La Mandragora Erboristeria

La Mandragora Erboristeria Erboristeria in via G. Mazzini, 62 - 65126 Pescara
Tel.085 2197 726

Orari apertura, dal lunedì al

Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee o coltivate, che trovano utilizzazione in medicina, ma anche in profumeria, liquoreria e nelle industrie dolciarie, e la preparazione e il commercio delle rispettive droghe, nel senso farmacologico della parola. La nuova Mandragora Erboriste

ria nasce da un'Attività Storica, situata nel cuore di Pescara per volontà e passione di Giorgia e sua madre biologa. Seguendo la passione e tradizione familiare, Giorgia di Lorenzo decide di rilevare e trasformare il negozio con una nuova vetrina di prodotti, sempre attenta alla cura e la cultura del benessere globale della persona. Un posto e delle professionalità a cui affidarsi per risolvere le piccole problematiche quotidiane, una garanzia di competenza e gentilezza, un luogo dove ti sentirai accudito/a, dove troverai soluzioni per ogni esigenza, da consigli per l'alimentazione a consulenze, suggerimenti per il benessere psico fisico, insieme ad un'ampia e selezionata gamma di prodotti naturali pensati per te.

Mascherine chirurgiche lavabili e riutilizzabili. Nascono come dispositivo di protezione individuale in contesto sanitar...
06/04/2020

Mascherine chirurgiche lavabili e riutilizzabili.
Nascono come dispositivo di protezione individuale in contesto sanitario,dove sono utili quando indossate dai pazienti portatori di un infezione e dagli operatori che si occupano delle loro cure.
In altre situazioni di vita quotidiana,invece,dove ci possono essere molte persone malate (magari inconsapevolmente)e non si riesce a mantenere la giusta distanza ,una mascherina,se indossata correttamente, può essere utile per evitare la trasmissione del virus.

11/03/2020

Da domani La Mandragora Erboristeria sarà chiusa nel rispetto del Dpcm 9 marzo 2020 che dispone misure urgenti in materia di contenimento del virus Cividale 19.
Pur garantendo la distanza di sicurezza e un adeguata igienizzazione del locale mi sento di interrompere le attività lavorative nel rispetto della salute dei miei clienti.
Vi abbraccio forte
Giorgia

Domani è la festa della Mamma!Stupiscila con un regalo speciale e scegli tra le nostre confezioni quella più adatta a le...
11/05/2019

Domani è la festa della Mamma!
Stupiscila con un regalo speciale e scegli tra le nostre confezioni quella più adatta a lei.

STORIA E UTILIZZO DELL ANICE STELLATO . E’ la regina di tutte le spezie, per la sua inconfondibile forma di stella a ott...
02/05/2019

STORIA E UTILIZZO DELL ANICE STELLATO .
E’ la regina di tutte le spezie, per la sua inconfondibile forma di stella a otto punte e per il suo intenso sapore di liquirizia e anice, pur non essendo imparentata con nessuna di queste due specie botaniche; l’albero dell’Illicium verum appartiene infatti alla famiglia della Magnolia e cresce spontaneo in Cina, Vietnam, India del sud e Filippine.

