
04/06/2020
💙 Giugno e’ il mese della campagna mondiale per 𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐥𝐚𝐭𝐭𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐀𝐥𝐳𝐡𝐞𝐢𝐦𝐞𝐫, una patologia neurodegenerativa che colpisce sempre più persone nel mondo, a causa dell’invecchiamento della popolazione e dello stile di vita occidentale.
Non esiste cura farmacologica efficace, la malattia viene gestita con terapie mirate ai diversi sintomi, ginnastica specifica, percorsi psicoterapici.
L’inquadramento clinico della persona con Alzheimer e’ fondamentale, perchè comorbilità e grado di disabilita’ funzionale rappresentano veri problemi, spesso maggiori rispetto al morbo di Alzheimer stesso.
L’Assistenza Infermieristica a pazienti affetti da Morbo di Alzheimer e’ piuttosto complessa e viaggia di pari passo con l’ esperienza e la formazione di chi presta le cure. E’ questa una delle patologie più invalidanti tra quelle che hanno come esito il decesso a medio e lungo termine del paziente. L’assistenza alla persona con morbo di Alzheimer e’ forse una delle più difficili per un infermiere perchè si basa su pochi punti fermi e protocollabili a fronte di molti aspetti peculiari e soggettivi della singola persona che si assiste.
𝗣𝗢𝗖𝗛𝗘 𝗟𝗘 𝗖𝗢𝗦𝗘 𝗗𝗔 𝗙𝗔𝗥𝗘 𝗠𝗔 𝗩𝗔𝗡𝗡𝗢 𝗙𝗔𝗧𝗧𝗘 𝗕𝗘𝗡𝗘