Olistica Vet Academy

17/12/2025

Le festività si avvicinano: cene, ospiti, brindisi, risate… e inevitabilmente rumori forti e fuochi artificiali.
Per noi è festa, ma per molti cani può essere un periodo di forte stress.

Ricorda che per il cane la casa è la sua tana: un luogo di sicurezza.
Quando all’improvviso si riempie di persone, bambini o altri animali, può spaventarsi e reagire come farebbe in natura:
• tremore o nascondersi (modalità fuga),
• abbaiare, agitarsi o diventare distruttivo (modalità attacco).

E se ai rumori interni si aggiungono i fuochi d’artificio, la situazione può diventare ancora più difficile.

🌿 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐧𝐞 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐨

Gli oli essenziali possono essere un valido supporto, ma vanno usati con grande attenzione. L’olfatto del cane è molto più sensibile del nostro: bastano pochissime gocce.

Importante:
• cuccioli, cani di piccola taglia e cani anziani → solo idrolati
• cani adulti e taglia medio-grande → oli essenziali puri e bio
• NON introdurre l’odore poco prima dell’evento stressante
• creare invece una routine di benessere con anticipo (circa 2 settimane)

𝑳’𝒐𝒃𝒊𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒐 𝒆̀ 𝒂𝒔𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒂𝒍𝒎𝒂 𝒂 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒑𝒆𝒄𝒊𝒇𝒊𝒄𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒇𝒖𝒎𝒐.

🌟 𝐌𝐢𝐬𝐜𝐞𝐥𝐚 “𝐍𝐨𝐢𝐬𝐞 𝐍𝐨 𝐒𝐭𝐫𝐞𝐬𝐬”

Sul tessuto o feltro:
• Cuccioli: 1 spruzzo per ogni idrolato
• Cani adulti: 1 goccia di ogni olio essenziale

Oli consigliati:
• 💜 Lavanda – rilassante e calmante
• 🍊 Arancio Dolce – rassicurante, riduce l’ansia
• 🌲 Cedro dell’Atlante – stabilizzante e radicante

👉 Non avvicinare il tessuto al muso: tienilo a 10 cm e osserva la reazione.
• Se annusa, è curioso o resta neutro → ok
• Se starnutisce, si strofina il naso o si allontana → troppo forte / non tollerato
In quel caso prova con gli idrolati.
Se rifiuta anche gli idrolati → utilizzare altri metodi.

🌙 𝐑𝐨𝐮𝐭𝐢𝐧𝐞 𝐬𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞 “𝐍𝐨𝐢𝐬𝐞 𝐍𝐨 𝐒𝐭𝐫𝐞𝐬𝐬”

👉 Da iniziare 2 settimane prima degli eventi:
👉 Scegli un momento tranquillo della sera.
👉 Applica la miscela su un pezzetto di tessuto:
• cani piccoli: 1 spruzzo
• cani grandi: 1 goccia
• cani oltre 30 kg: 2 gocce
👉 Posiziona il tessuto vicino, ma non a contatto.
👉 Fai un massaggio rilassante di 5 minuti.
👉 Ripeti ogni sera.

Così il cane assocerà quel profumo a un momento di calma e sicurezza.

🎆 𝐋𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨

Posiziona il tessuto con la miscela “Noise No Stress” vicino alla cuccia o al luogo in cui si riposa.
L’aroma, già associato alla calma, aiuterà il cane a sentirsi più sicuro e protetto.

⚠️ 𝐀𝐯𝐯𝐞𝐫𝐭𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢

• Non tutti gli oli sono adatti agli animali
• In caso di malattie respiratorie → evitare oli e idrolati
• Non saturare l’ambiente di profumo
• Lascia sempre una via di fuga
• Non dare oli essenziali per ingestione
• Usa solo prodotti puri al 100% e bio

Un dicembre più quieto, profondo e amorevole per tutti i nostri amici a quattro zampe.

17/12/2025

Fa ❄️freddo anche per le zampette dei nostri amici 🐕pelosi.
Cosa possiamo fare per prendercene cura?
La nostra amica Anna Fenuccio ha un prezioso suggerimento! ❤️

Dicembre porta il freddo, la neve e soprattutto le strade ghiacciate… e le zampine dei nostri cuccioli hanno bisogno di essere protette con cura.
I loro cuscinetti sono una zona delicatissima: percepiscono caldo e freddo in modo intenso e sono anche un canale di comunicazione per loro fondamentale..

Ecco perché meritano dolcezza, attenzione e un tocco d’amore.
Questo unguento naturale, nutriente e protettivo è ideale (se gradito dal cane) prima e dopo la passeggiata.

🐾 𝐈𝐧𝐠𝐫𝐞𝐝𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢
🐝 20 g cera d’api oppure cera di Candelilla (alternativa completamente vegana)
🧈 20 g b***o di karité
🫒 80 g olio d’oliva
💧 5 gocce Copaiba – supporto antidolorifico naturale
🌲 5 gocce Cipresso – stimola la microcircolazione
🪔 3 gocce Mirra – favorisce riparazione e morbidezza
💜 10 gocce Lavanda – lenitiva, calmante, perfetta per pelle sensibile
✨ 5 gocce Vitamina E – antiossidante naturale

👉 Se preferisci, al posto dell’olio d’oliva puoi usare olio di cocco o olio di mandorle, entrambi nutrienti e ammorbidenti.