I suo fiori, di un bel colore giallo, generano tanti frutti dai semi aromatici che quando appassiscono diventano coriacei ed emanano un intenso aroma di anice, a causa dell’elevata quantità di olio essenziale (anetolo) contenuta. Utilizzata fin dall’antichità nella medicina tradizionale cinese per le sue proprietà stimolanti e diuretiche, sotto forma d’infuso o decotto, come cura per il mal di gola; il suo uso è indicato come stimolante dell’appetito, per comba***re la flatulenza ed il senso di nausea, in Oriente rappresenta dunque un farmaco prima ancora che un ingrediente per la cucina o un raffinato complemento aromatico e decorativo per la preparazione del pot-pourri, insieme a scorze di agrumi, foglie essiccate di fiori e cortecce profumate.
Con la sua scorza macinata si preparano le bacchette d’incenso che vengono accese nei templi in Cina e soprattutto in Giappone, poiché la pianta è considerata sacra. L’anice stellato venne introdotto in Europa dalla Cina intorno al XVII, da allora la spezia viene utilizzata intera, triturata grossolanamente in frammenti o ridotta in polvere. A causa dell’elevata volatilità del suo olio essenziale conviene comperarla intera, conservarla in piccoli contenitori a chiusura ermetica ed evitare di acquistarla già macinata poiché nel giro di poche settimane le sue fragranze andrebbero irrimediabilmente disperse nell’aria. Il suo uso in Occidente è spesso limitato al consumo sotto forma di miscela, nel mix delle 5 spezie (Wu xiang fen), dove viene triturata in parti uguali insieme a cannella, chiodi di garofano, fi*****io e pepe di Sichuan, anche se in Cina alla formula classica possono essere aggiunte occasionalmente: zenzero, galanga, cardamomo nero.
Ingrediente fondamentale della miscela delle 5 Spezie cinesi, viene aggiunta in moltissimi piatti della tradizione cinese: indispensabile nelle laccature delle carni di maiale e anatra, come aroma dei raffinati dim sum cantonesi, nelle zuppe e nelle salse a base di soia e miso. Aromatizza insieme allo shoyu, zucchero e aceto di riso le raffinatissime uova sode marmorizzate di gallina, anitra e qu***ia, della tradizione imperiale, i vietnamiti la aggiungono a piccole dosi nella loro zuppa nazionale di manzo e noodles , il pho. In India è molto apprezzata nelle miscele di curry del Kerala, per la cucina di mare, o nelle insalate di frutta tropicale.
In Europa è stata utilizzata fin dal principio per la preparazione di sciroppi, cordiali, sorbetti e conserve ma soprattutto nell’aromatizzazione di liquori come il pastis franco-provenzale, e in alcuni casi nella pasticceria come valida alternativa ai semi d’anice, o nelle composte di frutta secca sciroppata di fichi e pere, nel vicino Oriente.

🔎Oggi si parla di MALVA!La Malva è una pianta erbacea che cresce spontanea sulle strade di campagna e su terreni incolti...
16/04/2019

🔎Oggi si parla di MALVA!

La Malva è una pianta erbacea che cresce spontanea sulle strade di campagna e su terreni incolti. Il colore dei suoi fiori, caratteristico, ha dato origine all'aggettivo che designa una particolare sfumatura di rosa: il color malva!

Il nome Malva deriva dal latino "mollire", ammorbidire,e fa riferimento alla sua caratteristica attività emolliente delle mucose infiammate.

Nell'antica Roma era considerata anche una prelibatezza che non mancava mai nelle cucine più raffinate e nel Medioevo era coltivata in tutti gli orti. Nel tempo il suo uso culinario è andato scomparendo, però le sue proprietà medicamentose sono giunte fino a noi.

L'infuso di foglie e fiori di malva è efficace sulle mucose irritate di stomaco e intestino. Delicato per fare lavaggi oculari e utile per gargarismi.
Gli estratti di foglie e fiori sono molto utilizzati per formulare creme e lozioni, detergenti intimi, bagnoschiuma e shampoo, creme doposole per pelli facilmente irritabili o infiammate.

10/04/2019

Buongiorno☀️ con una super colazione nutriente!!! Porridge di avena e cioccolato con fragole e mandorle! 🍓🍫🥣 lo avete mai mangiato???

🔎 Oggi si parla di... CAMOMILLA!La Camomilla è probabilmente una delle piante più conosciute e diffusa in varie parti de...
08/04/2019

🔎 Oggi si parla di... CAMOMILLA!

La Camomilla è probabilmente una delle piante più conosciute e diffusa in varie parti del mondo. Il suo nome deriva dal greco “chamai”, pianta bassa, e “melon”, mela, alludendo al suo profumo di mela.

Fin dai tempi più antichi è sempre stata ricollegata ai suoi effetti benefici sui dolori mestruali (Matricaria dal latino matrix “utero”). Il Dott. Cazin riporta la testimonianza di una giovane donna che ne soffriva e dopo aver provato inutilmente dei farmaci, una vecchia le consigliò di bere ogni mezz'ora del decotto di camomilla. I dolori diminuirono ogni mese fino a non soffrirne più.

