26/01/2024
Si, sto facendo un corso di ceramica; no, non sto invecchiando.
Ho riflettuto un po’ questa settimana, perché sono stati giorni pieni; pieni di ricordi, di vostre storie e di discorsi che forse non smetteranno mai di farmi ve**re gli occhi lucidi, quando ne parlo e li affronto insieme a voi. (Ma spero di essermi nascosta bene fino ad ora)
Io penso che ognuno di noi, se determinato può raggiungere ciò che vuole; ma la determinazione è anche un’arma, se perdo il focus e mi concentro sul raggiungimento dì qualcosa, che non mi porterà davvero gioia e serenità.
In queste giornate dove tutto scorre, noi persone “speciali” abbiamo la tendenza a voler fermare il tempo, a cristallizzare ogni singolo momento per renderlo perfetto, nulla può sfuggire al nostro sguardo.
Continuo ad imparare giorno dopo giorno, insieme a voi, che non siamo onnipotenti, non possiamo tutto e non necessariamente dobbiamo volere essere performanti in tutto.
Allora ho iniziato a pensare anche alla ceramica e mi sono resa conto che questa o l’arte in generale, è l’unica cosa in cui mi concedo di “sbagliare”; perché so che non è il mio forte e allora accetto da principio il fallimento.
Sapevo già che non avrei creato dei pezzi perfetti, eppure mi sono stupita di me stessa, perché nella loro imperfezione, stanno venendo molto meglio di quanto pensassi.
Tutto solo perché ho fatto fluire qualcosa che già sapevo non fosse controllabile da parte mia.
Per quanto banale, per me è stata una scoperta pazzesca e il mio continuo invito ad aprirvi a tutto ciò che vi circonda, non cesserà mai di esserci; come vi dico sempre in visita, trovate la vostra luce, trovate la vostra scintilla e aggrappatevi con tutte le forze ad essa.
Il controllo ha varie forme e queste vanno combattute, ma ricordate che anche la leggerezza ne altrettante, dobbiamo solo avere il coraggio di concederci di scoprirle.💜