Cesare Sartore - Fascial Sensory Integration

Cesare Sartore - Fascial Sensory Integration Il protocollo Fascial Sensory Integration è un approccio avanzato alla valutazione e modulazione della fascia. Biomeccanica e postura sono sempre correlate.

Ho aiutato 500+ persone ad ottimizzare il movimento tramite questo strumento. Formo professionisti del settore su neurologia fasciale. HUMAN BIOHACKING
Non è altro che una riprogrammazione del sistema nervoso centrale

Ogni sessione di allenamento è composta da esercizi individualizzati in base alle disfunzioni riscontrate. L'obiettivo è quello di creare un equilibrio posturale agendo direttamente sul sistema nervoso centrale (cervello) attraverso esercizi specifici. Il modo migliore per risolvere un problema posturale o fisico, è attraverso movimenti che attivano delle connessioni neuro-muscolari. È un approccio innovativo rispetto alle metodologie che vengono utilizzate attualmente. Analisi biomeccanica -> Individualizzazione esercizi

Esercizio correttivo -> Modifica dell'input inviato dal cervello

20/11/2025

È il warm-up perfetto?

Per me in questo momento sì, assolutamente. La struttura è molto semplice, prende in considerazione variabili che ritengo di fondamentale importanza:

1. Connessione neurofasciale
2. Connessione vestibolo-neurofascia
3. Componente dinamica su deep tier

Ogni warm-up deve essere individualizzato in base alle caratteristiche dell’individuo. Su di me sto lavorando sul ripristino del segnale interocettivo della linea delle braccia e quell superficiale posteriore, insieme ad una associazione positiva in movimenti dinamici profondi.

Ovviamente un reel non basta per condividere e spiegare tutto il warmup, ma se vuoi vedere la versione integrale lo puoi trovare sulla mia area membri.

➡️ se non hai ancora l’accesso, commenta “warmup” per ricevere il link d’accesso.

19/11/2025

Eliminare le inibizioni dovute a intervento o trauma, è un processo lungo e integrato.

Non dobbiamo considerare solo il profilo biologico-strutturale, ma anche quello neurofisiologico.
In seguito ad un infortunio, l’inibizione si manifesta come una “memoria emotiva” del trauma, questo richiede un approccio mirato alla riprogrammazione neurofasciale.

Per questo è necessario ottimizzare la connessione dei sistemi, profilando la sequenza di esercizio ottimale.

Per altri contenuti come questo, segui .neurofascia

17/11/2025

QUESTA CAPTION POTREBBE ESSERTI ANTIPATICA.

In riabilitazione/rieducazione ce la raccontiamo così: devi essere resiliente, rinascere come una fenice, tornare quello di prima dopo l’infortunio, l’operazione, il trauma. Bello da sentire, ma biologicamente è una favola che non regge.

La fenice rinasce identica dalle ceneri. Il corpo no.
Il tessuto connettivo non torna semplicemente “come prima”: si adatta, si rimodella, cambia la sua architettura in base ai carichi, alle cicatrici, alla storia sensoriale che ha attraversato. Anche il sistema nervoso non resetta: ricalibra le mappe, modifica la percezione, aggiorna i pattern di movimento.

Per questo, parlare solo di resilienza in senso psicologico e biologico è riduttivo. Se il tuo obiettivo è “tornare come prima”, stai negando proprio ciò che la biologia fa meglio: usare il trauma come informazione per costruire qualcosa di diverso.

🙌 La RESISTENZA, invece, per me è re-sistere: opporsi all’idea di tornare al vecchio assetto e scegliere consapevolmente un upgrade biologico.

Vuol dire ripensare il carico, il gesto, la strategia motoria, la gestione dello stress, per diventare meno vulnerabile alla stessa dinamica che ti ha fatto crollare la prima volta.

❗️In riabilitazione/rieducazione non dovremmo puntare a “rimetterti a posto” come prima del trauma.
Dovremmo aiutare il tuo sistema a diventare altro: più organizzato, più economico, più resistente.
Meno fenice, più evoluzione.

📚 Se vuoi ricevere la guida gratuita sull’importanza del tessuto cicatriziale commenta “resistenza biologica”

13/11/2025

❗️Creare una forte connessione tra sistema nervoso e miofascia ti permette di essere più efficiente sul movimento.

Ogni individuo ha dei deficit interocettivi su determinate linee miofasciali, il nostro ruolo è individuarli e rispristinare la connessione.

Nel video dimostro come inserisco questa riconnessione all’interno del mio allenamento.

Se vuoi vedere anche la successiva integrazione fasciale, commenta “parte 3”

10/11/2025

Il più attendibile? Dipende da cosa vogliamo valutare.
Il più economico? Dipende da quanti soldi hai speso per costruire la tua esperienza.

Su cosa si basa l’occhiometro? Circuiti neurali di neuroni specchio. Questi collegano percezione e azione: guardando un gesto, il tuo sistema motorio “risuona” con quello schema, ne anticipa l’intenzione e ne simula la dinamica.

Questo circuito viene usato da molti allenatori, che usano la dimostrazione come primo strumento di correzione. Mostrano l’esecuzione “modello” subito prima del tentativo dell’atleta. Questo modello poi viene continuamente ripreso per dare cueing verbali o tattili al fine di rendere il movimento perfetto.

Quindi spendere soldi per amplificare questa rete neurale generando nuove esperienze, lo ritengo sempre ben giustificato.

09/11/2025

Ogni movimento della testa è direttamente collegato ad una sequenza di attivazione miofasciale.

L’obiettivo è tenere il capo sempre sull’orizzonte, controbilanciando i movimenti del corpo.

In questo modo ri-organizziamo il segnale interocettivo di tutte le linee fasciali combinando una attivazione del sistema vestibolare.

➡️ se non hai un Airex Foam, provalo anche solo senza scarpe sul pavimento

Indirizzo

Via Cesare Battisti 5
Rivarolo Canavese
10086

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Cesare Sartore - Fascial Sensory Integration pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Cesare Sartore - Fascial Sensory Integration:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram