Dott.ssa Simonetta Soldà - Psicologa Psicoterapeuta

Dott.ssa Simonetta Soldà - Psicologa Psicoterapeuta Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Dott.ssa Simonetta Soldà - Psicologa Psicoterapeuta, Medicina e salute, Via Fratelli Kennedy, 18/A, Porto Mantovano.

10/08/2025

Il rilassamento guidato favorisce il recupero da situazioni stressanti, riducendo la tensione muscolare, agevolando il riposo, la digestione...

10/08/2025

Il rilassamento guidato attiva il sistema nervoso parasimpatico e induce uno stato di calma...

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02/08/2025

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Vivere mindful ✨💕🌻

MI DONO IL TEMPO

Voglio donarmi il tempo del bello:
il tempo di scrivermi una lettera,
di chiamare un’amica lontana,
da troppo non lo faccio.

Voglio il tempo di un caffè senza fretta,
di una passeggiata senza meta,
di ascoltare una canzone fino in fondo
senza interromperla per correre altrove.

Voglio il tempo di guardare il cielo,
di seguire con gli occhi il volo leggero di un uc***lo,
di appoggiare la fronte al vetro
e lasciare che i pensieri vadano dove vogliono.

Voglio il tempo di sfiorare le pagine di un libro,
di scoprire una parola nuova e assaporarne il suono,
di fermarmi a ridere per qualcosa di sciocco,
di sentire la vita scorrere senza trattenerla.

Voglio il tempo di guardarmi davvero,
di prendermi per mano,
di non rimandarmi più.
Perché il bello non aspetta,
vive nei dettagli che troppo spesso dimentico di raccogliere.

E oggi scelgo di fermarmi,
di regalarmi l’attimo che merito,
perché ogni giorno ha uno spazio segreto
che può diventare poesia,
se solo decido di abitarlo davvero.

Marika Campeti

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19/07/2025

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Il vero amore non si trova, si costruisce.
Non nasce dalla perfezione,
ma dall’impegno di due anime disposte a vedersi davvero, senza maschere.

Si costruisce con rispetto e fiducia,
con conversazioni scomode che a volte riaprono vecchie ferite,
e con silenzi che non evitano, ma abbracciano.

Il vero amore non è una felicità continua,
è una presenza costante nei giorni difficili.
È la scelta di restare quando sarebbe più facile andarsene.
È uno sguardo che dice tutto, anche quando mancano le parole.

Si rafforza nei momenti condivisi,
negli errori riconosciuti,
nelle ferite che si curano insieme.

Il vero amore si costruisce senza fretta, con pazienza,
con tenerezza…
e con il coraggio di amarsi senza perdere se stessi.

Perché il vero amore non regala tutto facilmente,
ma dà tutto, con verità. ❤️

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11/07/2025

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AMARE UN GENITORE CHE NON SA AMARE
Lo amavi perché è tua madre (o tuo padre): non avevi scelta.
L'amore per un genitore non si decide, si vive, è biologico, istintivo, inevitabile.
Anche quando loro non sanno ricambiarlo, anche quando il loro amore era vuoto, ma tu eri un bambino e i bambini amano i loro genitori, sempre, anche quando sono mostri.

Anche quando i loro genitori non sanno amare.

Da bambino non puoi permetterti di non amarli: dipendi da loro per sopravvivere.
Il tuo cervello deve convincersi che quell'amore freddo sia normale, che quelle briciole siano un banchetto.

Non hai alternative.
O li ami o muori dentro.
E così scegli di amarli ogni singolo giorno.

Il paradosso più crudele: più loro sono incapaci di amarti, più tu ti sforzi di meritare il loro amore.

Diventi perfetto/a, invisibile, silenzioso/a.

Se solo fossi più bravo/a (pensi) forse mi amerebbero!

Ma non puoi insegnare l'amore a chi non ha mai imparato cosa significhi.

E così cresci diviso in due: una parte di te (il Bambino/a che sei stato) ama disperatamente; l'altra parte sa la verità... che il loro amore è come una stanza vuota.
Ma, ammettere che loro non ti amino davvero, significa ammettere di essere solo/o al mondo.

