03/09/2025
Case vuote che aspettavano voci di bambini.
Riace, borgo della Locride calabrese, nel 1998 stava morendo. Le botteghe chiudevano una dopo l'altra, la scuola rischiava di spegnere per sempre le sue luci.
Poi arrivò il mare a portare salvezza.
Duecentro profughi curdi sbarcarono sulle coste calabresi e trovarono rifugio proprio nelle case abbandonate di Riace. Quello che nessuno immaginava è che quell'incontro avrebbe scritto una storia diversa.
Domenico "Mimmo" Lucano, sindaco visionario, trasformò l'emergenza in opportunità. Nacque l'associazione "Città Futura", dedicata a Don Giuseppe Puglisi, e con essa il progetto Sprar.
Nel tempo, Riace accolse 400 rifugiati da oltre 20 nazioni diverse.
Le botteghe artigiane ripresero vita: ceramisti, tessitori, agricoltori. Il forno del paese, che prima lavorava solo due giorni alla settimana per mancanza di clienti, tornò a sfornare pane quotidiano.
Ma il miracolo più bello accadde nel laboratorio di tessitura.
Donne etiopi e calabresi sedevano fianco a fianco. I loro telai intrecciavano fili di tradizioni lontane, creando tessuti che oggi viaggiano nelle mostre internazionali.
La Banca Etica finanziò i primi prestiti comunitari. Nascevano cooperative, microimprese, speranza.
Mentre i borghi d'Italia si svuotavano inseguendo le città, Riace faceva il contrario. Riempiva il silenzio con lingue diverse, colori nuovi, storie antiche che si mescolavano a quelle calabresi.
Oggi il "modello Riace" è studiato in tutto il mondo.
Altri comuni come Camini e Cardeto hanno seguito l'esempio. L'accoglienza è diventata medicina contro lo spopolamento, prova che la paura può trasformarsi in risorsa.
In un'epoca che costruisce muri, Riace ha dimostrato che aprire le porte può salvare un intero paese dalla scomparsa.
💁♂️ Quel che non sapevi, in breve
👉 Nel 1998 sbarcarono 200 profughi curdi che salvarono Riace dallo spopolamento
👉 400 rifugiati da 20+ nazioni riempirono case vuote e riaprirono botteghe
👉 Donne etiopi e calabresi tessono insieme creando opere esposte nel mondo
👉 Il modello ha ispirato altri borghi come Camini e Cardeto