15/11/2025
SE MI CHIEDI COME STO
Sto restituendo dignità ai miei “no”,
e cura ai miei “basta”.
Sto togliendo peso alla paura
e mettendo radici nella calma.
E così a volte mi sento un disastro.
Ma è un disastro onesto, umano, vivo.
Non chiede di essere aggiustato.
E io lo vedo.
Sto imparando a camminare senza rincorrere,
a parlare senza implorare,
a respirare senza chiedere permesso.
Se mi chiedi come sto,
ti rispondo che sto tornando.
Non a com’ero.
A chi sono adesso.
Sto restando nei punti che fanno male
finché non fanno più paura.
Sto restando nelle mie crepe
finché diventano spazio.
E in quel punto esatto,
tra ciò che fa male e ciò che nasce,
senza clamore
sto imparando
a restare.
Con me.
𝐼𝓁𝓁𝓊𝓈𝓉𝓇𝒶𝓏𝒾𝑜𝓃𝑒 Lilybris - Cecilia Roda