E' troppo.
Troppo.

Così da adulto impari a vivere nel paradosso: ad amare chi ti ferisce, a cercare calore nel ghiaccio, a vedere amore dove c'è solo dovere, o peggio, indifferenza.
Impari che amare significa soffrire in silenzio; che essere amati è un lusso che non ti puoi permettere.

Ma il tuo corpo ricorda: quando qualcuno ti tratta con freddezza ti senti a casa, quando qualcuno è emotivamente assente, lo riconosci come amore.

E' il paradosso che ti porti dentro: cerchi negli altri lo stesso vuoto che ti ha cresciuto/a, perché è l'unico amore che il tuo sistema conosce.

C'è una responsabilità dolorosa da riconoscere: scegli chi conferma la tua storia; i partner emotivamente assenti non capitano per caso, li riconosci, li selezioni, li tieni perché l'intimità vera terrorizza chi non l'ha mai conosciuta.

Meglio il vuoto familiare che il pieno sconosciuto.

Riconosci l'amore disfunzionale come un segugio, lo fiuti nell'aria, lo vedi in come non ti guardano, in come ti sfamano a briciole, non per masochismo, ma perché il tuo sistema sa navigare il rifiuto, non la presenza: è una competenza traumatica.

Claudia Scarpati su Essere Indaco

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01/06/2025

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Shikata ga nai è un invito ad accettare ciò che non possiamo cambiare con dignità, saggezza, calma e resilienza.

Letteralmente, Shikata ga nai si traduce come “non c’è nulla da fare” o “non può essere evitato”.

Non si tratta di arrendersi, bensì di accettare con grazia ciò che è fuori dal nostro controllo.

È l’antidoto alla lotta inutile contro l’inevitabile.

È la capacità di lasciare andare con consapevolezza, invece di sprecare energie in rabbia e frustrazione.

Se qualcosa è al di fuori del nostro potere, è inutile sprecare energia cercando di cambiarlo.

Le cose belle finiscono, le persone cambiano, i momenti passano.

Invece di temere la fine, impariamo ad apprezzare ciò che c’è, mentre lo viviamo. Esiste un’infinita bellezza nell’impermanenza.

Quando impariamo ad accettare con serenità ciò che non possiamo cambiare, smettiamo di lottare contro la vita e iniziamo finalmente a viverla e a fluire in armonia al suo scorrere. Questo è il seme della pace.

📖 Daniel Lumera, dal libro Ti Lascio Andare

https://www.facebook.com/share/18F3VRBuRJ/
06/05/2025

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Devi voler bene, come prima cosa, a te stesso.
Ti devi curare.
Con carezze, gelati, quintali di libri e cose strampalate che ti facciano ridere.
Con amici più giovani di te che rinnovino il tuo entusiasmo, e con amici più grandi di te che aumentino la tua saggezza.
Con persone uguali a te che ti facciano sentire capito e con persone diversissime che ti aiutino a capire.
Guarda tramonti, scrivi una cosa al giorno che ti abbia colpito e vai a correre.
Non aver paura.
Piangi, che non sei debole se lo fai, sei solo vero.
Impara a stare da solo ma continua ad apprezzare la compagnia.
Cammina, ed allenati ad osservare, non solo a guardare.
Hai un medico per il corpo, cercatene uno anche per l'anima: dovresti essere tu, perché l'anima è più difficile da interpretare del corpo e solo tu la conosci.
Ma ricorda sempre: se non stai bene non potrai mai fare del bene.
Quel che hai dentro scivola inevitabilmente fuori è l'osmosi.
Se sei distrutto devi ricostruirti, o altrimenti finirai per distruggere.

(Catherine Black)

12/04/2025

Nessuno di noi è preparato. Né lo saremo mai. Ma questo è ugualmente il nostro destino: cambiare. Si cambia con lentezza, la stessa lentezza che muta la primavera in estate, l’estate in autunno, l’autunno in inverno. Non ci si accorge mai in quale momento la primavera diventa estate: una mattina ci alziamo e fa caldo; l’estate è giunta mentre dormivamo.