La camomilla è nota per la sue virtù antinfiammatorie delle vie respiratorie superiori e calmanti dei disturbi digestivi (gonfiori, eruttazioni, gastrite acuta e cronica). E’ consigliata dalla medicina popolare in casi di insonnia, ansia e irritabilità. Tradizionalmente, per via esterna, è usata per le infiammazioni di pelle e mucose (afte boccali, gengivite, emorroidi, eritemi cutanei).

La camomilla è sicuramente la pianta officinale più utilizzata in cosmesi, per la sua attività anti-rossore, sotto svariate forme (creme, shampoo e lozioni dopobarba e dopocera). La sua tollerabilità ne consente un uso cutaneo senza limitazioni di dosaggio.

La CLOROFILLA è estremamente utile nelle patologie degenerative quando una delle cause è la carenza di ossigeno nelle ce...
16/03/2019

La CLOROFILLA è estremamente utile nelle patologie degenerative quando una delle cause è la carenza di ossigeno nelle cellule.
Apportando ossigeno alle cellule si combatte e si difende il corpo da queste patologie e ne rallenta l'invecchiamento.
Può essere utile dopo una influenza o dopo aver assunto antibiotici per ripristinate le difese immunitarie o come ricostituente in caso di anemia.

Nel corpo umano la clorofilla è necessaria per molte sue attività tra cui:

•è un potente supplemento anabolico naturale: alcuni studi hanno infatti dimostrato che l`assunzione di clorofilla da parte di sportivi permetteva di ottenere una maggiore produzione naturale di ormoni coinvolti nella produzione di massa muscolare;

•È un tonico ricostituente sia a livello fisico che mentale;

•aumenta l'ossigenazione delle cellule e quindi accresce il contenuto di ossigeno nel sangue permettendo una maggiore resistenza allo sforzo fisico;

•migliora la resistenza del corpo umano nei confronti di patologie degenerative e rallenta il processo di invecchiamento;

•normalizza la flora intestinale batterica disintossicando ed eliminando le tossine dal corpo;

•agisce contro i radicali liberi;

•protegge il muscolo da eccessivi danni durante la contrazione muscolare (indolenzimento muscolare) e accelera i tempi di recupero;

•aumenta i globuli rossi, porta ferro agli organi e migliora le condizioni anemiche;
aiuta a purificare il fegato e porta miglioramento nel caso di epatite;

•regolarizza le mestruazioni;

•porta miglioramento ai diabetici e nei casi di asma;

•migliora il drenaggio nasale e diminuisce il gocciolamento del naso;

•utile per i tessuti ulcerosi e le emorroidi;

•rivitalizza il sistema vascolare nelle gambe e migliora le vene varicose;

•migliora la depressione per il suo effetto tonico;

•favorisce l'assorbimento del calcio;

•porta sollievo in caso di colite, gastrite, ulcera;

•migliora l'azione del cuore riducendo in modo significativo l'alta pressione sanguigna e migliora lo stato di salute generale.

Dosaggi: 30 gocce prima di colazione e 30 gocce prima di pranzo.

"Oro verde,"un nome evocativo che si riferisce al mate,infuso ricavato dalle foglie e dai piccioli della Yerba Mate, (Il...
19/02/2019

"Oro verde,"un nome evocativo che si riferisce al mate,infuso ricavato dalle foglie e dai piccioli della Yerba Mate, (Ilex paraguariensis e il nome botanico),una pianta alta anche più di dieci metri che in America latina nasce spontanea e viene coltivata in forma arbustiva.
Dopo l essiccazione al sole ,le foglie vengono semplicemente tritate o sminuzzate.
Molti elementi in comune con il tempo segnarono la fortuna del mate in tutta l America latina e sopratutto in Argentina, dove è simbolo della convivialità e icona non meno rappresentativa delle tante che il paese annovera:il tango,Borges, Evita,Che Guevara...
E una bevanda molto energetica tutta naturale, fonte di vitamina A e B e soprattutto di minerali, in primo luogo potassio e magnesio.
La vera ricchezza è l abbondanza di sostanze antiossidanti, ben undici polifenoli ,attivi nel contrastare i radicali liberi responsabili dell invecchiamento delle cellule.

24/12/2018

Grazie a tutti i vostri sorrisi,grazie a chi ha scelto da noi i regali a chi ci sceglie tutto l anno!
Buone feste !

