14/07/2017
Medicina 2017. Quante preferenze indicare?
Innanzitutto cerchiamo di chiarire i dubbi principali degli aspiranti medici: Come funziona la graduatoria unica nazionale? Quali e quante preferenze indicare durante l’iscrizione?
Come funziona la Graduatoria
La graduatoria per i corsi a numero programmato nazionale (medicina, odontoiatria, veterinaria..) è UNICA e NAZIONALE.
NON vengono redatte graduatorie per singola università (cosa che invece accade per professioni sanitarie e per tutta l’area sanitaria)
In poche parole, la “Graduatoria Unica Nazionale” è un sistema di assegnazione che incrocia il punteggio che avete ottenuto al test con i posti disponibili nelle preferenze che avete indicato.
Il giorno della pubblicazione dei primi risultati, quindi, troverete una sola graduatoria in cui saranno indicati, tutti i candidati che hanno sostenuto il test e ottenuto almeno 20 punti, con il loro punteggio e le loro preferenze.
La Graduatoria di fatto, premia SEMPRE e SOLO il punteggio, l'unico strumento tramite il quale sarete valutati e potrete accedere ai posti disponibili nelle università che vi interessano. La graduatoria si aggiorna in seguito a step di assegnazione (scorrimenti), cioè in vari appuntamenti a cadenza quindicinale.
Nel momento in cui inizieranno le assegnazioni vi potrete ritrovare in almeno 3 condizioni: assegnato, prenotato, idoneo.
• lo stato di assegnato è uno stato irrevocabile in cui ottenete subito un posto sicuro e obbligato nella sede che avete indicato come prima preferenza
• lo stato di prenotato significa che il MIUR non è certo che nelle vostre prime preferenze siano davvero finiti tutti i posti, quindi vi colloca in una posizione temporanea, dalla quale potete ancora ambire a un posto in una preferenza maggiore. In questo caso avete due possibilità: confermare e passare allo stato irrevocabile di assegnato, oppure attendere in graduatoria una scelta più consona alle vs esigenze.
• Lo stato di idoneo vi pone in una condizione di stand-by, avete raggiunto un punteggio valido ma non abbastanza alto per essere collocato nella condizione di prenotato. Bisogna attendere gli scorrimenti.
Esempio pratico:
Candidato: Giovanni A., 50 punti
I Preferenza FEDERICO II
II Preferenza VANVITELLI
III Preferenza NESSUNA
IV Preferenza NESSUNA
Candidato: Alessia A., 48 punti
I Preferenza FEDERICO II
II Preferenza VANVITELLI
III Preferenza SALERNO
IV Preferenza BARI
In questo esempio, se Giovanni al momento dell'assegnazione non entra alla Federico II è perché i posti sono esauriti, quindi verrà subito considerato per un posto alla VANVITELLI. Non c'entra niente, come vedete, l'ordine delle preferenze per "chi entra prima", ma solo ed esclusivamente il punteggio. Quindi: l'ordine delle preferenze non incide in nessun modo sulla possibilità di accedere più facilmente in una sede. La signorina Alessia del nostro esempio non potrà in nessun modo superare Giovanni in graduatoria.
Giovanni potrà ritrovarsi in una di queste condizioni:
assegnato alla VANVITELLI se i posti alla Federico II sono già stati tutti confermati tramite immatricolazione
prenotato alla VANVITELLI se i posti alla Federico II sono stati assegnati ma, non sono già stati tutti coperti con immatricolazione
eliminato dalla graduatoria se anche i posti alla VANVITELLI sono stati completamente coperti dalle immatricolazioni
Alessia, intanto, potrà ottenere un posto alla Federico II o alla VANVITELLI solo se ci sono ancora posti disponibili. Se l'ultimo posto è stato occupato da Giovanni, infatti, Alessia verrà subito considerata per Medicina Salerno e a seguire Medicina Bari etc.
Questo ci fa capire che: la graduatoria incrocia il punteggio che avete ottenuto con le preferenze, quindi anche se avete ottenuto un punteggio non altissimo, ma avete inserito più scelte, avete più possibilità di entrare.
PIU’ PREFERENZE INSERITE, MAGGIORI SONO LE OPPORTUNITA’ DI OTTENERE UN POSTO DISPONIBILE.
L’ideale è ordinare le preferenze non tenendo conto dei punteggi minimi dello scorso anno, ma seguendo le vostre reali intenzioni per un eventuale trasferimento.
Meglio avere l’assegnazione a Catanzaro, Messina, Perugia o Sassari che mangiarsi le mani a casa!!