Dott. Alberto Ingrassotta

09/08/2025

Aspettammo I nostri corpi
come si aspetta la primavera:
chiusi nell' ansia della corteccia.

Capimmo così che
se la prima nascita era tutta
casualità, biologia, incertezza
- l'altra, questa, fu scelta, fu attesa, fu penitenza:
fu esporsi al mondo per abolirlo, pazientemente riabilitarlo.

22/07/2025

07/04/2025

In una delle trasformazioni politiche più sbalorditive della storia, Hi**er cominciò a distruggere una repubblica costituzionale con mezzi costituzionali. L'articolo di Timothy W. Ryback: intern.az/1M9S

07/04/2025

Listen to Don't Play That Song by Aretha Franklin. See lyrics and music videos, find Aretha Franklin tour dates, buy concert tickets, and more!

06/04/2025

Il fotografo Mikhail Kalinin ha immortalato questa cinciarella mentre canta ed il freddo ha reso visibile il suo canto.

30/08/2024

"Non sapevo
che il buio
non è nero,
che il giorno
non è bianco,
che la luce
acceca
e il fermarsi è correre
ancora di più".

Goliarda Sapienza

29/05/2024

È fondamentale ascoltarci per comprendere i nostri bisogni, poiché: “nessun vento è favorevole
per il marinaio che non sa
a quale porto vuol approdare”.
(Lucio Anneo Seneca)

18/01/2024

✨ Abracadabra! ✨

Lo stupefacente potere della parola trasformativa:
-Avrah KaDabra-
in aramaico significa
-io creo quel che dico-.

La mente umana ha facoltà che utilizziamo continuamente, ma che diamo per scontate o ignoriamo. La mente procede attraverso i pensieri, che utilizzano uno splendido strumento costruito in migliaia di anni di evoluzione, le parole.
Le parole creano la realtà interiore, e il nostro pensiero generativo dà forma a ciò che ancora non esiste.
Questo processo di costruzione della realtà avviene nella mente inconscia con pensieri talvolta costruttivi e talaltra distruttivi, e avviene in terapia nella ridefinizione immaginativa di noi stessi. Noi possiamo creare la nostra realtà, possiamo modificarla, possiamo regalarci orizzonti luminosi o prospettive cupe in mille modi diversi attraverso il racconto che facciamo a noi stessi del mondo.
Più parole conosciamo e sappiamo combinare in concetti rispetto a noi stessi, più il nostro racconto del mondo diviene complesso e sfaccettato, più possibilità avremo di essere sani e felici in quel mondo. E questo anche attraverso la conoscenza e il contatto con grandi menti e gravi parole di chi ci ha preceduto e indicato una direzione.
Una direzione tra mille, un sentiero tra mille sarà il nostro, unica e peculiare espressione di noi stessi e del pieno dialogo con ogni parte di noi.

Buona "magia", Abracadabra!

23/12/2023

Gli occhi di un gatto custodiscono infiniti spazi d'anima...

06/12/2023

La nostra Storia è avvolta dentro di noi,
il nostro futuro è impaziente di emergere e compiersi attraverso le nostre scelte...

E noi possiamo
guardarci, scrutarci, sederci a osservare tra le correnti,
tra un respiro preso dal mondo
e uno a lui affidato.

Perché è tutto lì,
tutto insieme,
ogni cosa nota seppur intuita,
in ogni respiro libero di essere.

23/11/2023

È la Coscienza di ciascuno di noi, del Sé e del Mondo, del manifesto e del nascosto, che ci restituisce il senso del tempo e delle azioni compiute e omesse.
È la Coscienza che accresciamo nel nostro cammino verso noi stessi che ci salva dall'inutile caos del vano, tumultuoso ballo in maschera...

«Più invecchio anch’io, più mi accorgo che l’infanzia e la vecchiaia non solo si ricongiungono, ma sono i due stati più profondi in cui ci è dato vivere. In essi si rivela la vera essenza di un individuo, prima o dopo gli sforzi, le aspirazioni, le ambizioni della vita.
Gli occhi del fanciullo e quelli del vecchio guardano con il tranquillo candore di chi non è ancora entrato nel ballo mascherato oppure ne è già uscito. E tutto l’intervallo sembra un vano tumulto, un’agitazione a vuoto, un inutile caos per il quale ci si chiede perché si è dovuto passare».

Marguerite Yourcenar, Archivi del Nord