🎁🎁 Si eseguono anche su prenotazione bellissime confezioni regalo per i tuoi cari/amici/colleghi. La mandragora erborist...
06/12/2018

🎁🎁 Si eseguono anche su prenotazione bellissime confezioni regalo per i tuoi cari/amici/colleghi.
La mandragora erboristeria
085 2197726

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22/11/2018

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20/11/2018

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🖤BLACK FRIDAY🖤 👩‍⚕️🍎🥑🥦🍒🍑🍇🍠
Anche per le mie nuove pazienti è la settimana del Black Friday!!! Premio la forza di volontà di iniziare poco prima di Natale!!!🎄 Scelta giustissima, così da poterlo passare più serenamente, senza sensi di colpa e senza chili in più grazie al programma🎅🏼“SALVA NATALE”🎁 che ho preparato per voi!
Vi aspetto questa settimana a Pescara e sabato a Colleferro!!!

•La Boswellia: la pianta che ‘profuma di benessere’!La Boswellia è una pianta sempreverde della famiglia delle Burserace...
03/11/2018

•La Boswellia: la pianta che ‘profuma di benessere’!

La Boswellia è una pianta sempreverde della famiglia delle Burseraceae che cresce in Africa orientale, nei Paesi arabi, in India e Pakistan.
Esistono una trentina di specie, le più alte raggiungono anche i 5-6 metri di altezza e dalla folta chioma fioriscono fioriscono piccoli fiori bianchi.
Il nome Boswellia venne dato dal botanico inglese William Roxburgh, che studiò per molti anni questa affascinante pianta dalla cui resina si ricava l’incenso.
Da millenni, infatti l’uomo utilizza la resina aromatica della pianta per suffumigi utili a profumare l’ambiente.
Visto il suo intenso profumo, la sua essenza è stata per centinaia di anni un ingrediente dei profumi orientali e oggi apprezzata anche in detergenti e cosmetici.
La medicina ayurvedica, invece, da secoli utilizza la resina ricavata dalla Boswellia sacra e dalla Boswellia serrata attribuendole un’azione antinfiammatoria, antidolorifica, analgesica e antireumatica e consigliandone l’utilizzo alle persone affette da problematiche infiammatorie intestinali e articolari.
La farmacopea ufficiale riconosce diversi effetti fisiologici alla resina gommosa ricavata dalla Boswellia serrata come la funzionalità articolare, funzionalità del sistema digerente e utile al contrasto di stati di tensione localizzati.

C’era una zucca tanto carinaSopra il ripiano della cucinaChe si annoiava di noia noiosaChé pur essendo allegra e curiosa...
31/10/2018

C’era una zucca tanto carina
Sopra il ripiano della cucina
Che si annoiava di noia noiosa
Ché pur essendo allegra e curiosa
là sulla mensola a quell’altezza
il tempo era solo tedio e tristezza.

Poi un bel giorno di ottobre inoltrato
provò un sussulto e il cuor fu turbato;
sentì una forza arrivare dall’interno,
dentro la polpa scatenò l’inferno:
ruppe la scorza, si spezzò un sogghigno,
si aprì un sorriso un poco maligno;
spalancò gli occhi luminescenti
pronti agli sguardi più fosforescenti!

Ora era zucca da ba***re i denti
pronta alla notte dei morti viventi:
mai più la noia e il tedio infin
ora era zucca per Halloween!

•METHI (FIENO GRECO)Pianta annuale della famiglia delle Fabaceae con fiori bianchi o gialli che formano dei baccelli di ...
31/10/2018

•METHI (FIENO GRECO)
Pianta annuale della famiglia delle Fabaceae con fiori bianchi o gialli che formano dei baccelli di circa otto centimetri, i quali contengono una ventina di semi giallo-bruno triangolari.

CAPELLI: Il Methi contiene un'alta percentuale di mucillagini, che lo rendono un ottimo condizionante e idratante. Inoltre contiene proteine, flavonoidi, lipidi, vitamine, Ferro, sali minerali e saponine che gli conferiscono proprietà lavanti e seboregolatrici. Stimola la crescita dei capelli, li rinforza e ne riduce la caduta. Rende i capelli voluminosi e setosi, l'utilizzo continuato nel tempo promuove la crescita dei capelli e ne arresta la caduta.

