Dott. Antonio Candela Nutrizionista Funzionale

Dott. Antonio Candela Nutrizionista Funzionale Sono Antonio Candela, Nutrizionista Funzionale certificato per il Protocollo Bredesen in Italia. Sono un Biologo Nutrizionista specializzato in Neuroscienze.

Questa particolare associazione mi ha permesso di trattare per la prima volta pazienti con Alzheimer lieve/moderato con risultati molto incoraggianti. Il protocollo di nutrizione funzionale che applico - protocollo Bredesen o Programma ReCODE - mi ha aperto le porte al trattamento di patologie importanti come il diabete, l’ipotiroidismo, la tiroidite di Hashimoto, sindrome del colon irritabile, co

lite ulcerosa, morbo di Crohn, artrite reumatoide, sclerosi multipla ed endometriosi. L’approccio terapeutico si basa su un programma nutrizionale che elimina dalla dieta tutte le componenti infiammatorie e instaura una flessibilità metabolica, la capacità di utilizzare una fonte di energia alternativa al glucosio.

La menopausa è una fase molto delicata e se non gestita accuratamente può portare non solo ad un indebolimento del tessu...
30/06/2025

La menopausa è una fase molto delicata e se non gestita accuratamente può portare non solo ad un indebolimento del tessuto osseo, ma anche ad infiammazione cronica e calo delle funzione cognitive.

Nell’articolo vengono trattati diversi punti interessanti:
1) Quali minerali e vitamine sono fondamentali per poter prevenire o trattare un osteoporosi e come bilanciarli in base al quadro clinico della persona
2) In che equilibrio si trovano minerali e metalli pesanti
3) Che tipo di percorso nutrizionale bisogna intraprendere per avere il supporto della salute ossea
4) Quali esami bisogna effettuare per monitorare l’andamento e quali sono invece quelli per scavare a fondo sulle cause scatenanti
5) Quando è davvero importante associare una terapia ormonale sostitutiva e con quali modalità

Per maggiori info sul mio approccio di nutrizione funzionale visita il sito www.candelanutrizionista.com

Menopausa, osteopenia e osteoporosi: come preservare la salute ossea attraverso la nutrizione e l’integrazione.

11/05/2025

Estratto della mia intervista ai microfoni di Medicina Regione Lazio. Il tema trattato è CEFALEE ed EMICRANIA CRONICA. Per accedere all'intervista completa clicca sul seguente link collegato al mio canale YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=uwo8yrJuKNo

Per maggiori info sul mio approccio di Nutrizione Funzionale visita il sito www.candelanutrizionista.com

Nelle Patologie Oncologiche è spesso vietata l'integrazione di vitamine del gruppo B, in particolare la B9 (acido folico...
23/03/2025

Nelle Patologie Oncologiche è spesso vietata l'integrazione di vitamine del gruppo B, in particolare la B9 (acido folico) e la B12, che potrebbero inasprire l'iperproliferazione cellulare.

Il problema subentra quando i livelli di Omocisteina (aminoacido che può causare la produzione di trombi nel circolo sanguigno) sono alti.

In questi casi ci sono altri donatori di gruppi metilici che possono compensare per la carenza di Vitamine B di forma attiva. Tuttavia, una volta superata la fase critica con riduzione di recidiva, si consiglia una somministrazione a basso dosaggio per poter ripristinare un equilibrio fisiologico.

Queste vitamine contribuiscono, insieme all'integrazione di ferro, alla produzione di globuli rossi e aumento dell'emoglobina. Inoltre, le forme metilate abbattono l'omocisteina ottimizzando la vascolarizzazione.

Il quadro clinico delle persone con Patologie Oncologiche va analizzato con accuratezza e vanno sostenuti tutti i parametri alterati o subottimali attraverso un piano nutrizionale mirato e un'integrazione accurata. I problemi di reflusso e alterazione intestinale sono i primi effetti collaterali delle chemioterapie e radioterapie che vanno contrastati grazie all'intervento di un piano terapeutico stilato sulle esigenze della persona.

