15/07/2025
Mi piace il mio lavoro, per una serie di motivi.
E' un lavoro molto delicato e deve essere molto rispettoso nei confronti delle persone per quello che portano in seduta. Perchè le persone danno molto di sè: esprimono pensieri, emozioni e sofferenze che bisogna trattare con molta cura. E' un privilegio poter essere la persona alla quale spesso si dice: "Dottoressa..Questa cosa non l ho mai detta a nessuno! O..non pensavo l'avrei mai detta!"
E' stare in un dialogo in qui ci viene mostrata la parte più intima e delicata di sè.
Se sapessimo che bella è l'umanità non avremmo bisogno di mettere maschere o scudi per poterci proteggere. Il mondo sarebbe un posto meraviglioso.
Invece, per non dare fastidio, per non essere derisi o, peggio umiliati, per poter avere uno spazio di dialogo che fuori manca, per sentire di doverci adattare all'altro o per doverci proteggere dalle persone (che il più delle volte sono quelle più vicine a noi), mettiamo da parte o nascondiamo la vera essenza.
Che peccato!
Dovremmo permetterci di mettere un tassello affinchè le cose possano cambiare un poco alla volta: quando qualcuno ci parla di sè, attendiamo prima di parlare, restare in ascolto è difficile ma ci si può allenare, abbracciare (con lo sguardo e con le parole o con le braccia) sono medicine per il cuore.