🥣 𝐏𝐫𝐨𝐜𝐞𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨

1️⃣ Sciogli la cera d’api o la cera di Candelilla a bagnomaria.
2️⃣ Quando è completamente liquida, aggiungi l’olio d’oliva e mescola.
3️⃣ Unisci il b***o di karité e mescola finché si scioglie.
4️⃣ Aggiungi la vitamina E.
5️⃣ Quando la miscela è calda/tiepida, aggiungi gli oli essenziali.
6️⃣ Mescola bene fino a ottenere un composto omogeneo.
7️⃣Versa in un contenitore di vetro e lascia raffreddare completamente.

👉 Se l’unguento risultasse troppo liquido puoi sempre rimetterlo a bagnomaria per scioglierlo nuovamente, aggiungerci scaglie di cera d'api che lo rendono più compatto (anche la Candelilla funziona molto bene) , mescolare fino a riottenere un impasto omogeneo e riporre nuovamente nel vasetto di vetro.

❄️ 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
* In frigo: 4 mesi
* A temperatura ambiente: 2 mesi
Etichetta il barattolo con la data di preparazione.

🐶 𝐀𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 & 𝐍𝐨𝐭𝐞 𝐈𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢
* Prima dell’uso, fai sempre un test olfattivo: avvicina il barattolo al cane.
* Se noti fastidio (starnuti, nervosismo della zampa), non applicare.
* Massaggia solo se il cane gradisce il contatto.
* Ideale prima e dopo la passeggiata in caso di freddo intenso.
* Se non accettato, rimuovi con una salvietta umida al rientro.

Un gesto semplice per proteggere le loro zampine nel mese più freddo dell’anno…
per un dicembre più dolce, più sicuro e pieno di cura anche per loro.

10/11/2025

10/11/2025

L'angolo delle curiosità...

Un nuovo studio ha scoperto che i picchi sincronizzano il respiro con ogni colpo del becco, proprio come fanno i tennisti quando “urlano” per aumentare la forza durante il gioco.

Quando un tennista colpisce la palla ed emette un suono, non è solo spettacolo. Quel verso, chiamato "grunting", serve a stabilizzare i muscoli e a rendere il movimento più potente e preciso.

Anche i picchi usano una tecnica simile. Ogni volta che picchiano il tronco di un albero, espirano nel momento esatto dell’impatto. Questa micro-esalazione aiuta a contrarre i muscoli e a mantenere il corpo stabile.

I ricercatori hanno filmato il picchio lanuginoso mentre martella il legno. Hanno osservato che, durante ogni colpo, il corpo dell’uccello si irrigidisce come un’unica struttura. I muscoli del collo e delle anche spingono in avanti; quelli della coda e dell’addome ancorano il corpo al tronco.

I muscoli alla base del cranio funzionano come ammortizzatori, tenendo la testa allineata. Così il picchio può colpire anche venti volte al secondo senza danni.

Il dettaglio più curioso è che il picchio, mentre colpisce, espira di colpo, una sorta di "soffio" che ricorda il respiro degli atleti. “Il fenomeno è lo stesso che, negli esseri umani, genera appunto il grido dei tennisti o il respiro controllato dei pugili e dei sollevatori di pesi, un modo per attivare il ‘core’”.

Non tutti i colpi del picchio sono uguali. Quando cerca cibo o costruisce il nido, colpisce più forte. Per comunicare con altri picchi, usa colpetti più leggeri e ritmici. In ogni caso, la respirazione resta sincronizzata con il movimento.

L’immagine del tennista che urla e quella del picchio che martella sembrano lontane, ma sono unite dallo stesso principio: usare il respiro per aumentare potenza e controllo.

Forse qualcuno la prossima volta ci farà caso, guardando una partita di tennis o ascoltando un picchio nel bosco.

18/10/2025

Può sembrare un’affermazione esagerata… ma non lo è affatto.

Lo dicono anche diversi studi scientifici: il gatto domestico è tra le creature biologicamente più affascinanti e perfette del pianeta. Il suo corpo è una sinfonia di precisione, agilità e forza. Pensate che la sua colonna vertebrale è così flessibile da permettergli rotazioni fino a 180° durante un salto.

I suoi riflessi? Fulminei. La vista notturna? Sei volte superiore alla nostra. E l’udito è talmente raffinato da captare frequenze che sfuggono alla maggior parte dei mammiferi. Il cuore batte con l’efficienza di un atleta e, per quanto sorprenda, il cervello di un gatto ha più somiglianze con il nostro di quanto si creda, molto più di altri animali domestici.

Ma la vera perfezione felina non si limita alla struttura fisica. Vive nel suo modo di essere.

Nel suo equilibrio unico tra indipendenza e dolcezza. Nel mistero che porta con sé e nella sua presenza silenziosa ma sempre percepibile. Sa esattamente quando starti vicino, quando osservarti da lontano e quando lasciarti solo, come solo un’anima gentile sa fare.

Il gatto è un predatore raffinato, ma anche un compagno sensibile. Sembra leggerci dentro, comprendere le nostre emozioni con uno sguardo o un piccolo gesto. Forse è per questo che gli antichi Egizi li veneravano come creature sacre.

Perché in un gatto c’è la perfezione della natura stessa: forza, grazia e intelligenza che brillano in due occhi dorati.

E allora… tu, cosa hai imparato dal tuo gatto?

A volte, basta osservare il suo silenzio per capire molto di noi stessi.

15/10/2025