
30/07/2025
C'è un mito dannoso relativo alle vacanze, un mito che voglio sfatare:
Il pensiero secondo cui le vacanze devono essere in un certo modo e rispecchiare certi standard per potersi definire "vere" vacanze.
Il pensiero secondo cui le vacanze devono essere un momento bellissimo, felice, scoppiettante: dove ognuno può mostrare agli altri i bei posti che ha visitato, le nuove persone incontrate o le incredibili avventure che ha vissuto.
Il problema sta in quel "dovere".
Le vacanze possono essere momenti bellissimi dove ci prendiamo del tempo e dello spazio per noi stessi, per stare con le persone del cuore, per mettere in pausa impegni e responsabilità.
Però per qualcuno le vacanze non sono un' oasi di pace, sono un' interruzione della routine, di ciò che è conosciuto e familiare.
In questi casi le vacanze assomigliano più a una landa desertica, a un vuoto che destabilizza, a un' isolamento.
Le ragioni sono molteplici e diverse per ognuno.
Quello che è più utile fare è:
🟢Non cadere nei paragoni tra la tua vita e quella degli altri,
🟢Non giudicarti se la tua vacanza è differente da certi standard,
🟢Ascoltarti e fare quello che ti è possibile e che ti fa stare realmente bene,
🟢Rispettarti: la tua situazione è unica e peculiare, non c'è niente di sbagliato in come vivi le vacanze. (Spoiler: non c'è niente di sbagliato in te in generale),
🟢Crea momenti significativi per te (non per fare colpo sugli altri),
🟢Ricerca un supporto psicologico se non riesci a gestire il malessere: è un gesto coraggioso di cura di te.
E tu, come vivi il momento delle vacanze?
✏️Ti leggo nei commenti.
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