Dott. Giovanni Giugliano - Chirurgia Plastica e Ricostruttiva

04/08/2025

Quando la vittima diventa carnefice

Prende il nome di violenza ogni fenomeno di natura fisica o psichica che porti con sé il terrore, la fuga, la disgrazia, la sofferenza o la morte di un essere umano.
Quando un popolo ha una ferita psicologica aperta, quest’ultima dà spesso forma a un abisso abitato da risentimento, rabbia e vulnerabilità.
I segni di tali esperienze e l’incapacità, o meglio la non volontà di sanarle, portano spesso a proiettare questo profondo disagio negli altri, a volte attraverso comportamenti disadattivi.
il fattore più decisivo è senza dubbio quello legato alla personalità disturbata che conduce ad usare il dolore come arma. La loro identità di vittima e il peso della ferita psicologica aperta, li trasforma spesso, e quasi inconsapevolmente in carnefici mascherati.

14/06/2025

“Non chi comincia ma quel che persevera” .giovanni_giugliano

24/05/2025

IN UN MONDO CHE CI CHIEDE DI ESSERE PRODUTTIVI, PERFORMANTI E CONNESSI….. PRENDERE DEI MOMENTI PER RIPOSARE È FONDAMENTALE…IL RIPOSO NON È UNA DISTRAZIONE DALLA VITA, MA È PARTE ESSENZIALE DELLA STESSA

07/03/2025

10/01/2025

“Aimer c’est du désordre, alors aimons” è la frase presente nella vignetta posta al di sopra di questa particolare opera d’arte. Il “Muro dei Ti amo” è un murale 10×4 ideato dal calligrafo Frédéric Baron e dall’artista Claire Kito, alla quale è stata commissionata la realizzazione e delle scritte e del murale raffigurante la donna. All’interno di quest’opera, gli artisti hanno deciso di raccogliere in 311 lingue e dialetti dal mondo una delle frasi più pronunciate: Ti amo. Oltre ad evocare un’immagine di amore, l’opera può essere vista anche come un richiamo alla pace nel mondo e tra tutte le culture. Anche se viene espresso in modi differenti, l’amore è qualcosa che accomuna tutti noi. Il murale si trova a Parigi, nel quartiere Montmartre, luogo d’incontro di artisti dove si può respirare un’atmosfera fortemente creativa.

15/08/2024

Credi sempre nella realtà dei sogni…buon ferragosto 2024

14/08/2024

I bias cognitivi sono pregiudizi mentali inconsci che possono influenzare la nostra capacità di prendere decisioni logiche e razionali. La nostra tendenza a incappare in questi errori del pensiero può essere influenzata da vari fattori, tra cui l’esperienza, l’educazione, la cultura e le credenze personali. Ciò può portare a una mancanza di obiettività nel prendere decisioni corrette e razionali.

L’obiettivo primario del nostro cervello è quello di risparmiare tempo ed energia. Per fare ciò, esso predilige la ripetitività e gli schemi automatici di pensiero e di comportamento. Paradossalmente, al nostro cervello importa poco di prendere le decisioni “giuste” o che ci rendano felici: l’importante è che siano decisioni “economiche”, e che ci facciano sentire di avere preso la decisione “giusta” anche se non lo è.

l’obiettivo non è certo sbarazzarci di questi “cortocircuiti mentali“: è impossibile, fanno parte della nostra natura. Tuttavia, anche solo conoscerli e averne consapevolezza, può regalarci un nuovo punto di vista, se si è disposti a pensare fuori dagli schemi e ad aprirci al confronto in modo da spingerci ad evolvere e migliorare.

12/08/2024

Quando i sentimenti di vergogna e colpa creano danni:
Sebbene la vergogna e la colpa possano svolgere una funzione positiva nel promuovere il comportamento morale e sociale, possono anche avere effetti dannosi se non gestiti in modo sano:

Eccessiva vergogna: Un eccesso di vergogna può minare l’autostima e l’autoefficacia dei bambini, portando a sentimenti di inadeguatezza cronica e depressione.

Colpa distorta: Se i bambini internalizzano in modo eccessivo la colpa per errori o problemi che non sono sotto il loro controllo, possono sviluppare una visione distorta di sé stessi come esseri fondamentalmente cattivi o sbagliati.

Evitamento dei sentimenti: Alcuni bambini possono cercare di evitare i sentimenti di vergogna e colpa attraverso comportamenti difensivi o aggressivi, anziché affrontare in modo costruttivo i propri errori.

11/08/2024

“Punto di vista”

E’ la proprietà spaziale della posizione dalla quale si osserva qualcosa e rappresenta, in senso lato, la posizione mentale dalla quale vengono visti gli eventi.

Il punto di vista è il tuo modo distintivo di vedere le cose, la tua prospettiva personale.

L’espressione descrive, letteralmente, ciò che vedi di fronte a te a seconda del punto in cui ti trovi quando lo guardi.

Colui che ha lo stesso punto di vista della folla non andrà mai più lontano di essa. .giovanni_giugliano

11/08/2024

”Che bella la parola OLTRE”

Oltre è una cosa che puoi solo percepire. Bisogna sempre andare Oltre le cose, oltre le paure, oltre gli incubi, oltre le armature delle persone per poterle percepire realmente.

Diffidate di chi ha solo certezze e si fa forte di queste per affermare la propria convinzione.

Solo chi ha il coraggio di andare Oltre quello specchio può capire in realtà chi siamo.

10/08/2024

Ogni giorno devi trovare il modo di vincere le tue paure, quelle più grandi e più profonde.

Devi solo innamorarti della tua ombra ed imparare a camminare con lei al tuo fianco.

Impara a cercare la tua ombra sempre , perché solo così trovi te stesso. La Tua deve essere una Caccia all’Anima.

10/08/2024

Perché il metodo MURALT non è solo un’intervento chirurgico…ma un’ATTITUDINE…. .giovanni_giugliano