Dott.ssa Ilaria Carnevale - Psicologa Psicodiagnosta

Dott.ssa Ilaria Carnevale - Psicologa Psicodiagnosta Pagina Ufficiale
di Ilaria Carnevale - Psicologa Psicodiagnosta

28/03/2025
19/02/2023

Soprattutto, non hanno il bisogno di dimostrare - a tutti i costi - qualcosa a qualcuno!

10/09/2022

Non c’è modo di sfuggire al fatto che le persone che fai entrare nella tua vita influenzeranno il modo in cui la percepisci. Influenzeranno anche ciò che ottieni nella vita. Se ti senti bloccato nella vita e vuoi fare un cambiamento positivo, l’unica cosa importante da fare è allontanarsi dalle persone negative, siano essi familiari, colleghi o amici di lunga data.

Sono 109 le donne morte dall'inizio dell'anno, l'8% in più rispetto all'anno scorso, 63 per mano del partner o dell'ex. ...
25/11/2021

Sono 109 le donne morte dall'inizio dell'anno, l'8% in più rispetto all'anno scorso, 63 per mano del partner o dell'ex.
Le donne che si sono rivolte al 15.22 il numero Antiviolenza sono addirittura 12.833.
Queste non sono fredde statistiche, non sono solo numeri, sono vite interrotte, distrutte, famiglie devastate.
Il problema è che purtroppo i numeri non sono solo questi. Sono tante le donne che per paura delle conseguenze su di loro, sui loro figli o perché non hanno fiducia delle forze dell'ordine non denunciano i loro persecutori

Molto più della metà di queste donne chiama e chiede aiuto per denunciare, non atti di violenza fisica, ma psicologica: quella maligna, silenziosa, oscura, quella che non lascia lividi visibili ma distrugge interiormente. Molto più insidiosa di quella fisica, non facilmente identificabile e ancor più difficile da dimostrare. Molte sono le donne che non si rendono neanche conto di subire Violenza.
Le parole sbagliate, le offese, le critiche, le accuse, l’assenza di parole come Scusa e Grazie, la mancanza di rispetto, la svalutazione in forma ironica, la pressione sessuale, il silenzio, l’indifferenza, la menzogna, le minacce e i ricatti affettivi, l’oppressione e il controllo della libertà personale, il tradimento della fiducia riposta, la diffamazione, la calunnia, il pettegolezzo, sono soltanto alcune forme con le quali si manifesta uno degli abusi mentali più subdoli e devastanti per un essere umano. Il tutto nascosto sotto atteggiamenti persino affettuosi che confondono la vittima fino ad annullarne completamente la personalità.

Io sono stanca di tutto questo!
Lo ripeterò a vita:
NESSUNO mai si può permettere di farci sentire INFERIORI senza il nostro consenso.
Se hai qualche dubbio, se pensi di subirE una qualunque forma di prepotenza, abuso, offesa CHIEDI AIUTO!
Di Violenza Psicologica si muore!
Diciamo BASTA TUTTI!

25/11/2021

Oggi è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Chi ama i libri e la cultura sostiene il rispetto verso tutti, soprattutto nei confronti dell'universo femminile...

RESILIENZA, QUESTA "SCONOSCIUTA"...Molti utilizzano questo termine senza neanche sapere bene il suo significato. Alcuni ...
06/05/2021

RESILIENZA, QUESTA "SCONOSCIUTA"...

Molti utilizzano questo termine senza neanche sapere bene il suo significato. Alcuni perfino lo tatuano sulla propria pelle.
Letteralmente resilienza vuol dire "autoripararsi". Ma che significa veramente?

La resilienza in Psicologia è la capacità delle persone di riuscire a superare un momento traumatico e/o un evento stressante in modo positivo riuscendo a riorganizzare la propria vita adattandosi alle avversità.

Essere resilienti non significa solo saper opporsi alle pressioni dell’ambiente, ma implica una positiva capacità di andare avanti, nonostante le crisi costruendo, anzi ricostruendo il proprio percorso di vita.
Si tratta di un dono inestimabile, che permette di superare le difficoltà, ma che non rende invincibili, e non è neppure presente sempre e comunque: possono infatti verificarsi momenti in cui le situazioni sono troppo pesanti da sopportare, generando un’instabilità più o meno duratura e pervasiva. Tuttavia è indubbio che la forza delle battaglie superate predispone l’individuo a lottare con maggior consapevolezza!

E tu, ti consideri una persona resiliente?

