EXPO Salute Mentale

EXPO Salute Mentale EXPO promuove le buone pratiche per una salute mentale di comunità

  – Dopo il successo di pubblico e critica riscontrato lo scorso anno, riprende ad APE PARMA MUSEO la seconda edizione d...
06/10/2025

– Dopo il successo di pubblico e critica riscontrato lo scorso anno, riprende ad APE PARMA MUSEO la seconda edizione della rassegna “Il mio canto libero”, realizzata dall’associazione Progetti&Teatro aps, in collaborazione con L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali, con il contributo di Fondazione Monteparma, SIRIO Cooperativa, Proges Coop, e con il patrocinio del Comune di Parma, Regione Emilia-Romagna, , Consorzio Solidarietà Sociale e Azienda Usl di Parma.
Da venerdì 3 a domenica 5 ottobre gli spazi tradizionalmente deputati ad accogliere le arti visive saranno abitati da laboratori, incontri, dibattiti, spettacoli teatrali aperti al pubblico e ad ingresso gratuito; un programma variegato – con artisti di L.O.F.T. molto seguiti a Parma (ritroveremo Carlo Ferrari, Adriano Engelbrecht, Elisa Cuppini, Savino Paparella, Sandra Soncini, Francesca Grisenti, Patrizia Mattioli, Franca Tragni) e anche con ospiti esterni (come lo scrittore, ed amico di Alda Merini, Aldo Colonnello) – che avrà quale fulcro d’indagine la tematica della .

PARMA – Dopo il successo di pubblico e critica riscontrato lo scorso anno, riprende ad Ape Parma Museo la seconda edizione della rassegna “Il mio canto libero”, realizzata dall’associazione Progetti&Teatro aps, in collaborazione con L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali, con il ...

Venerdì 10 ottobre 2025 a Casa Basaglia, via Nazario Sauro 10, Sinigo ( ). OUT RAUS FUORI: appello alla vita, alla liber...
06/10/2025

Venerdì 10 ottobre 2025 a Casa Basaglia, via Nazario Sauro 10, Sinigo ( ). OUT RAUS FUORI: appello alla vita, alla libertà, ai diritti di cittadinanza, umani. Saluti e relazione di invitate, invitati, tavola rotonda con realtà sensibili al tema e attive per i diritti di tutte e tutti.
Il titolo “OUT RAUS FUORI” ci chiama a uscire dalla routine, dagli schemi, dal chiuso, verso l’aperto, per le libertà… Questo invito è tutt’altro che astratto, in pratica significa uscire nello spazio pubblico, testimoniare i diritti alla cittadinanza di tutte e tutti, farsi vedere, sentire, creare spazi di ascolto e comunità. La Giornata mondiale della è l’occasione per un momento di confronto creativo, di riflessione, di convivialità.

Venerdì 10 ottobre 2025 a Casa Basaglia, via Nazario Sauro 10, Sinigo (Bz). OUT RAUS FUORI: appello alla vita, alla libertà, ai diritti di cittadinanza, umani. Saluti e relazione di invitate, invitati, tavola rotonda con realtà sensibili al tema e attive per i diritti di tutte e tutti. Il titolo ...

Laboratori, musica, teatro, flash mob e incontri di ogni tipo affinché la nostra comunità possa godere di buona  . Siamo...
06/10/2025

Laboratori, musica, teatro, flash mob e incontri di ogni tipo affinché la nostra comunità possa godere di buona . Siamo communitas quando con profondità, leggerezza, competenza e ironia ci prendiamo cura del nostro .
La aderisce al Festival della Salute Mentale (2–12 ottobre 2025) partecipando con eventi ed attività.
Per l’occasione sono stati realizzati scaffali e bibliografie tematiche volti ad accompagnare cittadini, famiglie e operatori nella riflessione sul benessere mentale; perché anche i libri sono uno spazio dove imparare a prendersi cura di sé e degli altri.


