15/02/2025
La priorità.
Un vecchietto mi disse: "...Se da te arriva una persona assetata e tu non hai acqua...puoi dargliela?"
La risposta è facilmente intuibile.
Anche con tutte le buone intenzioni e tutto l'amore del mondo, se non si ha una buona scorta di qualcosa, non si può donare niente a nessuno.
In questo mondo pieno di dolore, confuso che non se ne può più.
In questo mondo dove vige la superficialità, dove prendersi veramente cura di se stessi per riflettere su chi siamo davvero... Per arrivare al centro della nostra anima e vedere chiaramente nel nostro centro... C'è bisogno di tanta energia pulita, sincera, potente.
Se si ha la ventura di incontrare un sentiero, un percorso Tradizionale come lo Yoga, non bisogna lasciarselo sfuggire tra le mani.
In questa nostra vita le vicissitudini sono molteplici, ma esistono le priorità.
È facilmente intuibile che lo stare bene... Fisicamente, mentalmente ed interiormente, sia la priorità assoluta.
Ecco che lo Yoga, per chi è sveglio ed ha poca sabbia sugli occhi, rappresenta una fonte di energia inesauribile... Ed una volta intrapresa la pratica, non si dovrebbe perderla mai.
Alla fine però, abbiamo il libero arbitrio, la facoltà di scegliere o meno qualcosa :
Restare nell'ignoranza e nel dolore, continuando a sopravvivere, oppure uscirne praticando qualcosa di vero e profondo come lo Yoga che permette di aiutare se stessi e di conseguenza gli altri...e di vivere pienamente?
A fine giugno, come tutti gli anni, nella nostra scuola di Yoga, ci sarà una cerimonia di chiusura, durante la quale il maestro consegnerà dei doni ad ogni allievo che ha praticato costantemente.
Non si fa per "il dono" ... Si fa per consolidare qualcosa che si è intrapreso in maniera profonda.
Ovviamente la pratica continuerà anche in estate.
Quattro mesi volano in fretta...e ognuno è artefice del proprio destino.
Allego uno scritto tratto dagli Yoga Sutra di Patanjali.
L'invito è sempre sul riflettere e decidere seriamente sul da farsi.
Namastè 🙏🏽