07/09/2022
A fine settembre partirà in Valtellina un nuovo percorso di gruppo per facilitare l'elaborazione del lutto dedicato alle persone a cui è mancato un proprio caro.
A guidare gli incontri sarà Dalle Grave, insegnante di Mindfulness e Comunicazione Empatica, facilitatrice nei gruppi di auto-mutuo-aiuto e Vicepresidente dell'associazione Sulle ali dei Ricordi APS.
Venerdì 16 settembre - dalle 18 alle 19 circa - presso la Libreria il Faro di Sondrio si terrà un incontro gratuito di presentazione durante il quale Francesca illustrerà nel dettaglio come è strutturato il percorso e sarà a disposizione per rispondere a qualsiasi domanda.
Non è necessario prenotare. Incontro a ingresso libero.
www.sullealideiricordi.it
QUALCHE NOTA SUGLI INCONTRI
Il percorso, strutturato in 10 incontri consequenziali, è nato specificamente per aiutare e sostenere le persone che hanno perduto un proprio caro, sia di recente che da molto tempo, per facilitare il processo di elaborazione del lutto e per favorire la ripresa del proprio vivere quotidiano con rinnovato amore per la vita, fiducia e serenità.
Durante gli incontri teorico-pratici, in un contesto di totale riservatezza, accoglienza e assenza di giudizio, i partecipanti vengono accompagnati attraverso le varie fasi del lutto e aiutati a compiere il processo di elaborazione tramite l’ausilio di diverse tecniche comunicative e piccoli laboratori pratici come la scrittura, il disegno, l'argilla.
Questa modalità permette di accompagnare gradualmente le persone attraverso la rielaborazione del lutto “in punta di piedi”, passo dopo passo, con cura e discrezione.
Gli incontri si terranno ogni mercoledì a partire dal 28 settembre dalle ore 20:30 alle 22:30 circa, presso la Sala Consiliare del Comune di Caiolo. I posti sono limitati, numero massimo 15 partecipanti.
Il percorso è apartitico e aconfessionale, tutti sono benvenuti, in particolare i residenti nella zona di Sondrio e limitrofi.
ALCUNI COMMENTI DELLE PERSONE CHE HANNO GIÀ PARTECIPATO AI PERCORSI:
“Mi sono sentita subito capita, gli altri raccontavano le mie stesse paure e preoccupazioni”
“Gli incontri mi hanno dato molto conforto”
“Agli incontri si parla e si ascolta, si impara ad ascoltare senza giudicare le proprie emozioni e quelle degli altri e soprattutto si hanno meno timori di accoglierle perché siamo insieme”
“Ho appreso ad ascoltare gli altri, ad ascoltare me stessa, ad accogliere emozioni mie e degli altri.”
“Ho preso coscienza delle mie emozioni e della morte come parte del ciclo della vita e della necessità di vivere bene ogni momento della vita pensando di più a me stessa e ai miei cari”
“Mi sono sentita accolta, compresa, non volevo essere compatita e non volevo la
pietà di nessuno”
“Gli incontri mi lasciano un gran senso di serenità e di gratitudine, grazie che affrontate questo argomento”
“Ogni serata aveva aspetti che risuonavano sul mio vissuto, è stato un percorso importante”
