26/11/2021
Cosa aspettarsi da una seduta ⁉️
Di seguito i 5 Step fondamentali di cui mi servo quotidianamente per comprendere a pieno e poter risolvere nella maniera più efficiente le problematiche che mi vengono poste dai miei Pazienti.
✅Step #1: Amamnesi
Durante l'anamnesi pongo domande specifiche al paziente riguardo il proprio stato di salute per inquadrare al meglio il quadro clinico.
Procedendo nel colloquio inizio a farmi un'idea di quali sistemi/apparati siano coinvolti alla base del problema e quali invece sia è possibile escludere.
Si tratta di una problematica muscolare? viscerale? neurologica? sistemica? Rispondere a questo tipo di domande pone le fondamenta per un trattamento di successo.
✅Step #2: Test Clinici e Palpazione
Tramite una serie di Test Clinici, siano essi Ortopedici o funzionali, si valuta il segmento corporeo preso in considerazione, così escludere lesioni specifiche, considerarne altre, e, in questo modo, giungere all’identificazione della soluzione migliore.
Con la palpazione si utilizza le proprie mani a contatto col corpo del paziente per valutare posizione, sede, dimensioni, forma, consistenza, continuità, movimenti e mobilità di un tessuto, sia esso muscolare, tendineo, osseo o fasciale.
✅Step #3: Trattamento
Una volta inquadrata la problematica e le possibili cause, si andranno ad effettuare tutte quelle manovre necessarie a risolvere il dolore percepito e ripristinare una situazione fisiologica dell'organismo.
Le manovre spesso includono il trattamento dei tessuti molli, principalmente muscoli e fascia, con l'obiettivo di ridare la giusta elasticità, tono e densità ai tessuti.
Una volta aperta questa "finestra elastica", è possibile andare a lavorare con le articolazioni in modo da creare spazio laddove serva, riguadagnare fluidità, ampiezza e qualità del movimento.
✅Step #4; Ri-test
Forse il passaggio più sottovalutato del trattamento, ma spesso il più importante, è quello dato dal rieseguire i test effettuati nello Step #2 e notare se abbiamo effettivamente apportato dei cambiamenti alla situazione iniziale, così da poter rivalutare lo stato del paziente e capire se procedere in una certa direzione o cambiare approccio.
Ciao!