01/08/2021
🔹 Avete mai pensato alla pratica di mediazione che si fa a bordo di un aeroplano?
Ogni giorno, più volte al giorno, per anni e anni.
🔗 Gli assistenti di volo sono l’ultimo anello della catena di un viaggio, hanno il compito di provvedere al primo soccorso e alle emergenze e, poi, all’aspetto commerciale (farti mangiare, bere, etc.), ma sono sempre quelli cui ci rivolgiamo quando non si é avuto ciò che spettava, o quelli da chiamare quando qualcuno ci crea un disagio.
🤝 Non ci si pensa, ma quotidianamente mediano tra passeggero e passeggero, tra passeggero e azienda, a volte tra passeggero e personale di bordo, e altre tra colleghi stessi.
🗣 “Il signore davanti ha lo schienale abbassato”; “la signora dietro mi dà le spinte sullo schienale”; “il signore accanto russa”; “la figlia del vicino urla”; “il neonato della signora 4 file avanti posto centrale é da cambiare. E piange”; “i bimbi scorrazzano”; “ha riempito tutta la cappelliera”; “non spegne lo schermo mentre dorme”; “non chiude il finestrino”; “non usa le cuffie”; “russa”; “mi arriva la sua luce in faccia”; “usa il telefonino”; “non tiene la mascherina”.
🧮 Ecco pochi esempi di piccoli problemi di convivenza in un ambiente ristretto che ci costringe a rispettare delle regole di civiltà e buon senso, che però non hanno lo stesso significato per tutti. A volte nonostante il nostro intervento (perché i passeggeri raramente si parlano direttamente in questi casi..), le situazioni si ripetono, e possono degenerare.
💪 Impari allora ad ascoltare attivamente;
a stare nel conflitto senza esserne coinvolto;
ad usare parole giuste e timbri adeguati, che non facciano sentire nessuno giudicato o in torto;
a stare letteralmente, fisicamente, tra due persone che discutono;
a non farti impressionare ed intimorire da toni e gesti;
a far rispettare il tuo ruolo;
a cercare soluzioni eque per entrambi - in questo caso le proponiamo anche noi;
ad essere un problem solver, diventando creativo con quello che hai a disposizione;
a far rispettare le regole quando necessario.
🎉 E se tutto va per il meglio, si soddisfano le esigenze di entrambi, e, a bordo, si evita il potenziale diffondersi a macchia d’olio di una situazione che può diventare difficile da gestire (perché se degenera, gli schieramenti si creano in un attimo..). In una separazione vorrebbe dire evitare un lungo processo in tribunale.
👉 Quindi si, due professioni differenti, ma l’una è una buona palestra per l’altra.
❓ E a voi è mai capitato qualcosa del genere? Ve ne vengono in mente altri?
Se ne avete, o avete mai pensato a questo aspetto, sono curiosa di leggervi, vi aspetto nei commenti!👇