
19/06/2020
𝐃𝐈𝐒𝐅𝐔𝐍𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈 𝐃𝐄𝐋 𝐅𝐄𝐆𝐀𝐓𝐎 𝐄 𝐃𝐎𝐋𝐎𝐑𝐈 𝐑𝐈𝐅𝐋𝐄𝐒𝐒𝐈
dott.ssa Valentina De Angelis, Fisioterapista Osteopata
I nostri organi e visceri molto tempo prima di soffrire a causa di malattie passano nella fase di “disfunzione”.
⚠️ Alimentazione scorretta, assunzione eccessiva di farmaci e alcool, livelli ematici alti di trigliceridi e colesterolo, sovrappeso e disturbi genetici del metabolismo dei grassi POSSONO PORTARE A LUNGO TERMINE AD UNA DISFUNZIONE EPATICA.
SINTOMI:
📍Stanchezza, facile affaticamento.
📍Dolore addominale, gonfiore.
📍Difficoltà digestiva
📍Alterazione del colore e della consistenza delle feci
📍Pelle grassa e formazione di cisti sebacee
📍Acne e qualunque problema della pelle con prurito
𝐒𝐈𝐍𝐓𝐎𝐌𝐈 𝐒𝐔𝐋 𝐒𝐈𝐒𝐓𝐄𝐌𝐀 𝐌𝐔𝐒𝐂𝐎𝐋𝐎𝐒𝐂𝐇𝐄𝐋𝐄𝐓𝐑𝐈𝐂𝐎
🆘Contratture muscolari e alterazioni vertebrali sulla zona toracica e cervicale fino alla base della nuca.
🆘Dolore interscapolare continuo, sordo, che migliora con l’attività fisica e peggiora con il riposo, associato a rigidità toracica.
🆘Dolore sulla spalla Destra
🆘CEFALEE MIOTENSIVE
- legate a momenti di rabbia
- legate al digiuno prolungato
- che si scatenano nei giorni di riposo e a fine giornata
🙌🏼𝐎𝐒𝐓𝐄𝐎𝐏𝐀𝐓𝐈𝐂𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄🙌🏼
Le valutazioni che vengono effettuate per le disfunzioni del fegato partono da un’accurata anamnesi, da una visita palpatoria della colonna sul tratto dorsale che va dalla sesta alla ottava vertebra, che corrisponde all’innervazione del fegato; in caso di rigidità di questa zona, oltre che restituire la normale mobilità del rachide con tecniche manipolative strutturali, si effettuano test X verificare se il fegato, che è adiacente al diaframma, ha una normale mobilità, motilità e densità.
Se così non fosse si possono effettuare delle tecniche viscerali finalizzate ad ottimizzare la funzionalità epatica.
L’efficacia del trattamento osteopatico è facilmente riscontrabile attraverso la remissione della sintomatologia e l’eliminazione delle tossine superflue che ristagnavano nel fegato.