Oriana Fallaci

https://www.facebook.com/share/1BxgAf7m8Y/
06/03/2025

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EVENTO FORMAZIONE GENITORI ed EDUCATORI
"MOLLAMI" dott.NOVARA
20 MARZO 2025 ore 20.30
La PREVENDITA dei biglietti prosegue presso la segreteria della Parrocchia di Valeggio nei seguenti orari:
Da martedì a sabato dalle ore 9.00 alle 12.00
Mercoledì e venerdì dalle ore 15.30 alle 18.30
Sabato dalle 15.30 alle 18.00

27/12/2024
Studiate.Per amore del sapere, mai per i voti.Perché sapere aiuta a essere.E sapere tanto aiuta a essere tanto.Studiate....
27/12/2024

Studiate.
Per amore del sapere, mai per i voti.
Perché sapere aiuta a essere.
E sapere tanto aiuta a essere tanto.
Studiate.
Perché la cultura rende liberi
e niente vale più della libertà.
Studiate.
Perché siamo le parole che conosciamo,
perché il pensiero crea la realtà.
Studiate.
Perché non conoscerete mai la noia
se amerete un libro, un paesaggio,
un quadro o la settimana enigmistica.
Studiate.
Perché studiando capirete le vostre qualità, le vostre inclinazioni, i vostri punti deboli.
Studiate la storia, perché il passato illumina il presente.
Studiate la geografia perché ogni luogo è anche un fiume, una montagna, un vento.
Studiate la matematica perché nella vita spesso i conti non tornano e bisogna trovare soluzioni alternative.
Studiate le lingue straniere, perché i viaggi sono le lezioni di vita più belle.
Studiate la biologia perché capire come fa a ba***re il cuore o perché il battito accelera se vi innamorate è meraviglioso.
Studiate la filosofia perché imparerete a ragionare e a guardare il mondo dalle prospettive più originali.
Studiate la letteratura perché vivrete molte vite e vedrete posti incredibili da casa.
Studiate la grammatica perché la differenza tra un accento e un apostrofo non è mai un dettaglio.
Studiate la musica, l’arte e la poesia.
Perché la bellezza è emozione e terapia.
Studiate la fisica e la chimica perché nell’atomo e nelle molecole si celano energie potentissime.
Studiate.
Perché quando smetti di imparare smetti di vivere.
Studiate ció che vi piace ma anche ció che ora vi sembra inutile.
Perché un giorno, quando meno ve lo aspettate, ne capirete il senso.
Studiate.
Senza pretendere troppo da voi stessi e senza rinunciare mai allo svago, allo sport e alle emozioni.
Perché lo studio viene sempre dopo il vostro benessere!
Studiate.
Senza temere di dimenticare qualcosa.
Perché i buchi di memoria servono a fare spazio.
Perché la scuola serve a trasformare specchi in finestre, non a giudicarvi.
(Francesco De Sanctis)

https://www.facebook.com/share/p/1DtDgPSH45/
26/12/2024

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Ed ecco che Natale è tornato,
portando con sé il bagaglio dei ricordi più preziosi.
Ogni anno deposita un frammento di vita sui giorni passati,
aggiungendo i silenzi di chi non c’è più
e la dolce malinconia del tempo in cui eravamo bambini.

Ti guardi intorno, conti le assenze,
e in quell’istante capisci che, se potessi esprimere un solo desiderio,
chiederesti senza esitazione di tornare indietro,
a quella spensieratezza leggera,
a quei Natali in cui bastava un sorriso per sentirsi completi.

E quasi senza accorgertene, allunghi la mano,
un gesto che vorrebbe colmare il vuoto,
mentre i tuoi occhi cercano quell’angolo,
quello in cui, ogni Natale, sedeva chi porti nel cuore.
E nel farlo, un sorriso si accende lieve,
come una luce che illumina il ricordo,
e per un attimo, la distanza sembra svanire.

Indirizzo

Via Fratelli Kennedy, 18/A
Porto Mantovano
46047

Orario di apertura

Mercoledì 17:00 - 20:00
Venerdì 16:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 11:00

Telefono

+393703121293

Sito Web

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