10/08/2024
Successivamente ad una patologia è del tutto comprensibile che il mondo ci sembri cadere addosso.
Vedi tutto nero, ti senti diverso, inutile, un peso. I rapporti cambiano e li interpreti in modo differente, ti si azzera l’autostima e ravvisi comportamenti nelle altre persone che non avresti mai immaginato.
La mia patologia, fortunatamente, ha interessato solo una parte nervosa del cervello che, tuttavia, ha prodotto difficoltà estetiche che possono risultare molto invalidanti.
Ma ho reagito.
Il tutto è partito da una lente a contatto che mi ha cambiato la vita. Ha preservato la disidratazione della mia cornea e mi ha fatto tornare alla vita di prima, restituendomi l'autonomia totale perché sono riuscito a riavere la patente di guida.
E da qui, il mio cervello è partito. Avete idea di quello che la testa è in grado di mettere in moto e realizzare?
Mi sono buttato nel lavoro e ho cercato di aiutare persone che, a loro modo, hanno le stesse mie difficoltà.
Ed eccoci ad un colloquio, di un annetto fa, dove incontro una ragazza triste, delusa, goffa nei suoi nuovi movimenti, con una asimmetria del viso notevole dovuta ad uno sforzo immenso, per riuscire, con l‘aiuto della parte destra, a chiudere il più possibile l’occhio sinistro.
Indossava degli occhiali da sole per proteggersi dalla luce. La situazione, come vi dicevo, era molto simile alla mia, quindi abbiamo deciso di provare una lente a
contatto Minisclerale.
Inserita la lente, il comfort è risultato da subito eccezionale e, dopo un’ora, la ragazza stessa si è accorta delle migliorie ottenute. Anche dopo poco tempo sono stati apprezzati i benefici ottenuti quindi, sulle ali dell’entusiasmo, il giorno seguente abbiamo fatto molte prove così da rendere la ragazza autonoma. Lei ha sorriso, ha visto uno spiraglio di luce e ci si è buttata
totalmente, ci è entrata a gamba tesa ed è migliorata notevolmente.
Mi ricordo il primo giorno in cui l’ho vista, insicura, titubante, paurosa, spaesata. Oggi sono 12 mesi che utilizza questa lente e trovo una ragazza completamente diversa. Ha preso
sicurezza e dentro di lei ora c'è sole. Ha eseguito visite oculistiche riscontrando notevoli miglioramenti ed ha acquisito molta più sicurezza.
Se ripenso al nostro primo incontro e paragono la stessa persona ora, devo dire che una semplice ma speciale lente a contatto ha dato il LA' per migliorare la qualità della vita e non abbattersi di fronte ad un evento altamente traumatico. Al resto ci pensano le anime buone e la nostra testa e mente che, se indirizzate verso la luce, possono fare miracoli.
VisionOttica Peruz C.so Garibaldi 37/39 Pordenone 0434208289 info@otticaperuz.it
Nulla di quanto contenuto nel presente articolo può essere interpretato come una forma di consiglio medico, né è inteso a sostituire le raccomandazioni di un medico specialista
Giovanni Peruz, optometrista per il benessere visivo.
giovanni.peruz@gmail.com 3403929901