Centro di Psicologia dello Sport - Pescara

Centro di Psicologia dello Sport - Pescara Le scienze psicologiche applicate allo sport

L’intervista a Federica Pellegrini e Matteo Giunta, di Aldo Cazzuollo per il Corriere della Sera (Domenica, 9 Novembre 2...
14/11/2025

L’intervista a Federica Pellegrini e Matteo Giunta, di Aldo Cazzuollo per il Corriere della Sera (Domenica, 9 Novembre 2025): riflessioni

- Bella, vincente, però fragile.
F. P. «Ho attraversato momenti molto difficili. Sono andata via di casa dopo l’Olimpiade di Atene, a sedici anni. Vivevo a Milano con altre tre ragazze, lontano dalla mia famiglia. Mi sentivo sola, e lo ero. Qualsiasi cosa facessi ero sulla bocca di tutti, vivevo in costume, avevo i miei sbalzi ormonali, che la testa ingigantiva, e che la gente percepiva. Così sono diventata bulimica. Per fortuna sono sempre stata una persona molto introspettiva; quando ho capito che quello che stavo facendo a me stessa non andava bene e mi danneggiava a livello sportivo, è cominciata la risalita».
Quanto pesavano gli sguardi maschili?
F. P. «Tanto quanto gli sguardi femminili. Quando si parla di giudizi, noi donne siamo peggio degli uomini».

•⁠ ⁠«Tutti questi problemi si possono evitare se si è seguiti da uno specialista fin dall’adolescenza. Nella nostra Academy abbiamo uno psicologo dello sport per far capire ai ragazzi che ci sono gli strumenti per affrontare le ansie e le paure. A cominciare dalla paura di fallire. Di perdere». Matteo Giunta ha risposto così alla domanda: «Come si allena la testa di Federica, di un’olimpionica?», in un’intervista per il Corriere della Sera.

•⁠ ⁠Chi glielo spiega, a un tecnico fiducioso che i problemi di un’olimpionica si possano evitare se si è seguiti da uno specialista fin dall’adolescenza, che l’inevitabilità della pressione e l’importanza delle emozioni implicano la gestione dei problemi e non un’illusoria aspirazione a evitarli.

•⁠ ⁠Che la presenza di uno specialista non è sufficiente, serve una cultura organizzativa che integri attivamente il supporto psicologico nel processo di formazione di ogni singolo atleta.

•⁠ ⁠Che la letteratura scientifica, le linee guida internazionali e l’esperienza sul campo indicano il benessere dell’atleta come conseguenza del funzionamento sano dell’intero sistema di cui la persona è parte, non solo dalla relazione diretta col singolo specialista.

🟢 Un movimento scientifico può definirsi valido, efficiente, ragionevolmente proiettato verso un continuo progredire sol...
13/11/2025

🟢 Un movimento scientifico può definirsi valido, efficiente, ragionevolmente proiettato verso un continuo progredire solo a condizione che tutti i suoi cultori siano tra loro collegati allo scopo di incontrarsi periodicamente, confrontare le proprie idee, scambiarsi i risultati delle rispettive ricerche.
Per tale motivo la psicologia dello sport ha immediatamente avvertito la necessità di creare un’organizzazione atta a garantire lo sviluppo contemporaneo delle ricerche scientifiche nelle varie parti del mondo.
Nel 1965 si svolse a Roma, promosso dalla Federazione Italiana di Medicina Sportiva, un primo congresso di psicologia dello sport dove convennero quasi 500 studiosi da 37 nazioni.
Il congresso fu preceduto da un lungo lavoro di censimento per rintracciare, ovunque vivessero, i primi isolati cultori della materia. Un inglese disse, in quella occasione, che aveva dovuto ve**re a Roma per sapere che, nel suo stesso paese, almeno altre dieci persone coltivavano i suoi stessi interessi scientifici.
In quella occasione venne costituita la Società Internazionale di Psicologia dello Sport (I.S.S.P.), con i seguenti compiti statutari: sostenere e promuovere la ricerca scientifica e la sua applicazione, convocare periodici congressi internazionali, stabilire rapporti con organizzazioni nazionali ed internazionali di psicologia e medicina dello sport e scienze affini, favorire l’informazione e la documentazione dei soci, pubblicare una rivista ufficiale, incrementare la costituzione di società nazionali e continentali di psicologia dello sport.

