22/11/2022
Quando cerchi di perdere peso affidandoti alla forza di volontà, decidi di seguire delle regole esterne che ti dicono cosa, quanto e quando mangiare. Puoi cercare di mantenere la disciplina aiutandoti con un diario alimentare, facendoti sostenere dalla tua famiglia o dagli amici, controllando spesso il tuo peso oppure ripetendoti “No, non devo”, “Non posso, sono a dieta!”. La tua mano vorrebbe afferrare la patatina, il cioccolatino o il biscotto che ti fa tanta voglia e l’altra mano (ovvero la tua forza di volontà), l’afferra dal polso e la ferma! Affidandoti alla forza di volontà molto probabilmente raggiungerai solo obiettivi a breve termine e poi, sgarro dopo sgarro (più ti privi, più desideri cibo) abbandonerai la dieta! E’ molto più semplice seguire abitudini consolidate nel tempo come ad esempio lo sfogare ansia, rabbia e tristezza sul cibo…la parte orbitofrontale del tuo cervello infatti ha memorizzato che quel determinato cibo ti aiuta ad alleviare l’emozione negativa e ti invita a mangiare ogni volta che sei nervosa, triste, stanca; in questa situazione non potrai contare sulla forza di volontà per il semplice fatto che, sotto stress, la corteccia prefrontale (“sede” della volontà) va in riserva e non riesce così ad impedirti di mangiare!
Chiediti, piuttosto, quali sono i tuoi reali bisogni? Riesci a capire quanta fame hai realmente?