03/04/2025
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È stato pubblicato il Decreto Ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025, che, per l’anno scolastico 2025/2026, dà attuazione alla possibilità per le famiglie di richiedere la conferma del docente di sostegno già assegnato.
Entro il 31 maggio 2025, il dirigente scolastico raccoglierà tali richieste, valuterà con il Gruppo di Lavoro Operativo la sussistenza delle condizioni per la conferma e comunicherà l’esito all’Ufficio competente, al docente e alla famiglia entro il 15 giugno 2025.
Leggo, in questi giorni, i commenti di insegnanti contrariati dalla possibilità che un docente di sostegno possa essere scelto dalla famiglia del bambino con disabilità.
Vorrei farvi leggere le decine di email che arrivano al mio assessorato da parte di genitori frustrati, spesso disperati, per il modo in cui i loro figli vivono la scuola a causa dell’inadeguatezza di alcuni docenti di sostegno.
È ovvio che non si può generalizzare: ci sono insegnanti straordinari, che hanno scelto questo percorso con convinzione, passione e professionalità.
Ma questo ruolo non può diventare una soluzione di comodo per chi, magari, non riesce a trovare altre strade lavorative.
Da genitore di una figlia con disabilità, ESIGO il meglio per lei.
VOGLIO che Alba abbia le stesse opportunità degli altri bambini.
E vi pongo una domanda: un laureato in Giurisprudenza, Architettura o anche un diplomato geometra, può davvero affiancare bambini con bisogni educativi speciali solo perché ha frequentato un TFA?
Come padre, me lo chiedo spesso: posso davvero affidare il futuro personale, professionale e l'autonomia di mia figlia a qualcuno che non possiede una solida formazione pedagogica, educativa e psicologica?
Per mia figlia pretendo il meglio.
Da questo dipendono non solo il suo benessere e la sua serenità, ma anche le sue possibilità future, incluse quelle lavorative.
Mi permetto quindi una riflessione provocatoria: affidereste vostro figlio a un cardiologo laureato in Architettura che, dopo un breve percorso formativo, ha ottenuto un “TFA” in cardiologia?
Credo sia fondamentale riflettere sulla qualità e sulla specificità della formazione richiesta a chi ricopre ruoli tanto importanti.