📚 tratto da Antonelli, F. e Salvini, A. (1987). Psicologia dello Sport. Edilombardo, Roma - pag. 225

📍Per leggere di più: https://cpspescara.it/index.php/utilita/letture/psicologia-dello-sport

✍️ Lo sport come esperienza umana: la psicologia al di là dei risultatiUn nuovo Punto di vista per parlare di esperienze...
28/10/2025

✍️ Lo sport come esperienza umana: la psicologia al di là dei risultati

Un nuovo Punto di vista per parlare di esperienze umane, storie sportive e di come la psicologia debba andare al di là dei risultati

👉 Vai al seguente link per leggere il testo integrale dell’articolo
🔗 https://bit.ly/3LdPkxZ

3 Curiosità sulla nostra parola macedonia che (forse) ancora non sapevi.•⁠  ⁠Per ottenerla è stata operata una fusione c...
24/10/2025

3 Curiosità sulla nostra parola macedonia che (forse) ancora non sapevi.

•⁠ ⁠Per ottenerla è stata operata una fusione combinando porzioni di 3 parole distinte: cre-ativià, sen-sibi-lità, qua-lità.
•⁠ ⁠⁠È frutto di un processo graduale che si svolge da circa 15 anni diretto ad affermare un nuovo paradigma psicologico a supporto dello sport.
•⁠ ⁠⁠Nasce dalla proposta di una struttura concettuale che possa spiegare la sedentarietà e l’analfabetismo psicomotorio in quanto fenomeni ancora insoluti.

Adesso sai di poter scrivere cresibilità senza fare un errore di battitura!

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Sabato scorso abbiamo presenziato a un workshop sul marketing rivolto agli stakeholders del settore sportivo. Si parlava...
06/10/2025

Sabato scorso abbiamo presenziato a un workshop sul marketing rivolto agli stakeholders del settore sportivo. Si parlava di motivazione, comportamenti, processi cognitivi, emozioni e di valori, definendoli la base per ogni strategia comunicativa.

🟢 A noi il messaggio è piaciuto e siamo desiderosi di fare la nostra parte. In effetti, il Corso di Competenza Sportiva che è un tassello fondamentale della nostra proposta formativa sono oltre dieci anni che ci insegna questo. Ed è la ragione per cui sosteniamo la consapevolezza delle persone, perché prima di cambiare bisogna conoscersi, esserci, sapere e saper fare.

Questo solo per dire che il programma 2025-2026 è pronto e le nuove date sono online sul nostro sito. 😅

📅 Inizio attività: 25 ottobre 2025

[Link del programma generale al primo commento]

La “Guida all’implementazione della gestione di club sportivi che promuovono la salute” mira a integrare la promozione d...
25/09/2025

La “Guida all’implementazione della gestione di club sportivi che promuovono la salute” mira a integrare la promozione della salute al centro della vita sportiva. Presentata in occasione di una conferenza in Lituania dedicata al 20° anniversario della Rete Europea per la Promozione dell’Attività Fisica a beneficio della salute (HEPA Europe Network) è online. HEPA è sostenuta dall’OMS ed è un risultato chiave del gruppo di lavoro “Promuovere l’attività fisica e la salute nei club sportivi”.

Ci è sembrato un avviso da dare, oltretutto pienamente in linea con la Settimana Europea dello Sport 2025!

