08/06/2023
Ho svolto il tirocinio della triennale in scienze e tecniche psicologico cliniche per la persona il gruppo e le istituzioni presso il centro sito in Moncalieri, limitrofo alla aristocratica Torino una volta capitale, tuttora decorata da un'architettura color crema dei magnifici palazzi cittadini. Moncalieri non era da meno per lo meno il centro storico in collina. Il tirocinio l ho svolto presso il Centro studi Hansel e Gretel dal titolo dell omonima inquietante favola per bambini. Oddio per i miei anche no, grazie. Interventi di vario livello prevenzione primaria secondaria e terziaria, promozione del benessere psico socio emotivo dell infanzia rivolta non solo ai bambini delle scuole di ogni ordine e grado ma anche per insegnanti...e poi corsi di formazione per educatori assistenti sociali, giudici onorari e avvocati....e poi educazione emotiva corsi di intelligenza emotiva...riviste etc etc articoli e valutazioni psicodiagnostica di presunti abusanti e abusati o maltrattati e maltrattamenti; e CTP E CTU. Ma di cosa stiamo parlando??!! Di quella volta in cui appresi che il presidente del centro studi era diventato IL DOTT FOTI DEL CASO BIBBIANO? Ma di cosa stiamo parlando di quando una volta parlando delle mie precedenti esperienze formative non sapevo se citare o omettere, menzionare o arrossire per la vergogna per aver ORGOGLIOSAMENTE SVOLTO IL MIO PRIMISSIMO TIROCINIO DA ASPIRANTE PSICOLOGA PRESSO IL CENTRO STUDI HANSEL E GRETEL DI MONCALIERI SOTTO LA PRESIDENZA CORAGGIOSA E ALL'AVANGUARDIA DEL DOTT CLAUDIO FOTI. Ma davvero, ma di che cosa stiamo parlando?!!!
𝐋𝐚 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐥𝐚𝐮𝐝𝐢𝐨 𝐅𝐨𝐭𝐢
L’assoluzione in appello di Claudio Foti è una vittoria della psicoterapia ma è anche e soprattutto una vittoria del buonsenso. Si basava, l’accusa, sulla affermazione per cui Foti aveva causato, con una psicoterapia tendenziosa, e dunque “ dolosamente “, il disturbo borderline di cui una ragazza sfortunata soffriva da tempo. Affermando che il fatto non sussiste la Corte D’Appello ha semplicemente riconosciuto che la psicoterapia, richiesta dal Tribunale dei Minori, videoregistrata e consegnata di sua iniziativa alla Procura di Reggio Emilia, altro non era stata che un tentativo di aiutarla.
Che dire? Fa bene al cuore a chi come me nella Giustizia e nella psicoterapia ha sempre creduto, sentire che una affermazione f***e sui danni provocati dalla psicoterapia sia stata smentita con tanta fermezza: dicendo in sostanza che sono favole quelle sullo psicoterapeuta che induce falsi ricordi manipolando la mente dei suoi assistiti. Fa male al cuore e alla mente di chi fa un mestiere difficile come il nostro, però, pensare all’orgia di stupidità cui si sono abbandonati per mesi, quando di Bibbiano e di Foti si parlò per la prima volta, politici di primo piano e giornalisti di tutti i giornali, di tutte le radio e di tutte le televisioni di questo paese. E ancora più male fa pensare al danno causato, in un paese in cui i servizi per l’infanzia sono già assai deboli, dall’ondata di fango e di pregiudizio che quei politici e quei giornalisti hanno gettato su tutti quelli che si occupano di maltrattamento e abuso all’infanzia.
E’ un momento davvero triste quello in cui vengono messi in stato di accusa o apertamente mostrificati quelli che, come terapeuti o come operatori sociali, tentano di dare voce alla sofferenza dei bambini. Ma io ho fiducia, davvero, nel fatto che la assoluzione di Foti ci possa aiutare adesso a riprendere con l’entusiasmo che merita il lavoro bellissimo ( e giusto ) che abbiamo scelto di fare.