Laboratori, musica, teatro, flash mob e incontri di ogni tipo affinché la nostra comunità possa godere di buona salute mentale. Siamo communitas quando con profondità, leggerezza, competenza e ironia ci prendiamo cura del nostro benessere mentale. La Rete Bibliotecaria di Mantova aderisce al Fe...

a cura di  , Mondadori editore.Cosa succede quando il dolore è troppo? Qualcuno ci sprofonda dentro, altri si arrendono,...
06/10/2025

a cura di , Mondadori editore.
Cosa succede quando il dolore è troppo? Qualcuno ci sprofonda dentro, altri si arrendono, c’è chi chiede aiuto, chi tenta di affrontarlo. Veronica, invece, sceglie di lasciare tutto e tutti per ricominciare una nuova vita dall’altra parte del mondo. Spinta dalla necessità di darsi sempre da fare, così da non sentire né ricordare, riesce a costruirsi da zero una carriera di successo, che le permette di vivere in una delle zone più trendy di Melbourne ed essere vista come una donna di trent’anni indipendente, in splendida forma, realizzata. Una workaholic, sì, ma brillante e impeccabile. Eppure, quando la porta del suo appartamento si chiude e si ritrova intrappolata nel silenzio della sua solitudine, il dolore del passato riemerge con prepotenza e l’unico modo che lei conosce per gestirlo è attraverso un controllo maniacale di ogni aspetto della sua vita, dall’attività fisica all’alimentazione al lavoro, fino a ogni minuscolo gesto quotidiano. Proprio quando lo stress e le sue ossessioni la spingono sull’orlo di una crisi autodistruttiva, un evento inatteso la costringe prima a fermarsi e poi a cercare l’ennesima fuga da se stessa. Ma è proprio a causa di questo tentativo maldestro e disperato che il destino la porterà in una terra lontana, dove l’incontro con un’altra anima smarrita come la sua segnerà l’inizio di un percorso per affrontare il proprio dolore e rinascere. Il nuovo libro di Gianluca Gotto è un romanzo intenso e autentico, che intreccia i temi della solitudine, della salute mentale e della perdita con quelli dell’accettazione di sé, dell’amicizia e della guarigione. Un racconto profondo e quanto mai attuale, arricchito dagli insegnamenti millenari dell’ayurveda, la scienza della vita, che ci invita a partire da noi, da chi siamo veramente, per sciogliere i nodi e tornare a stare bene.


a cura di Gianluca Gotto, Mondadori editore. Cosa succede quando il dolore è troppo? Qualcuno ci sprofonda dentro, altri si arrendono, c’è chi chiede aiuto, chi tenta di affrontarlo. Veronica, invece, sceglie di lasciare tutto e tutti per ricominciare una nuova vita dall’altra parte del mondo....

Una settimana di incontri, dibattiti, teatro, cinema, musica, sport e libri per raccontare la   e decostruire i   e lo  ...
06/10/2025

Una settimana di incontri, dibattiti, teatro, cinema, musica, sport e libri per raccontare la e decostruire i e lo a cui ancora vengono sottoposte le persone che accedono ai servizi e le loro famiglie. Dal 18 al 26 ottobre torna Màt Settimana Salute Mentale con più di 80 appuntamenti su tutto il territorio provinciale con l’idea di occupare spazi fisici e ideali delle nostre comunità per riflettere su quanto la salute mentale sia una questione collettiva. Per questa quindicesima edizione, che vede la direzione della dottoressa Donatella Marrama, direttrice del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’ Azienza Usl di Modena, sono state scelte alcune parole che legano gli incontri, con un filo che in questo caso è di colore giallo, ad alcuni temi di attualità di cui c’è urgenza di parlare: pace, accoglienza e ambiente, con la consapevolezza che senza di loro non c’è salute mentale e senza salute mentale non c’è futuro. Come da tradizione, la settimana inizierà sabato 18 ottobre con una marcia che attraversa il centro della città, colorata, rumorosa e intervallata da interventi e performance teatrali per coinvolgere la cittadinanza e promuovere il protagonismo delle tante associazioni che hanno partecipato, con il loro fondamentale contributo, alla realizzazione del programma di questa edizione. Il programma completo è su www.matmodena.it e sui profili Facebook e Instagram del festival. Màt – Settimana della Salute Mentale è a cura di Azienda Usl di Modena, organizzazione di Arci Modena, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Modena, Comune di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con il sostegno di Fondazione di Modena, BPER Banca e la media partnership di TRC Modena e Gazzetta di Modena.

https://www.exposalutementale.it/mat-settimana-della-salute-mentale-a-modena/

PROGRAMMA COMPLETO Introduzione alla XV Edizione della Settimana della Salute Mentale La quindicesima edizione della Settimana della Salute Mentale di Modena ci invita a riflettere su un tema che accompagna da sempre la storia dell’umanità: l’accoglienza. Accogliere significa aprire uno spazio ...

