19/04/2024
Durante gli incontri di Costellazioni Familiari spesso accade che il tema portato dalla persona che fa la consulta finisca per rendere manifesta una dinamica familiare, un irretimento, che viene dal patriarcato.
Il contesto sociale in cui viviamo è intriso di patriarcato e molte sue trame passano inosservate, perché normalizzate da tempi immemori, così come molti condizionamenti e automatismi che ci rendono, tutte e tutti, attori inconsapevoli e prosecutori di attitudini patriarcali, sono invisibili ai nostri occhi.
Se certamente alcuni li vediamo e possiamo elaborarli per decostruirli, molti altri operano ad un tale livello di profondità che solo uno strumento capace di scandagliare l’abisso li può rendere visibili. Questi ultimi, come se fossero la manifestazione di un’identità profonda, ancestrale, tendono a riaffiorare nei momenti di crisi e smarrimento e finiscono per rendere intollerabilmente patriarcale anche la reazione della persona più attenta e consapevole.
Questo tempo è quello delle generazioni di passaggio.
Sento con chiarezza che siamo sulla punta di un molo e non si può tornare indietro.
Alle nostre spalle il continente in fiamme, esausto, della cultura patriarcale; davanti a noi l’oceano e l’orizzonte, incertezza, mancanza di riferimenti e forse il timore di lasciare la terra conosciuta per l’ignoto. Dall’altro lato dell’orizzonte, un continente inesplorato, dove le nuove relazioni e la nuova emotività che nasceranno dovranno essere indicate col dito, perché non hanno ancora nome, come nei primi anni di Macondo; e dove sarà l’esperienza del nuovo a dare i margini della società che verrà, e l’unico modo di conoscere quelle nuove relazioni e quella nuova emotività sarà proprio farne esperienza.
Una Costellazione Familiare può mostrare l’irretimento patriarcale profondo, sfuggente, che segna la vita di un intero lignaggio; al mostrarlo lo rende attaccabile, gli impedisce di nascondersi ancora sotto il fango del fondo dell’abisso, lo porta in superficie e ci permette di vederlo, conoscerlo, riconoscerlo. Ci perette di scegliere di non obbedirgli più, liberando il sistema familiare da quel condizionamento.