17/10/2025
“L’ENCOMIO DEL NOSOCOMIO”
Quando abilmente si riesce a trasformare una disgrazia in un vantaggio… per una sanità locale che non ha saputo preve**re, ma ha semplicemente fatto ciò che si deve fare in casi simili…
IL MIO PUNTO DI VISTA
-Donna straniera (grazie a Dio così non potrà sporgere denuncia verso chi ha seguito in modo così superficiale una gravidanza nel 2025, e non parlo solo della figura dello specialista ma anche di quella dei medici di medicina generale che spesso si rifiutano di trascrivere le prescrizioni degli specialisti, ancor più se si tratta di una paziente straniera: potrei fornire diversi nominativi, ma nelle opportune sedi.)
-Sarebbe un encomio e neppure tanto se la donna fosse approdata direttamente da un barcone nel nosocomio,ma presumo sia una straniera che si sarà fatta pur seguire da qualche privato o da qualche struttura pubblica nei mesi precedenti prima di arrivare a dover partorire a 25 settimane
-Nasce una prematura che viene intubata e trasferita al TIN e si sa che questi interventi possono comportare anche gravi disabilità future.
Nessuno si chiede chi sia stato il genio o il team di genii che abbiano seguito così poco scrupolosamente una gravidanza da farla partorire a 25 settimane e anziché tacere o almeno informarsi o formarsi affinché ciò non accada ad altre gravide, hanno pensato bene di trasformare il tutto in un ENCOMIO del NOSOCOMIO.
Ecco, i titoli di giornale dovrebbero essere:
l’ ennesimo “ENCOMIO del NOSOCOMIO”.
A noi, gente di buon senso, non resta che pregare, affinché la piccola non riporti alcuna sequela a lungo termine per questa assurda prematurità, che molto probabilmente si sarebbe potuta evitare agendo in SCIENZA E COSCIENZA.
Il mio punto di vista, è scomodo, ma è il mio.
Dottoressa Linda Cocuzzi (la firma immaginatevela virtuale 😉)