Per maggiori info sui fattori di rischio legati a Patologie Oncologiche visita il blog cliccando sul seguente link e rivolgiti a chi è certificato nella gestione di queste patologie :
https://candelanutrizionista.com/patologie-oncologiche-come-gestirle-e-minimizzare-gli-effetti-nocivi-delle-terapie-farmacologiche/

Il Nutrizionista Clinico è colui che non si limita a prescrivere una dieta ma a capire le cause scatenanti a monte di un...
10/03/2025

Il Nutrizionista Clinico è colui che non si limita a prescrivere una dieta ma a capire le cause scatenanti a monte di un blocco metabolico, di un intestino alterato o di una patologia il cui quadro clinico è troppo complesso da risolvere solo con una terapia farmacologica.

Nei diversi anni di pratica clinica quello che ho appurato è che non c'è un percorso nutrizionale che vada bene per tutti. Il nostro corredo genetico è incredibilmente vario e allo stesso modo il percorso nutrizionale da intraprendere e la terapia assegnata ha un'individualità che il professionista deve essere in grado di comprendere.

Chi vi parla di una TIPOLOGIA di dieta che funziona non sa veramente come stanno le cose. Sono ormai numerose le recensioni/testimonianze di persone che, con una grande determinazione e forza di volontà, sono riuscite ad ottenere risultati tangibili nella gestione di quadri clinici complessi come:

1) Disturbi intestinali invalidanti
2) Emicrania cronica e Cefalee
3) Diabete e Disturbi Cardiovascolari
4) Malattie Autoimmuni come Tiroidite di Hashimoto, Chron, Artrite Reumatoide, Lupus Eritematoso, Sclerosi Multipla
5) Endometriosi e Sindrome dell'Ovaio Policistico
6) Sindrome metabolica e Lipedema
7) Aiuto nella gestione di Patologie Oncologiche
8 Declino cognitivo e Parkinson

Per maggiori info visita il sito www.candelanutrizionista.com o invia una email a candela.nutrizionista@gmail.com

Il SISTEMA LINFATICO gioca un ruolo cruciale nel metabolismo di ogni persona.Spesso ci si domanda perché alcune persone ...
23/02/2025

Il SISTEMA LINFATICO gioca un ruolo cruciale nel metabolismo di ogni persona.

Spesso ci si domanda perché alcune persone fanno più fatica a perdere peso rispetto ad altre. Uno degli ostacoli maggiori dell'attivazione metabolica è proprio l'incapacità di drenare i fluidi corporei che sono ricchi di detriti e residui cellulari che necessitano di essere riciclati.

Il mancato riciclo di tale componenti genera un' infiammazione del tessuto che si può cronicizzare e dà origine allo stallo metabolico. Un esempio tipico è la facilità di accumulo di grasso nelle persone che soffrono di LIPEDEMA.

Essendo questo un problema clinico servono strategie per massimizzare la resa del drenaggio linfatico e, sebbene l'alimentazione sia cruciale nel favorire questo ruolo, deve essere accompagnata da fitoterapici che intervengono su questo aspetto.

Altre cause di stallo metabolico sono l'insulino-resistenza, l'ipotiroidismo e l'alterazione a livello del microbiota intestinale. Ecco perché molte persone non riescono a dimagrire nonostante si immettano su un percorso nutrizionale sano. La sola alimentazione può aiutare ma se non si identifica il problema CLINICO l'attivazione metabolica fatica ad innescarsi.

Per maggiori info sulla nutrizione clinica e funzionale visita il sito www.candelanutrizionista.com

Nel seguente articolo viene trattato il tema di CEFALEE ed EMICRANIA CRONICA. Per maggiori info non esitare a contattarm...
18/02/2025

Nel seguente articolo viene trattato il tema di CEFALEE ed EMICRANIA CRONICA. Per maggiori info non esitare a contattarmi.

