
24/05/2025
Si è da poco concluso il convegno Pelvic Pain Forum e non posso che esprimere immensa soddisfazione per il successo riscosso dall'evento!
Come responsabile scientifico, sono profondamente grato per la partecipazione e per il livello dei contenuti condivisi.
Il nostro obiettivo di dare rilevanza a una tematica così complessa attraverso un approccio autenticamente interdisciplinare è stato pienamente raggiunto.
Le diverse prospettive offerte dai relatori hanno permesso di esplorare il dolore pelvico nelle sue molteplici sfaccettature: dall'ambito ginecologico a quello urologico, dal versante algologico agli aspetti fisiatrici e fisioterapici, senza trascurare le importanti caratteristiche della la sfera psicologica.
Molto interessante è stato l’ascolto delle associazioni dei pazienti che hanno offerto il punto di vista di chi soffre di questa condizione clinica e dei risvolti anche socio-relazionali.
Se dovessi sintetizzare in un unico concetto l'essenza di questo Pelvic Pain Forum, sceglierei la parola "integrazione”: integrazione tra discipline diverse, tra ricerca di base e applicazione clinica, tra approcci farmacologici e non farmacologici, tra dimensione biologica e psicosociale dell'esperienza dolorosa.
Un ringraziamento va ai membri del Comitato Scientifico dr Emanuele Piraccini e dr.ssa Giulia Biondi che hanno contribuito in modo determinante alla definizione di un programma ricco e stimolante e agli enti che hanno patrocinato l'evento AISD Associazione Italiana Studio Dolore (IASP Chapter) , SIGO (Società Italiana di GinecologiaeOstetricia), Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Bologna e European Pain Federation EFIC che testimoniano l'importanza attribuita a questa tematica sanitaria.
L'entusiasmo e l'interesse suscitati ci spingono già a guardare al futuro: vi diamo appuntamento alla prossima edizione del Pelvic Pain Forum che si terrà il prossimo anno, con l'impegno di rendere questo evento un punto di riferimento sempre più importante per tutti i professionisti interessati al tema.
Nel frattempo, vi invito a restare in contatto attraverso il sito ufficiale dell’evento:
www.pelvicpainforum.it