di  , a cura di Aurelio Molaro, Raffaello Cortina Editore, 2025.Questo volume raccoglie una selezione di scritti che Eug...
06/10/2025

di , a cura di Aurelio Molaro, Raffaello Cortina Editore, 2025.
Questo volume raccoglie una selezione di scritti che Eugène Minkowski ha dedicato, tra il 1948 e il 1959, al rapporto tra , e . Alla luce di un’originale concezione della malattia mentale come alterazione della temporalità vissuta, l’autore dialoga qui con le principali istanze filosofico-psichiatriche a lui contemporanee: dal bergsonismo alla fenomenologia husserliana, dalla psicopatologia di Jaspers e Binswanger alla psicoanalisi di Freud e al biologismo riduzionista. Ne emerge una vera e propria introduzione alla fenomenologia clinica, il cui obiettivo è duplice: superare l’approccio puramente medico-nosografico al e valorizzare l’orizzonte esistenziale di ogni paziente per metterne in luce le modificazioni strutturali. L’ampio saggio introduttivo e il ricco apparato di note storico-critiche permettono anche al lettore meno esperto di confrontarsi con un universo teorico ancora attuale non soltanto a livello clinico-psicopatologico, ma anche filosofico-scientifico.


di Eugène Minkowski, a cura di Aurelio Molaro, Raffaello Cortina Editore, 2025. Questo volume raccoglie una selezione di scritti che Eugène Minkowski ha dedicato, tra il 1948 e il 1959, al rapporto tra psicopatologia, filosofia e psicologia. Alla luce di un’originale concezione della malattia me...

Si è inaugurata giovedì 18 settembre la Rassegna Malati di niente Jesi, con la lezione/spettacolo ‘Shakespeare juke-box’...
06/10/2025

Si è inaugurata giovedì 18 settembre la Rassegna Malati di niente Jesi, con la lezione/spettacolo ‘Shakespeare juke-box’ che è andata in scena al Teatro Moriconi, la 25° edizione di ‘Malati di niente’, la rassegna culturale che pone al centro dell’attenzione cittadina le problematiche legate alla .
il 21 settembre è stata la volta di ‘Prove tecniche di resistenza’, incontro organizzato da Radio senza muri che si svolgerà a partire dalle ore 16 presso il TNT. Il 17 ottobre vedrà protagonista invece dello spettacolo teatrale ‘Gianni’, a cura del Teatro Giovani Teatro Pirata, che andrà in scena al Moriconi a partire dalle 21. Poi si passerà al 28 novembre, quando al teatro Piccolo verrà proiettato il docu-film dedicato alla vita di Alberto Paolini. Gli ultimi due eventi sono in programma il 12 dicembre, quando verranno presentati al Teatro Piccolo sia il libro che il film di ‘Svegliami a mezzanotte’ e dove sarà possibile incontrare l’autrice .


Si è inaugurata giovedì 18 settembre, con la lezione/spettacolo ‘Shakespeare juke-box’ che è andata in scena al Teatro Moriconi, la 25° edizione di ‘Malati di niente’, la rassegna culturale che pone al centro dell’attenzione cittadina le problematiche legate alla salute mentale. Un’e...

2 Ottobre 2025 – 12 Ottobre 2025L’esposizione fotografica “La salute mentale, oggi”, curata dal direttore artistico Fran...
29/09/2025

2 Ottobre 2025 – 12 Ottobre 2025
L’esposizione fotografica “La salute mentale, oggi”, curata dal direttore artistico Francesco Zizola, parte da un’idea semplice ma fondamentale: la non ha un volto. I ritratti esposti non intendono distinguere o stigmatizzare, ma mostrare esclusivamente volti umani, perché nessun volto può essere segno di o .


2 Ottobre 2025 – 12 Ottobre 2025 L’esposizione fotografica “La salute mentale, oggi”, curata dal direttore artistico Francesco Zizola, parte da un’idea semplice ma fondamentale: la follia non ha un volto. I ritratti esposti non intendono distinguere o stigmatizzare, ma mostrare esclusivame...

