
14/06/2024
Oggi parliamo come ogni anno di quello che io definisco a tutti i miei pazienti il frutto perfetto.
Infatti ha pressoché solo effetti benefici a scapito di davvero nulle controindicazioni.
Ed è anche buono!!!
COSA CONTIENE IL MIRTILLO?
I mirtilli sono una fonte di composti preziosi tra cui vitamine (A, D ed E), acido folico, minerali (ad esempio fosforo, potassio e magnesio) e acidi organici (idrossicinnamico e acidi idrossibenzoici). Inoltre, sono un'importante fonte di polifenoli, composti bioattivi come i flavonoidi tra cui flavonoli, flavanoli e antociani. Nei mirtilli si trovano cinque tipi di antocianidine differenti che hanno forti proprietà antiossidanti e sono spesso indicate come responsabili dell'attività biologica dei mirtilli e dei loro potenziali benefici per la salute umana. Tuttavia, il contenuto di antociani può variare a seconda della specie in un intervallo di 93–235 mg/100 g di mirtilli. I succhi e i concentrati permettono di assumere più polifenoli rispetto ai frutti freschi, ma con un maggior contenuto anche in zuccheri semplici.
QUALI SONO I BENEFICI DEL MIRTILLO?
Oggi è possibile affermare che, in generale, un'assunzione giornaliera moderata di mirtilli – circa un terzo di tazza, corrispondente a 50 mg di antociani – possa avere effetti positivi sull’uomo. In particolare, ci sono abbondanti prove epidemiologiche per gli effetti cardioprotettivi di mirtilli e antocianine e qualche evidenza non confermata per i loro benefici nella visione umana. Anche per quanto riguarda le funzioni cerebrali e la memoria vi sono diverse prove cliniche. È noto che gli effetti antinfiammatori, antiossidanti e vasoprotettivi dei componenti del mirtillo contribuiscano insieme a regolare il metabolismo del glucosio nei tessuti insulino-sensibili. Questo ha implicazioni in molteplici aspetti correlati con un invecchiamento “sano”.
Gli effetti positivi dei mirtilli sui biomarcatori antinfiammatori sono supportati da evidenze su cellule e modelli animali, ma anche in studi osservazionali e clinici. Tali effetti sembrano dipendere anche dall’azione sul microbiota del colon, altro importante oggetto di studio.
Lo consiglio nei miei piani nutrizionali come ingrediente aggiuntivo per le guarniture di dolci o come valido spuntino interprandiale.
Provarlo anche nelle ricette agrodolci come risotti o insalate estive può essere una bellissima idea!!! Provare per credere!!!🫐
Azienda Agricola Alidemma