28/07/2025
Approfondimento sulla PARALISI DEL SONNO.
La paralisi del sonno è una condizione in cui, al risveglio o all’addormentamento, una persona è cosciente ma non riesce a muoversi né a parlare. In alcuni casi si verificano anche allucinazioni visive o uditive, e una forte sensazione di ansia o terrore. Può sembrare di non riuscire a respirare correttamente o di percepire una “presenza” nella stanza. Alcuni riferiscono addirittura di sentire un peso sul petto o di vedere ombre muoversi.
La durata dell’episodio può variare da pochi secondi a qualche minuto, dopodiché la persona recupera completamente la capacità di muoversi e parlare. Anche se l’esperienza può essere molto intensa dal punto di vista emotivo, non ci sono danni fisici associati alla paralisi del sonno.
Perché avviene la paralisi del sonno: il ruolo della fase REM
Durante il sonno attraversiamo diverse fasi. Una di queste è la fase REM (Rapid Eye Movement), quella in cui sogniamo di più. In questa fase il cervello è attivo, ma i muscoli del corpo sono temporaneamente “paralizzati”, una sorta di meccanismo di sicurezza che impedisce di muoversi fisicamente mentre si sogna.
La paralisi del sonno avviene quando il cervello “si sveglia” prima che questa paralisi muscolare sia terminata. In altre parole, la mente è sveglia ma il corpo no. Da qui l’impossibilità di muoversi e, spesso, il senso di panico che ne deriva.
Quali sono le cause della paralisi del sonno?
La paralisi del sonno può capitare a chiunque, ma è più frequente in alcune situazioni:
- Privazione del sonno
- Cambiamenti improvvisi nel ritmo sonno-veglia
- Alti livelli di stress o ansia
- Dormire in posizione supina (a pancia in su)
- Disturbi del sonno, come la narcolessia
In alcuni casi può essere associata a fattori genetici o a uno stile di vita irregolare.
È pericolosa? Serve una cura?
La paralisi del sonno non è pericolosa e nella maggior parte dei casi non richiede cure specifiche. Tuttavia, se gli episodi diventano frequenti e compromettono la qualità del sonno o la vita quotidiana, è consigliabile parlarne con un medico o uno specialista del sonno. In alcuni casi si può ricorrere a tecniche di rilassamento, terapie comportamentali o, raramente, a farmaci.
Cosa fare se succede?
Durante un episodio di paralisi del sonno, il consiglio principale è cercare di mantenere la calma, per quanto difficile. Provare a muovere piccoli muscoli, come le dita delle mani o degli occhi, può aiutare a “risvegliare” gradualmente il corpo. Anche focalizzare la mente su un pensiero positivo o su un obiettivo semplice, come contare fino a dieci, può essere utile.
A lungo termine, per ridurre la probabilità che accada di nuovo, si possono adottare alcune buone pratiche:
👍 Mantenere una routine regolare del sonno, andando a letto e svegliandosi sempre alla stessa ora
👍 Dormire almeno 7-8 ore per notte
👍 Evitare caffeina e alcol prima di dormire
👍 Ridurre lo stress, magari con tecniche di rilassamento o meditazione
Un fenomeno più comune di quanto si pensi
Anche se spesso non se ne parla, la paralisi del sonno è un fenomeno piuttosto comune: si stima che circa il 25-30% della popolazione ne faccia esperienza almeno una volta nella vita. Molti episodi rimangono isolati, ma per chi li vive possono essere memorabili (in senso negativo).
Nonostante la sensazione inquietante e a volte terrificante, è importante ricordare che la paralisi del sonno non è un segnale di malattia mentale o di possessione, come in passato si pensava. È semplicemente una “disconnessione” temporanea tra cervello e corpo, spiegabile dal punto di vista neurofisiologico.
Fonti principali:
1. Cheyne, J. A. (2002) – Situational factors affecting sleep paralysis and associated hallucinations. Journal of Sleep Research.
2. Denis, D., French, C. C., & Gregory, A. M. (2018) – A systematic review of variables associated with sleep paralysis. Sleep Medicine Reviews.
3. Sharpless, B. A., & Barber, J. P. (2011) – Lifetime prevalence rates of sleep paralysis: a systematic review. Sleep Medicine.
4. Mahowald, M. W., & Schenck, C. H. (2005) – Insights from studying human REM sleep behavior disorder. Sleep.
5. American Academy of Sleep Medicine (AASM) – Clinical Practice Guidelines for REM Sleep Behavior Disorder and Parasomnias.
6. The Lancet Neurology (2021) – Sleep disorders: classification and diagnostics.