Il   si sviluppa in modo diffuso, dall’1° al 7 ottobre 2025 nel territorio dell’ ASL Roma 2, una delle più grandi ASL d’...
29/09/2025

Il si sviluppa in modo diffuso, dall’1° al 7 ottobre 2025 nel territorio dell’ ASL Roma 2, una delle più grandi ASL d’Italia con un bacino di utenza di circa 1.300.000 abitanti, nella quale insistono la maggior parte delle zone romane con un elevato , con eventi anche in altri prestigiosi luoghi di Roma Capitale.
Mercoledì 1 e Giovedì 2 ottobre 2025
Eventi diffusi nei Municipi IV, V, VI, VII, VIII e IX, a cura delle UOC Salute Mentale Distrettuali, della UOC NPIA E UOSD IPEE
Giovedì 2 – Domenica 12 ottobre 2025
Galleria Nazionale d'arte Moderna e Contemporanea - Roma in Viale delle Belle Arti 131 a Roma: Esposizione fotografica “La , oggi” con la direzione artistica di Francesco Zizola.
Sabato 4 ottobre 2025
Ore 15:00 – 18:00 Torneo di pallavolo con squadre miste presso la palestra dell’A.P.D. Polisportiva Fonte Roma Eur.
Domenica 5 ottobre 2025
La mattina la manifestazione “Matti per la corsa” presso il Parco della Caffarella..
Questi sono soltanto alcuni degli eventi in programma.

IL FESTIVALLa parola composta RO.MENS nasce dall’unione di RO che rappresentano le lettere iniziali di ROMA, con MENS che in latino può assumere diversi significati attribuibili al Festival, tra i quali mente, anima, pensiero, riflessione, progetto, sentimento, coraggio e saggezza. RO.MENS vu...

Storie di   dietro a grandi  .di  , , Liliana Dell'Osso (prefazione),  , 2025.Da Lincoln a Churchill, da Gandhi a Kenned...
22/09/2025

Storie di dietro a grandi .
di , , Liliana Dell'Osso (prefazione), , 2025.
Da Lincoln a Churchill, da Gandhi a Kennedy, Nassir Ghaemi esplora il legame tra disturbi psichiatrici e capacità di , mostrando come la “ ” possa essere la chiave per affrontare le crisi con lucidità e visione innovativa.
Una straordinaria follia prende spunto dalle carriere e dalle vicende personali di importanti leader come Lincoln, Churchill, Gandhi, Martin Luther King Jr., JFK e altri degli ultimi due secoli per costruire un’argomentazione allo stesso tempo controversa e convincente: le stesse qualità che contraddistinguono le persone affette da disturbi dell’umore – realismo, empatia, resilienza e creatività – sono anche quelle che, nei momenti di crisi, rendono i leader migliori.

Storie di disturbi mentali dietro a grandi leader. di Nassir Ghaemi, , Liliana Dell’Osso (prefazione), Apogeo editore, 2025. Da Lincoln a Churchill, da Gandhi a Kennedy, Nassir Ghaemi esplora il legame tra disturbi psichiatrici e capacità di leadership, mostrando come la “follia” possa essere...

Terza tappa  del viaggio di Marco Cavallo, la scultura itinerante di legno e cartapesta, opera collettiva da un’idea di ...
22/09/2025

Terza tappa del viaggio di Marco Cavallo, la scultura itinerante di legno e cartapesta, opera collettiva da un’idea di Franco Basaglia, per la chiusura dei (Centri di permanenza per il rimpatrio) e per l’abolizione della . Dopo e , l’appuntamento per la manifestazione romana, davanti al Cpr di Ponte Galeria, è alle 10,30 di sabato 27 settembre.
Dopo l’intervento del Forum Salute Mentale, Marco Cavallo guiderà il corteo fino alle porte del Cpr. Non ci saranno slogan né bandiere di parte, ma solo bandiere fatte di tessuti di scarto, come quelle degli ospiti del quando la prima volta, al seguito di Marco Cavallo, attraversarono le vie della città. Un atto politico e poetico. Il corteo sarà accompagnato dal ritmo del gruppo di percussionisti del SAMBA PRECARIO, poi la parola è a Marco Cavallo e alle testimonianze raccolte nei Cpr. Daranno loro voce due attori, Anna Ferraioli Ravel e , che si alterneranno al microfono.