💙 Giornata della consapevolezza sull'autismo💙
02/04/2021

💙 Giornata della consapevolezza sull'autismo💙


27/01/2021
Sportello d'ascolto gratuito
27/01/2021

Sportello d'ascolto gratuito

“L’amore non lascia lividi, non è un’offesa, non ti minaccia. L’amore cura dal male, non ne fa. L’amore non alza le mani...
25/11/2020

“L’amore non lascia lividi, non è un’offesa, non ti minaccia. L’amore cura dal male, non ne fa. L’amore non alza le mani, ma ti prende per mano. L’amore non è violenza.”

11/10/2020

Il presidente Mattarella: "Le vicende della pandemia hanno acuito la sofferenza delle persone affette da patologia psichica, spesso costrette a vivere lontano dalle proprie famiglie per ragioni terapeutiche, e che si sono trovate in alcuni casi ad affrontare in solitudine gli effetti della chiusura"

Hai contato i giorni per poter uscire di casa, per poter respirare aria fresca eppure adesso che puoi avverti una sensaz...
11/05/2020

Hai contato i giorni per poter uscire di casa, per poter respirare aria fresca eppure adesso che puoi avverti una sensazione mista a paura e ansia, insicurezza e tristezza.
Ciò che avverti potrebbe essere legato alla Sindrome della capanna detta anche sindrome del prigioniero.

Questa è una sindrome che implica la voglia di continuare a rimanere nel proprio rifugio e non voler uscire da esso. Non è una vero e proprio disturbo mentale, ma è associato normalmente a una condizione particolare collegata a un lungo periodo di clausura, come per esempio una malattia, o una condizione patologica, o nel caso che abbiamo appena vissuto, alla pandemia del Coronavirus.

Non è una patologia riconosciuta completamente a livello psicologico e scientifico, poiché manca di letteratura e casistica ma sono stati evidenziati comunque alcuni casi in cui un paziente dopo un lungo ricovero o presidio, abbia sviluppato insicurezza, paura e ansia verso il mondo esteriore. E sembra che questa sensazione stia accompagnando anche molto persone alla fine del lockdown.

Ma perché si manifesta la sindrome della capanna e non si ha voglia né di uscire di casa, né di vedere nessuno?
Le nostre case sono diventate il luogo in cui possiamo scappare dal virus ed essere sicuri, dove le nostre giornate scorrono ormai con una routine acquisita in questi mesi che ora dobbiamo di nuovo abbandonare per buttarci in un mondo pieno di insicurezze e incertezze. Non siamo abituati più ad uscire, e non uscendo più ciò che c’è la fuori ormai non lo conosciamo, e quindi iniziamo a immaginare le cose peggiori che aumentano le paure: paura del futuro, della malattia, del prossimo, di prendere decisioni.

Come possiamo superare la paura di uscire di casa?
Come abbiamo visto poco prima, la sindrome della capanna non è un vero e proprio disturbo, ma una sindrome legata al fatto che siamo stati tanto tempo costretti in casa senza poter uscire a causa del coronavirus, e adesso varcare il confine del nostro rifugio ci fa paura.
Ma la paura è un'emozione e in quanto tale dobbiamo imparare ad accettarla e cercare di superarla provando a uscire pian piano portando con noi la responsabilità e le precauzioni necessarie.

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Storia

Psicologa clinica e Psicodiagnosta.

Carriera. Mi sono laureata prima in Scienze e Tecniche Psicologiche e poi in Psicologia Clinica con lode presso l’Università degli Studi “Luigi Vanvitelli” di Caserta. Sono scritta, dal 2018, all’albo degli Psicologi della Regione Campania con il N° 8166. Mi sono formata come Psicodiagnosta con un Master di I livello e un Master di II livello in Valutazione Psicologica. Ho un terzo Master di I livello per l’insegnamento delle materie socio-psicopedagogiche nelle scuole Secondarie di II°.

Pubblicazioni. Ho partecipato alla pubblicazione di testi universitari:


  • Carnevale I., Acunzo A. (2015), Imporsi la Diagnosi Differenziale nella Valutazione Psicologica. In Caviglia G., Perrella R., (A Cura Di), “Teorie e Tecniche della Valutazione in Psicologia Clinica”, Franco Angeli. https://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_Libro.aspx?ID=23037&Tipo=Libro&strRicercaTesto=&lingua=it&titolo=teorie+e+tecniche+della+valutazione+in+psicologia+clinica++