
23/09/2025
Quel ronzio costante nelle orecchie che ti accompagna tutto il giorno… so quanto può essere stancante e frustrante. Non è solo un fastidio: può influire sul sonno, sulla concentrazione e persino sull’umore. Spesso, le soluzioni tradizionali non bastano, e molti si sentono impotenti.
𝐐𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐬𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐚𝐢 𝐞̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢𝐫𝐜𝐚 𝐢𝐥 𝟒𝟎% 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐚𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐚𝐜𝐮𝐟𝐞𝐧𝐞 𝐡𝐚 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐧𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐮𝐥𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐦𝐮𝐬𝐜𝐨𝐥𝐨-𝐬𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞𝐭𝐫𝐢𝐜𝐨 — in particolare dalla mandibola, dal collo e dalle ossa craniche (studi pubblicati su Journal of Bodywork and Movement Therapies, 2023).
Questo significa che tensioni muscolari, disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) e rigidità cervicale possono amplificare o modificare il ronzio percepito.
Nel mio lavoro come osteopata, valuto questi fattori a 360°: attraverso tecniche manuali mirate, stimolo il corpo a ritrovare equilibrio, migliorando la mobilità e riducendo la tensione. Non sempre il rumore sparisce del tutto, ma 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐧𝐞 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐫𝐫𝐞 𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐧𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐞 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐥𝐨 𝐦𝐞𝐧𝐨 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐭𝐞, migliorando la tua qualità di vita.
👉 𝐂𝐎𝐍𝐒𝐈𝐆𝐋𝐈𝐎 𝐏𝐑𝐀𝐓𝐈𝐂𝐎
𝐄𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐳𝐢𝐨 “𝐌𝐚𝐧𝐝𝐢𝐛𝐨𝐥𝐚‑𝐍𝐞𝐜𝐤 𝐆𝐥𝐢𝐝𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐢𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚”
1⃣ Siediti diritto, spalle rilassate.
2⃣ Posiziona i polpastrelli sulle articolazioni della mandibola, davanti agli orecchi.
3⃣ Inspira profondamente, espandendo l’addome.
4⃣ Espirando, apri leggermente la bocca guidando la mandibola in avanti e verso il basso, dolcemente. Mantieni un secondo, poi chiudi lentamente.
5⃣ Ripeti 5‑7 volte, 1‑2 volte al giorno.
𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑒𝑠𝑒𝑟𝑐𝑖𝑧𝑖𝑜, 𝑠𝑢𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑠𝑡𝑢𝑑𝑖 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑡𝑟𝑎 𝑡𝑒𝑛𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑐𝑒𝑟𝑣𝑖𝑐𝑎𝑙𝑖 𝑒 𝑎𝑐𝑢𝑓𝑒𝑛𝑒, 𝑎𝑖𝑢𝑡𝑎 𝑎 𝑑𝑒𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑟𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑛𝑑𝑖𝑏𝑜𝑙𝑎 𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑜, 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑎 𝑙𝑎 𝑚𝑜𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝐴𝑇𝑀 𝑒 𝑓𝑎𝑣𝑜𝑟𝑖𝑠𝑐𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑖𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑟𝑖𝑙𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑎, 𝑟𝑖𝑑𝑢𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑒𝑠𝑠 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑢𝑜̀ 𝑝𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑟𝑜𝑛𝑧𝑖𝑜.
Se il tuo acufene ti accompagna ogni giorno e vuoi capire 𝐬𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐧𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐦𝐞𝐜𝐜𝐚𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐛𝐥𝐞𝐦𝐚, contattami. Una valutazione osteopatica mirata può fornirti strumenti concreti per 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐯𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐮𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐫𝐢𝐭𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐞𝐫𝐞𝐧𝐢𝐭𝐚̀.