Le cefalee e le emicranie croniche sono disturbi comuni che colpiscono milioni di persone intutto il mondo. Sebbene esistano diversi ...

Con le festività che volgono al termine aumenta l’esigenza di rimboccarsi le maniche e riprendere il controllo del propr...
01/01/2025

Con le festività che volgono al termine aumenta l’esigenza di rimboccarsi le maniche e riprendere il controllo del proprio organismo. Che si tratti di:

1)“Buttare giù qualche chilo” a causa di un rallentamento metabolico
2) Ritrovare l’equilibrio intestinale e tenere a bada i vari problemi di Reflusso, Gonfiore, Stitichezza o transito intestinale alterato
3) Gestire condizioni come Diabete e Disturbi Cardiovascolari
4) Tenere a bada uno stato cronico infiammatorio come Cefalee, Artrite Reumatoide, Tiroidite di Ashimoto, Lupus Eritematoso
5) Avere il supporto giusto durante una Patologia Oncologica
6) Contrastare efficacemente il declino cognitivo con una Cognoscopia mirata e un protocollo personalizzato

Rivolgiti a chi di esperienza ne ha accumulata un bel pò nel corso degli anni. Sono ormai numerose le recensioni e testimonianze di pazienti che hanno avuto benefici da questo percorso - disponibili sul profilo di Mio Dottore o sulla pagina di Google Business .

A mio avviso è importante instaurare una complicità con il paziente e fare in modo che con il “gioco di squadra” si possa riprendere in mano la propria vita anche da condizioni di salute molto precarie e stati cronici infiammatori.

Per saperne di più visita il sito www.candelanutrizionista.com e non esitare a contattarmi per maggiori informazioni.

In onda su rete oro questa sera alle ore 18:15 parleremo dell’Alzheimer e della gestione di questa malattia utilizzando ...
10/12/2024

In onda su rete oro questa sera alle ore 18:15 parleremo dell’Alzheimer e della gestione di questa malattia utilizzando un approccio terapeutico innovativo. In collaborazione con la presidente dell’Associazione Amici Alzheimer Associazione Amici Alzheimer OdV Claudia Martucci, a cui va un particolare ringraziamento.

👩‍⚕️"MALATTIE DEGENERATIVE" è l'argomento di questa sera a "Aperitivo Con...".

Conduce: Samanta Panetta
Autore: Fabrizia Erminia Malin
Regia: Alessandro Turnassi
Responsabile di produzione: Vincenzo Mariangeli
Responsabile riprese esterne: Ettore Rossi
Grafica: Maria Chiara Russo
Rete di emissione: Rete Oro
Ospiti: Mauricio Castaño, Dott.ssa Claudia Martucci ( Associazione Amici Alzheimer OdV ), Dott. Antonio Candela Nutrizionista Funzionale
Partner e Sponsor: Mauricio Castaño, Doc Italy , Lello e Rocco.

ℹ️ In onda oggi su Rete Oro alle ore 18.15 ed in streaming sulla nostra pagina Facebook.

https://candelanutrizionista.com/patologie-oncologiche-come-gestirle-e-minimizzare-gli-effetti-nocivi-delle-terapie-farm...
06/12/2024

https://candelanutrizionista.com/patologie-oncologiche-come-gestirle-e-minimizzare-gli-effetti-nocivi-delle-terapie-farmacologiche/

Nell'articolo vengono messe in evidenza le cause scatenanti delle patologie oncologiche relazionate allo stile di vita e all'alimentazione.

Il fondo mondiale per la ricerca sul cancro (WCRF) attribuisce fino al 35 % di aumento di incidenza a causa di un'alimentazione scorretta.

Inoltre, le chemioterapie e radioterapie - seppur indispensabili - uccidono le cellule sane aumentando la tossicità in circolo. Va supportato il sistema immunitario e la detossificazione epatica.