Manifestazione contro la detenzione amministrativa la mattina di sabato 27 settembre a Roma. Secondo appuntamento nel pomeriggio all’ospedale Grassi di Ostia. Terza tappa  del viaggio di Marco Cavallo, la scultura itinerante di legno e cartapesta, opera collettiva da un’idea di Franco Basaglia...

Verso una nuova cultura della  : un percorso di   e   è il titolo dell’appuntamento che si terrà martedì, 30 settembre 2...
22/09/2025

Verso una nuova cultura della : un percorso di e è il titolo dell’appuntamento che si terrà martedì, 30 settembre 2025 (11:00 – 13:00) presso l’ Auditorium Cosimo Piccinno a del Ministero della Salute.

Verso una nuova cultura della salute mentale: un percorso di consapevolezza e inclusione sociale è il titolo dell’appuntamento che si terrà martedì, 30 settembre 2025 (11:00 – 13:00) presso l’Auditorium Cosimo Piccinno del ministero della Salute. ROMA – La salute mentale rappresenta oggi ...

Indirizzo

Via Appia Antica, 42
Rome
00179

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Perché EXPO

Il sistema salute mentale italiano è ancora oggi portatore di una visione che, in 40 anni di esperienze, ha dato concreta prova di validità dei princìpi che lo ispirano. Uno di questi, forse il più importante, è che chiunque, anche se portatore di disagi e sofferenza mentale molto grave, può e deve essere curato nella sua comunità di vita, evitando sradicamenti dal proprio territorio che causano cronicità e dipendenza estrema. I presupposti di questo modello poggiano sulla consapevolezza che chiunque è in grado, con le opportune facilitazioni, di essere soggetto attivo e portatore di risorse: non esistono persone che, a causa della loro sofferenza, non possono esprimere capacità ed abilità e condividerle con altri. Le pratiche che derivano da tali premesse si devono articolare in interventi di cura che consentano di interferire precocemente e in modo positivo con i bisogni relazionali e sociali della persona avvalendosi di luoghi che offrano unarisposta quotidiana in grado di contrastare la più grave delle manifestazioni di tutta la sofferenza mentale: il ritiro sociale.

I centri diurni sono nati ed esistono proprio per progettare e realizzare quell’insieme di interventi riabilitativi e sociali che sostanziano la cura coinvolgendo la famiglia, il contesto sociale, gli ambienti naturali. I sistemi di salute mentale più avanzati riprendono dall’esperienza italiana l’impostazione che unisce la dimensione sanitaria e quella sociale nell’elaborare e mettere in pratica un’organizzazione che vada anche oltre le mura dei servizi, sia in dialogo con gli spazi dei territori e ne utilizzi e stimoli tutte le risorse con il fine di mettere in atto un trattamento efficace delle persone affette da disturbi psichici.

Sono queste le attività che implicano approcci di presa in carico, che prevedono condivisione duratura degli spazi e del tempo con i pazienti. In questo approccio si programmano e si realizzano attività che propongono un agire terapeutico che interviene nel quotidiano delle persone. Gli aspetti del vivere di ogni giorno (lo stare e il fare insieme, l’abitare, la formazione, il lavoro, il tempo libero, l’espressività) costituiscono il setting entro il quale si declina il trattamento e dentro il quale i confini professionali e disciplinari si dilatano e si ricompongono.

Dalla proporzione equilibrata degli interventi nei diversi ambiti derivano i successi terapeutici che sono misurabili in termini di qualità di vita degli utenti e delle loro famiglie e della comunità tutta secondo il principio che la capacità di includere nell’appartenenza sociale coloro che a vario titolo sono portatori di diversità è espressione di civiltà e fattore di benessere collettivo. Da queste considerazioni nasce un progetto ambizioso, sostenuto dal Coordinamento Centri Diurni della Regione Lazio: creare un evento nazionale culturale, artistico, scientifico, dove la salute mentale possa incontrarsi, mostrarsi, pensarsi nell’oggi e nel futuro. Abbiamo pensato a un evento aperto, che rappresenti quanto la realtà italiana sia seria, sorretta da buone teorie, produttiva di salute, creativa anche nel sopperire a carenze e difficoltà. Non un congresso quindi ma una mostra, una cassa di risonanza di quanto esiste e spesso non si conosce e non si riconosce: una EXPO, la prima, che vogliamo proporre a Roma come esempio ed auspicio di un rilancio del ricco mondo che gravita intorno alla Salute Mentale.