✍️ “Nino non aver paura”: l’editoriale di cui sapevamo di avere bisognoUn nuovo Punto di vista per parlare della pratica...
19/09/2025

✍️ “Nino non aver paura”: l’editoriale di cui sapevamo di avere bisogno

Un nuovo Punto di vista per parlare della pratica sportiva giovanile, di adulti e di come l’intero sistema sportivo può guardare al futuro

👉 Al primo commento c’è il link per leggere il testo integrale del commento all’editoriale di Luigi Ripamonti - Corriere Salute (Domenica 14 Settembre 2025)

«Bisogna attingere a episodi “veri”, singole impressioni, che vanno filtrate e ricontestualizzate mirando a un approccio...
09/09/2025

«Bisogna attingere a episodi “veri”, singole impressioni, che vanno filtrate e ricontestualizzate mirando a un approccio universale. Il fine ultimo della psicologia per l’ambito sportivo, nell’epoca del profittevole e dell’ossessiva necessità di primeggiare, è riscoprire la sensibilità, intesa non come debolezza ma come problema di significato. Fattore originario. Passaggio obbligato per trasformare il dato sensoriale in atto percepito. Per rendere intelligibile l’esperienza corporea. Per attuare un rinnovamento educativo e culturale. E per favorire nell’individuo l’integrazione del corpo con la mente, le emozioni, i pensieri, le azioni, i sentimenti. La sensibilità non è un vago sentire, ma una leva con cui capovolgere il paradigma corrente.»

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«Offrire contributi creativi originali in un dato campo è un’impresa molto diversa da quella di prendere possesso di una...
26/08/2025

«Offrire contributi creativi originali in un dato campo è un’impresa molto diversa da quella di prendere possesso di una disciplina e di praticarla così come è stata praticata nel passato recente». (Cit. Howard Gardner, Psicologo e professore presso la Harvard University nel Massachusetts)

🟢 L’idea che l’esercizio fisico faccia bene - che migliori la salute e il benessere generale - è stata una convinzione d...
18/08/2025

🟢 L’idea che l’esercizio fisico faccia bene - che migliori la salute e il benessere generale - è stata una convinzione data per scontata, un truismo addirittura, presente già nell’antica Grecia e a Roma, negli scritti di Ippocrate, Platone e Galeno, così come nell’antico Egitto, in Cina e in altri contesti culturali. II venerato medico indiano passato alla storia come Susruta (vissuto all’incirca fra l’800 e il 600 a.C.) consigliava l’esercizio per mantenere l’«equilibrio» del corpo - e quindi la buona salute - mettendo però in guardia contro l’eccesso di esercizio. Si tratta sicuramente di un buon consiglio. E tuttavia, per quanto abbiano potuto precorrere i tempi, le opinioni di un medico o di un filosofo dell’antichità sull’argomento non sono in realtà nient’altro che questo: opinioni. Può sembrare sorprendente che la prova indiscutibilmente scientifica dei benefici dell’esercizio sia stata fornita solamente in un periodo relativamente recente. Solo all’inizio degli anni cinquanta infatti alcuni scienziati hanno cominciato a fare ricerche per stabilire se l’esercizio fisico contribuisca effettivamente a far diminuire i tassi di morbilità e mortalità negli esseri umani.

📚 tratto da Hayes, B. (2025). Sudore. Una storia dell’esercizio fisico. ilSaggiatore, Milano - pag. 225

📍Per leggere di più: https://bit.ly/3HCCFTO

«Lo sport sarebbe più proficuo se comprendesse un’attenta gerarchizzazione delle informazioni piuttosto che un rigido mo...
11/08/2025

«Lo sport sarebbe più proficuo se comprendesse un’attenta gerarchizzazione delle informazioni piuttosto che un rigido modello gerarchico da adottare a priori a livello organizzativo.»

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La storia del CPS-P

Il CPS-P è nel centro di Pescara - in via Ancona 68 - ed è attivo dal 1° marzo 2013, quando la responsabile, Margherita Sassi, con un’esperienza sportiva ventennale alle spalle dà vita ad uno spazio esclusivo, finalizzato all’intervento della psicologia nello sport, quindi alla didattica, all'applicazione e alla diffusione di una cultura che passi anche attraverso la ricerca sul campo. Nato come spazio di condivisione per chi ama lo sport, mira al coworking come stile lavorativo; ma soprattutto è base di approfondimento della cresibilità®, che si sta via via definendo come paradigma di studio dell'attuale sistema sportivo.