11/05/2021
Venerdì 28 maggio ore 12:00 - 14:00
Diretta Facebook
Nel primo incontro del ciclo di Dialoghi e riflessioni sulla violenza nelle relazioni intime abbiamo introdotto, assieme alle prof. Pina Palmeri e Viviana Langher, il problema della responsabilità dello Stato nella protezione delle vittime di violenza e di cosa sia possibile iniziare a costruire in termini di prevenzione in quella fase iniziale che segue la denuncia e in cui si possono evitare esiti letali come l’omicidio.
Con il secondo intervento ci focalizzeremo in dettaglio sul contesto decisionale delle indagini e dell’udienza preliminari, uno dei momenti in cui avvengono i primi contatti istituzionali con persone presunte violente. È un contesto particolarmente delicato perché la magistratura è qui chiamata a svolgere funzioni di controllo sulle indagini, a ordinare eventuali misure cautelari, a vagliare la solidità degli elementi a carico dell’indagato per il rinvio a giudizio. È uno spazio decisionale in cui si può effettivamente intervenire per impedire il possibile reiterarsi della violenza.
Ci confrontiamo con un magistrato che svolge il ruolo di giudice delle indagini preliminari e dell’udienza preliminare, per comprendere entro quali vincoli e possibilità il giudice è chiamato a svolgere la sua funzione in questo momento decisionale, quali scelte può fare, quali sono i criteri che adotta. Ci confrontiamo anche cercando di capire se sia possibile ipotizzare una funzione psicologica di consulenza e supporto in questo momento giuridico, che aiuti nella definizione del rischio posto dal soggetto ma anche individui percorsi sin da subito terapeutici, misure cautelari non soltanto intese in termini restrittivi ma anche come tempo e azione dedicati alla riduzione concreta del rischio attraverso l’intervento psicologico.
Associazione Insieme a Marianna
Dialogano
Clelia Maltese, g.i.p. e g.u.p. presso il Tribunale di Palermo
e Viviana Langher, professore associato, Dipartimento di Psicologia Dinamica, Clinica e Salute
Conduce Simona Galasso, psicologa e psicoterapeuta