27/07/2025
Gli italiani sono sportivi. Circa 20 milioni praticano una qualche attività nel tempo libero, in modo continuativo o saltuario, rappresentando oltre un terzo della popolazione di tre anni e più.
Lo dicono gli ultimi dati Istat del 2022. E l’estate è un’ottima opportunità per fare esercizio fisico: albeggia presto e le giornate sono più lunghe. Eppure, c’è chi va in palestra tutto l’anno o fa attività fisica all’aria aperta e poi, con l’arrivo del caldo, si impigrisce e, se non è un nuotatore, si mette in pausa durante la bella stagione.
“Ma non si può rinunciare all’attività sportiva in estate, anzi, occorre incentivarla. Come? Con degli accorgimenti e seguendo alcune semplici regole di base”. Così il professore ordinario Massimo Sacchetti, direttore del Dipartimento di Scienze Motorie Umane e della Salute dell’Università di Roma “Foro Italico”.
Importate la scelta dell’ora giusta per allenarsi: meglio evitare le attività dalle 11 alle 17, le ore più calde della giornata. L’esperto non ha dubbi: “La mattina, bioritmo permettendo, è una buona occasione per praticare sport”. Individuare un posto adeguato, per non soffrire troppo il caldo facendo attività, è tra le regole base, secondo il professore. “Meglio ambienti freschi e climatizzati (anche un ventilatore se ci si allena in casa va bene), e se all’aperto cercare parchi o sentieri boschivi. In montagna è più facile e l’aria è più fresca”. L’aumento della sudorazione dovuta al caldo porta a una maggiore perdita di liquidi e sali minerali che occorre reintegrare prima, durante e dopo l’allenamento. “Rimanere idratati – dice l’esperto – e fare esercizi partendo già idratati correttamente è un’altra buona norma, anche per evitare problemi muscolari".
L’articolo completo di Orietta Cecchinelli su Salute