABORATIVO a Perugia. Avrà delle persone assunte che saranno affiancate da volontari e volontarie, che in cambio otterranno una scontistica sui prodotti del mercato
🍒un MODELLO di COOPERAZIONE tra produttori e consumatori
🍎un progetto ECONOMICO SOCIALE che rispetta le politiche locali del cibo, dell'agricoltura sostenibile, del consumo consapevole
🍉un progetto di RIGENERAZIONE URBANA che permetterà di rendere il quartiere più sostenibile, sarà bello fare a piedi per grandi e piccini
🍑un progetto SOCIALE che prevederà l' inserimento lavorativo per persone fragili, la creazione di spazi partecipanti e di comunità aperte.
🍍un progetto che ha scelto la SOCIOCRAZIA, ossia la condivisione del potere, per giungere a decisioni eque, efficaci e misurabili

Come psicologa ci tengo a sottolineare che il benessere psicofisico è connesso al nostro modo di nutrirci: cibo, luogo e relazioni ne sono il pane quotidiano.
Farlo con attenzione e cura  a sé e all'altro ne aggiunge valore.

Il crowdfounding non è solo un modo di contribuire economicamente alla realizzazione del progetto ma anche, se puoi, di farne parte.

Inoltre è un modo per rendere
🌟la tua CITTÀ più qualificata, sostenibile e solidale
🧑‍🤝‍🧑TE meno solo, perché la comunità è aperta a nutrirti e ad essere nutrita da te.

Per donare il tuo contributo:

👇https://www.produzionidalbasso.com/project/sostieni-bira-il-primo-mercato-collaborativo-a-perugia/

Per seguire il progetto
👇


Un'altra storia è possibile

Grazie ad Ozi d'Autore, che ogni anno mi permette di conoscere persone nuove che hanno voglia di giocare e mettersi in g...
14/02/2025

Grazie ad Ozi d'Autore, che ogni anno mi permette di conoscere persone nuove che hanno voglia di giocare e mettersi in gioco.
Alcuni momenti dell'incontro "Cara certezza, cara incertezza.." avvenuto ieri sera.
Un viaggio nella propria storia personale accompagnato da immagini, parole, lettere.. arricchito dalla condivisione nel gruppo.
Siamo partiti da questo incipit e con una domanda:
"La parola CARO intreccia il significato di cosa preziosa, di cosa amata con il significato di costoso. A volte le certezze che amiamo presentano un conto " caro" alle nostre vite. In che modo possiamo imparare ad avere cara la certezza e a quale prezzo?"
Siamo arrivati al traguardo con due frasi da completare.
CARA CERTEZZA di TE MI PORTO..
🖍️Leggerezza
🖊️Illusione
✒️Scelta
✏️Gratitudine
🖌️Pesantezza
🖊️Luce e lealtà
🖍️Speranza
✒️Principi
✏️Forza
🖌️Chiarezza
🖊️Amore
✒️Lotta
✏️Me
🖍️Ancòra e ancora
🖋️Direzione
🖊️Incertezza
✏️Adesso

CARA INCERTEZZA di TE MI PORTO
✏️Tempo
🖋️Energia
🖊️Paura
🖍️Ansia
🖍️Fatica
✒️Creatività
🖌️Curiosità
🖋️Cambiamento
✏️Sogno
🖍️Fiducia
🖌️Non ti temo, mi arricchisci
✒️Pazienza
🖍️Domande
✏️Fragilità
🖋️Lo so che ogni tanto vieni!
🖌️Paura
🖍️Nell'oscurità

Grazie a tutti, soprattutto a ideatrice di questo progetto, giunto ormai alla 17esima edizione!
👇Qui sotto il programma dei prox incontri
https://rb.gy/4qvsnn


L' amore ci piace solo se differenziato.Un'altra storia è possibile Un altro amore è possibile            ❤️
14/02/2025

L' amore ci piace solo se differenziato.
Un'altra storia è possibile
Un altro amore è possibile


❤️

Indirizzo

Perugia

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 20:00
Martedì 08:30 - 20:00
Mercoledì 08:30 - 20:00
Giovedì 08:30 - 20:00
Venerdì 08:30 - 20:00
Sabato 14:00 - 17:00

Telefono

+393200728575

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Ogni vita merita un romanzo

Mi chiamo Morelli Monica, sono una psicologa e psicoterapeuta, iscritta all'ordine degli psicologi della Regione Umbria. n.815. Vivo e lavoro a Perugia.

Come mai ho scelto di fare questo lavoro? Questa è la domanda che mi sono posta tante volte durante il mio percorso personale e professionale. Questa è la domanda che spesso mi è stata posta dentro e fuori la stanza di psicoterapia. La risposta ha sempre preso colori, sfumature e forme differenti, ma una cosa è rimasta ferma ed uguale a sempre: il punto di partenza. Fin da bambina mi è sempre piaciuto leggere e ascoltare storie, ma non solo quelle dei libri, anche quelle delle persone. Avevano e hanno ancora per me qualcosa di magico: meraviglia e stupore ogni volta. L'incontro terapeutico, in quel preciso spazio e tempo, tra me, l'altro e nel noi della relazione diviene nel continuum, un processo trasformativo per ogni ognuno. Ogni incontro è come se fosse una pagina del romanzo della propria storia, unica ed irripetibile. La stesura della propria storia, può avvenire in molti modi diversi: raccontata, scritta, disegnata, drammatizzata, danzata, cantata,fotografata. Ognuno con la modalità espressiva che preferisce. Le pagine che vengono a crearsi sono ricche di luoghi, di persone e di intrecci. Pagine fantasiose. Pagine solitarie. Pagine di vergogna. Pagine scritte e riscritte. Pagine di rabbia. Pagine di partenze e di ritorni. Pagine incomprese o incomprensibili. Pagine di paura. Pagine interrotte, pagine scritte a metà. Pagine dolorose. Pagine di scoperta. Pagine di desideri e sogni. Pagine di gioia. Pagine bianche. Pagine vuote che aspettano di essere scritte. Pagine di tenerezza. Il “viaggio”che si decide di fare insieme, è un bisogno di ritornare tra le pagine della propria storia, non più solo.Spesso sono pagine rimaste chiuse, non lette, saltate. Altre sono pagine piene di domande senza una risposta chiara e che abbia un senso. Altre sono pagine a cui vogliamo cambiare il finale , lasciare andare. Emozioni, sensazioni, pensieri, aspettative, sogni, bisogni sono la punteggiatura che rende la narrazione piena di significato. La terapia si svolge tra la trama e il tramare. La trama è il racconto di sé che ospita la richiesta d'aiuto. Il tramare è quello che ci raccontiamo e raccontiamo pur di non ottenerlo. Prendere consapevolezza di ciò attraverso la relazione terapeutica, ci consente di immaginare e trasformare in azioni nuove trame e nuovi modi di tramare.

Il mio lavoro è quello di offrire uno luogo protetto, accogliente e non giudicante in cui poter dare voce al proprio romanzo interiore, acquisire nuove prospettive, consapevolezze e nuove possibilità.