PELLE: Ha un elevato potere nutriente per la pelle, è elasticizzante e rassodante per viso, collo e decoltè. Ottimo rimedio naturale per conservare la pelle più soda, giovane e bella. Ottimo come impacco per il seno per donarne turgore ed elasticità. Può essere utilizzato come detergente per prevenire le rughe e favorire la guarigione dell'acne.

STORIA e CURIOSITÀ: Il suo nome latino “Trigonella” richiama la forma dei semi, a triangolo, mentre il nome fieno greco è perchè in passato veniva usato per alimentare il bestiame.

MODO D’USO: Mescolare la polvere con acqua molto calda. Lasciare coperto tutta la notte. Il giorno seguente frullare la pasta per renderla ancora più spalmabile. Aggiungere eventuali altre Erbe. Applicare la pasta su capelli asciutti o bagnati. Tempo di posa: 1 ora. Un ultimo risciacquo con acqua e aceto aiuta a mantenere la chioma lucida e morbida.

Come maschera viso, il tempo di posa è di 10/15 minuti. Non far seccare la maschera, ma mantenerla umida erogando sulla pelle acqua o Acque aromatiche.
Spesso il Methi viene aggiunto ai mix di Erbe per donare una nota profumata dal sentore di liquirizia.

●Amla (Amalaki)L’Amla appartiene alla famiglia delle euforbiaceae,il suo frutto è  noto come Indian Gooseberry  o Amalak...
30/10/2018

●Amla (Amalaki)

L’Amla appartiene alla famiglia delle euforbiaceae,il suo frutto è noto come Indian Gooseberry o Amalaki.
E' uno dei rimedi più utilizzati in Medicina ayurvedica, è ricchissima di vitamina C ed è un potente antiossidante naturale,utilizzata come trattamento di bellezza per pelle e capelli.
STORIA E CURIOSITÀ :
Per gli Indu e' stato il primo albero ad apparire sulla terra, ed è considerato sacro.
L Amla nella medicina ayurvedica da 500 anni è presente nel 50% delle formule medicinali.
Contiene preziosi principi attivi,prima fra tutti la vitamina C, che è presente in quantità superiore anche rispetto all'arancia.
Nella tradizione indiana è un ricostituente utile a ritrovare vitalità fisica e mentale, e aiuta a sviluppare la attenzione a livello cognitivo.
MODO D USO :
-Capelli : è un tonificante per capelli, dona forza alle radici e lucentezza alla chioma, previene l incanutimento prematuro e la caduta dei capelli energia stimola la crescita.Inoltre si utilizza per le infezioni del cuoio capelluto. Secondo la tradizione indiana l Amla scuri scelta i capelli con l utilizzo regolare.

-Pelle: si usa come maschera per nutrire ed ammorbidire la pelle,illumima l incarnato ed offre una pulizia profonda, ottima per il trattamento di inestetismi come brufoli e punti neri.

Mescolate la polvere con acqua bollente fino ad arrivare alla consistenza di uno yogurt. Coprite il contenitore e lasciate riposare per 20 minuti. Applicate la pasta sulla cute asciutta o leggermente umida.
Massaggiare con leggeri movimenti circolari,applicate ciò che resta anche sulle lunghezze.Lasciate in posa dai 20 ai 50 minuti. Risciacquate abbondantemente e fare se necessario uno shampoo leggero e diluito.
Come maschera viso si consiglia inizialmente di miscelarla ad argille ed altre erbe in quanto la presenza di vitamina C può portare a leggeri arrossamenti.
Il tempo di posa e di 10 15 minuti.

Indirizzo

Pescara

Orario di apertura

Lunedì 09:30 - 13:00
16:30 - 20:15
Martedì 09:30 - 13:00
16:30 - 20:15
Mercoledì 09:30 - 13:00
16:30 - 20:15
Giovedì 09:30 - 13:00
16:30 - 20:15
Venerdì 09:30 - 13:00
16:30 - 20:15
Sabato 09:30 - 13:00
16:30 - 20:15

Sito Web

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