
11/10/2025
Ci sono legami che ti svuotano,
e legami che ti nutrono.
La differenza, spesso, la senti nello stomaco.
Con alcuni puoi parlare per ore,
ma alla fine ti senti più solo di prima.
Con altri bastano due minuti di silenzio
per sentirti a casa.
Non c’entrano i ruoli,
né la durata,
né la frequenza dei messaggi.
C’entra la qualità dello scambio:
se ti senti visto,
se puoi respirare,
se la tua verità non deve chiedere il permesso per esistere.
I legami che nutrono non ti chiedono di cambiare,
ti invitano a fiorire.
Non ti tengono, ti sostengono.
Non ti consumano, ti ricaricano.
E quando ne trovi uno così,
non è fortuna.
Non so se si chiamano amore, amicizia, o destino.
Sono legami d'anima.
So solo che quando li incontri
senti che la vita, per un attimo, ha smesso di chiederti qualcosa
e ha iniziato a darti.
È il segno che finalmente
hai smesso di accontentarti del poco,
e hai iniziato a scegliere ciò che ti fa bene.
E ti basta restare, con tutto quello che sei.
Perché i legami veri non riempiono il tempo: ti riempiono dentro.
Oscar Travino