24/10/2025
La discrepanza di desiderio nella coppia, un tema sempre più attuale.
La Discrepanza del Desiderio Sessuale (SDD) è una dinamica relazionale definita come la situazione in cui due partner in una relazione desiderano livelli o frequenze diverse di attività sessuale. Non è un disturbo individuale, ma un problema di coppia che genera un circolo vizioso di sofferenza reciproca.
È cruciale notare che la SDD non è una diagnosi clinica ufficiale (non compare nel DSM-5 o nell'ICD). Spesso viene erroneamente interpretata come un Disturbo del Desiderio Sessuale Ipoattivo (HSDD) nel partner meno desideroso, ma questo approccio è limitato perché colloca il problema sul singolo invece che sulla relazione.
La discrepanza è considerata un fenomeno fisiologico e non evitabile nelle relazioni di lunga durata, poiché il desiderio sessuale fluttua nel tempo e nelle fasi della vita. Pertanto, le differenze di desiderio dovrebbero essere concettualizzate come una caratteristica della coppia.
Gli studi mostrano che il desiderio è vissuto in modo diverso: ad esempio, le donne tendono a valorizzare la qualità emotiva e relazionale più della frequenza. Il significato del sesso va esplorato in terapia, poiché non nasce sempre da desiderio spontaneo, ma anche da motivazioni come compiacere il partner o rispondere a un senso di dovere.
Il concetto di compatibilità sessuale perfetta è ritenuto parziale e irrealistico. La terapia si concentra sull'aiutare la coppia a comunicare e ad adattarsi , evitando di patologizzare il partner con minore desiderio.
L'intervento terapeutico include la psicoeducazione per normalizzare le differenze e ridefinire la sessualità in modo più ampio (come esperienze sensoriali e affettive, non solo orgasmo e penetrazione). Si lavora sulla comunicazione, sostituendo le accuse con richieste concrete , e su esercizi pratici come attività di contatto e sensualità senza rapporto completo.
L'obiettivo finale della terapia non è eliminare la differenza di desiderio, ma ridurre il disagio ad essa associato e dare strumenti per gestirla in modo che diventi parte di una relazione sessuale e affettiva soddisfacente.