Patologie Oncologiche - Secondo le più recenti evidenze scientifiche circa il 30-35% di tutti i tumori è legato ad uno stile di vita

26/11/2024

Il reflusso gastroesofageo se non gestito bene può portare ad una gastrite cronica che poi diventa difficile da debellare. Tuttavia, anche in quei casi, il cambio di stile di vita e l'aiuto di una giusta integrazione riescono a risolvere il problema.

In questo video vengono enfatizzati 5 punti chiave nella gestione di questo di questo disturbo. Ovviamente il "Fai da te" è sempre più rischioso quando ci si può affidare a chi sa esattamente cosa fare.

Le PATOLOGIE ONCOLOGICHE sono sempre più diffuse nella nostra popolazione a causa dell'ambiente tossico nel quale viviam...
25/10/2024

Le PATOLOGIE ONCOLOGICHE sono sempre più diffuse nella nostra popolazione a causa dell'ambiente tossico nel quale viviamo e in parte dovute alle predisposizioni genetiche che ci penalizzano dalla nascita.

Che si tratti di CANCRO ALLA MAMMELLA o TUMORE AL COLON-RETTO (per citare quelli con maggiore frequenza), il meccanismo di iperproliferazione tissutale (crescita di cellule maligne) è gravemente inasprito da un' alimentazione scorretta e pro-infiammatoria. Ormai ci sono solide basi scientifiche che lo dimostrano.

La RADIOTERAPIA o la CHEMIOTERAPIA, doverose per chi si trova a combattere una battaglia del genere, per quanto indispensabili per lottare, vanno a debilitare incredibilmente il nostro organismo abbassando le difese immunitarie e uccidendo anche le cellule sane.

Ci sono strategie terapeutiche naturali che possono non solo aiutare la gestione della patologia oncologica in corso - minimizzando gli effetti collaterali delle terapie farmacologiche - ma soprattutto giocano un ruolo chiave nella prevenzione ed esordio della stessa.

Affidarsi ad un professionista che conosca i meccanismi molecolari alla base della patologia oncologica è indispensabile per sapere come gestirla in modo da non avere ripercussioni future importanti. Soprattutto, il cambio nello stile di vita può abbattere considerevolmente le recidive per persone che stanno vincendo o hanno vinto la loro battaglia.

Per maggiori informazioni visita il sito-blog https://candelanutrizionista.com/category/blog/

DI seguito viene riportato il caso di una paziente a cui è stata diagnosticata una SIBO (Small Intestinal Bacterial Over...
28/09/2024

DI seguito viene riportato il caso di una paziente a cui è stata diagnosticata una SIBO (Small Intestinal Bacterial Overgrowth) - ovvero una crescita di batteri nell'intestino tenue - con aumento di idrogeno e metano.

I sintomi della paziente oscillavano tra gonfiore e crampi addominali ed alternanza di feci liquide e costipazione con un alvo alterno. Questi sintomi sono spesso ricorrenti in persone che soffrono di "Sindrome del Colon Irritabile", ma la diagnosi non viene mai approfondita.

Purtroppo in questi casi Colonscopia e/o Gastroscopia, che rilevano alterazioni morfologiche-strutturali non sono sufficienti a diagnosticare le cause scatenanti.

Si può notare nell'immagine come i livelli di Idrogeno "H2" e Metano "CH4" vanno da 100 e 90 a 0 e 5 rispettivamente.

La paziente dopo 3 mesi di trattamento è riuscita non solo a riprendere in mano la propria vita ma ad attingere a dei cibi che precedentemente erano inavvicinabili. Il tutto senza avere ripercussioni sull'intestino.

Ovviamente la paziente continua a bilanciare la propria dieta facendo attenzione a quello che principalmente tende ad infiammare il colon seguendo una dieta prevalentemente antinfiammatoria, con le dovute eccezioni.

Per maggiori info visita il sito www.candelanutrizionista.com

Indirizzo

Rome

Orario di apertura

Lunedì 09:30 - 19:30
Martedì 09:30 - 19:30
Mercoledì 09:30 - 19:30
Giovedì 09:30 - 19:30
Venerdì 09:30 - 19:30

Telefono

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