29/08/2025
Era il 1966 quando Basaglia, con la metafora hegeliana, faceva emergere
il processo di de-soggettivazione che era alla base del rapporto di potere medico/
paziente. Una questione che riguarda ancora il nostro presente.
"In questo senso l’analisi antropologica dell’escluso come uomo reso oggetto
dall’altro e da sé, viene ad inserirsi nel tema del rapporto fra l’io e l’altro, secondo la nota interpretazione hegeliana della dialettica servo-signore. Il signore, nell’oggettivare i servi ai suoi occhi, nell’escluderli da un rapporto dialettico capace di contestargli la sua posizione, nega ed esclude una parte di sé che presume di allontanare, oggettivandola nei servi che gli si affidano. D’altra parte, essi - di
fronte alle responsabilità che la propria libertà implicherebbe - si illudono di allontanare e negare le loro paure, affidandole a colui che li difende, escludendosi da ogni possibilità di essere padroni della propria vita, oggettivati agli occhi del signore, esclusi dalla propria libertà. In questa mistificata reciprocità il servo - che in cambio della propria libertà non ottiene che il fantasma del signore come
copertura alla propria ansia - diventa invece la giustificazione, la ragion d’essere
del signore che, solo oggettivando in lui la parte di sé che non sa dominare, riesce
a vivere. È così che il servo viene ridotto alla funzione di capro espiatorio, a sola,
paradossale difesa del signore stesso, perché si trova a racchiudere e concretizzare
in sé il male da cui egli non vuole essere toccato e che allontana, circoscrivendolo
in uno spazio ben localizzabile: lo spazio riservato agli esclusi".
Continuare a riflettere sul nostro ruolo, e sulla scelta che ogni giorno facciamo
nel modo di essere-con l’altro ci aiuta a prendere le distanze dai dogmatismi e dai
metodi, spesso appresi o indotti da una visione che nulla a che vedere con la cura. L'aspetto di unicitàdi ogni relazione di cura è il fulcro intorno al quale possiamo
attuare la scelta di non agire un potere sull’altro e mettere al centro la persona e il suo bisogno.
📚 Loredana Di Adamo, Della cura. Studi fenomenologi e salute mentale”, (Negretto 2024), p. 133
Prefazione di Natale Calderaro e commento di Eugenio Borgna✨️
🌹 29/8/1980. Non in ricordo di Franco Basaglia, ma affinché arrivi a molti la sua conoscenza.